Genoa-Roma 2-4, Osvaldo parla dei suoi gol e di Zeman

 La sua prima doppietta con la maglia della Roma è arrivata nel momento migliore. La squadra era sotto di due gol a uno, senza contare le polemiche nate dopo l’esclusione contro l’Atalanta.

Pablo Daniel Osvaldo ha scelto la partita giusta per realizzare la quarta e la quinta rete delle sua stagione, dopo quelle segnate contro Catania, Inter e Juventus. Una bella girata di destro e un preciso colpo di testa a cavallo dei due tempi hanno permesso alla Roma di agganciare prima e superare poi il Genoa, che era partito a mille.

La maglia sotto quella da gioco dedicata alla mamma (in Argentina è la festa della mamma) ha dato una vena sentimentale alla sua grande prestazione.

Genoa-Roma 2-4, le parole di Zeman

 Venti minuti. È quanto è durato l’inferno giallorosso in quel del Marassi dove stava per ripetersi la disfatta contro la Juventus. In pochi minuti la squadra di Zeman è andata sotto di due gol.

Il primo di Kucka che da fuori ha battuto un incolpevole Stekelenbrug, dopo l’assist di Borriello, mente il secondo di Jankovic è stata una colossale dormita della difesa.

Rischiato il colpo del ko (bella parata dell’olandese su Borriello), la Roma è rinata. E l’ha fatto strascinata dal suo leader Francesco Totti alla sua rete 217, che l’ha fatto diventare il terzo marcatore all-time.

Genoa-Roma, ballottaggio Osvaldo-Destro

 Nella seduta di questa mattina Francesco Totti e Daniele De Rossi si sono regolarmente allenati. Ragione per cui vanno considerati arruolabili per il posticipo domenicale contro il Genoa. Entrambi faranno parte della formazione titolare.

Il primo partirà come sempre da sinistra e per stringere al centro, mentre la posizione del secondo è tutta decidere. Stando agli allenamenti di questa settimana, l’azzurro di Prandelli dovrebbe giocare da intermedio con Tachtsidis al centro e Florenzi a sinistra.

Genoa-Roma, Zeman ha dubbi in tutti i reparti

 Sono molti i dubbi di formazione per la partita in casa del Genoa, in programma domenica sera alle ore 20:45. Dubbi che riguardano tutte le zone del campo.

In difesa, Marquinhos chiede ancora spazio a Burdisso, che però vuole tornare titolare e non sedere in panchina come successo nella gara interna contro l’Atalanta. Incertezza anche sulla fascia destra dove Piris è tallonato da Taddei, che oggi è stato provato nella formazione titolare.

Genoa-Roma, De Rossi deve giocare nel suo ruolo naturale

 La Roma continua la preparazione in vista della gara esterna contro il Genoa. Dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali e le polemiche post Atalanta, la squadra giallorossa si ributta su un campionato che in Liguria avrà una tappa fondamentale.

Vincere significherebbe dare quella continuità di risultati che finora è mancata. Sarebbe un bel segnale soprattutto dopo i casi De Rossi e Osvaldo. Proprio su questi due giocatori si stanno sgonfiando tutte le voci degli ultimi giorni. Soprattutto sul centrocampista che con la maglia azzurra è andata in gol nelle due partite contro Armenia e Danimarca.

Genoa-Roma, Destro vuole tornare al gol

 Ancora non è andato in gol con la maglia della Roma. Ufficialmente non è un problema, ma ufficiosamente segnare è il suo obiettivo primario.

Mattia Destro vuole scollarsi di dosso questo momento senza reti e tornare a essere quel bomber che nell’estate scorsa è stato l’oggetto del desiderio di molte big.

Dodò vicino alla convocazione per Genoa-Roma

 José Rodolfo Pires Ribeiro, conosciuto come Dodò, torna a sorridere. Dopo un calvario fisico, iniziato il secondo giorno di ritiro, il terzino brasiliano sta rivedendo la luce. Da qualche giorno, infatti, il giocatore si sta allenando con il resto dei compagni.

Oggi è stato autore di un bellissimo gol nella partitella in famiglia. Torna a sorride Dodò e tornano a sorridere Zdenek Zeman e la società, che puntano molto sul terzino sinistro, che a questo punto è vicino alla convocazione per Genoa-Roma.

Genoa-Roma, Borriello in forse

 Continua la preparazione in vista della trasferta ligure contro il Genoa. Con qualche ritardo a dire la verità, perché l’allenamento di oggi sarebbe dovuto iniziare alle 10:00. Nulla di grave, ma mentre vi scriviamo la seduta ancora deve iniziare.

Seduta che ancora non volta sarà senza i calciatori impegnati con le rispettive nazionali, che quindi salteranno gran parte della preparazione in vista della gara contro i rossoblu.

Luis Enrique: perché insistere con Perrotta sulla fascia?

 Come analizzare Genoa-Roma? Come si sarebbe giudicata questa partita se i giallorossi avessero pareggiato?

E’ vero, con i se non si fa la storia e non si vincono le partite. Ma aiutano a inquadrare la strana situazione della squadra di Luis Enrique, che sembra controllare il gioco e poi improvvisamente a segnare sono gli altri.

Il risultato, per forza di cose, conta. Conta nella vita, nello sport e di conseguenza nel calcio. Degli ultimi tre incontri la Roma ne ha persi due a ridosso del 90’.

Mancanza di concentrazione, libertà di pensiero come l’ha chiamata Borini o scarsa personalità.

Genoa-Roma 2-1: i giallorossi crescono nel gioco, ma non nella concentrazione

 E’ difficile spiegare una sconfitta in una partita in cui si sono subiti tre tiri in porta e due gol.

E’ difficile spiegare come ci sia una squadra che mostra una crescita costante sul piano del gioco, ma non riesce a farlo a livello psicologico.

E’ difficile spiegare tutto questo se non avete visto o vedrete in replica Genoa-Roma.

Al 38’ la formazione di Luis Enrique, dopo un errore di Heinze, prende il gol del vantaggio di Jankovic, il primo della stagione subito nei primi tempi.

Poi 5 minuti di sbandamento, in cui i rossoblu non creano pericoli. Al 89’sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Merkel colpisce di testa indisturbato, servendo Kucka, che altrettanto indisturbato, e inconsapevole (la palla gli sbatte addosso), batte Stekelenburg per il 2-1 finale.

Prima dello svantaggio e della rete del ko, tanta Roma, che sviluppa buone trame di gioco, dando la sensazione di avere il match in mano.

Genoa-Roma: ballottaggio Osvaldo-Borriello

 Palermo, Genoa, Milan e turnover. Sono stati questi i compagni di viaggio di Luis Enrique per la trasferta di oggi contro il Grifone.

Il tecnico giallorosso sta pensando a come sfruttare al meglio la sua rosa, soprattutto in attacco dove nonostante le assenze di Totti e Pjanic, c’è grande abbondanza.

Per caratteristiche e vista l’ottima prova di domenica scorsa, Lamela si prenderà la maglia di trequartista dietro a due attaccanti, uno dei quali sarà Bojan. L’altro uscirà fuori dal ballottaggio Osvaldo-Borriello.

Genoa-Roma: Bojan ha l’asso nella manica

 Nell’attacco giallorosso che domani sfiderà il Genoa a Marassi ci sarà Bojan Krkic dal primo minuto. Luis Enrique ha scelto il suo pupillo per scardinare la difesa dei rossoblu, che arrivano dal bel pareggio in casa della Juventus.

Nella sfida di domenica scorsa all’Olimpico contro il Palermo, lo spagnolo ha disputato solo 9 minuti.

Minuti che però hanno convinto tutti; mister, tifosi, passando per i compagni. Nel poco tempo giocato, l’ex Barcellona ha sfiorato il gol e ha fatto impazzire Balzaretti, un difensore che si alterna con Criscito e Chiellini nel ruolo di terzino sinistro nell’Italia di Prandelli.

Genoa-Roma: Luis Enrique vara il turnover, come sempre

 Non serviva il turno infrasettimanale a Luis Enrique per varare il turnover. Il tecnico giallorosso, infatti, fin qui non ha mai schierato la stessa formazione.

A Genova la musica si ripeterà; vuoi per l’abbondanza della rosa, vuoi per l’assenza dell’impegno nelle coppe europee, ma l’asturiano ha sempre una vasta scelta quando deve fare la formazione. Il mister sta cercando di far entrare tutti nel progetto e dare chance a chiunque si alleni con serietà, vedi Simplicio contro l’Atalanta.

Simplicio che assieme a Perrotta e Gago si giocherà un posto vicino a De Rossi, con Pizarro non al meglio e Pjanic che rientrerà con il Milan, saranno loro a darsi battaglia per due maglie che restano a disposizione. Anche in difesa potrebbero esserci novità. Per ironia della sorte l’unico sicuro del posto è Cassetti, messo ai margini fino a due settimane fa.

Genoa-Roma: Pjanic, gli esami escludono lesioni ma non ci sarà

 Gli esami effettuati questa mattina hanno escluso lesioni muscolari. Una buona notizia per Miralem Pjanic e per la Roma, che si è risvegliata dopo la vittoria contro il Palermo senza la preoccupazione di dover rinunciare per molto tempo al bosniaco.

Bosniaco che alzerà bandiera bianca per la gara in casa del Genoa mercoledì prossimo. Al suo posto verrà confermato Lamela, il cui gol di ieri ha fatto il giro del mondo arrivando in Argentina, entusiasta del suo gioiello.

Contro la squadra di Malesani, Luis Enrique riproporrà Heinze accanto a Burdisso, rimettendo in panchina Juan, che dopo il lungo infortunio non ha nelle gambe due partite in tre giorni.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.