Totti: “Non posso immaginarmi con un’altra maglia e comunque non saprei come spiegarlo ai miei figli”

 Francesco Totti e la Roma un amore che dura da anni. Un amore che il capitano non hai mai messo in discussione, perché per lui la maglia giallorossa è molto di più di una divisa da gioco, con la quale deliziare i palati fini di esigenti calciofili. Il nostro numero 10 l’ha ribadito oggi al sito della Fifa:

“Ho avuto diverse possibilità di andare via ma ho sempre detto che avrei voluto indossare solo una maglia nella mia carriera. Non posso immaginarmi con un’altra maglia e comunque non saprei come spiegarlo ai miei figli. Sono contento della mia decisione, vale molto di più che vincere il Pallone d’Oro“.

Ha 36 anni c’è chi mormora di un suo imminente addio, perché chissà quale forma fisica o rendimento che non più come quello di un tempo.

Juventus-Roma, Stekelenburg ci sarà

 Maarten Stekelenburg sarà in campo contro la Juventus. L’attacco influenzale che l’ha colpito ieri sul finire dell’allenamento non ne pregiudicherà la presenza nel posticipo di domenica.

Tira un sospiro di sollievo Luis Enrique, ma lo tira una tifoseria intera perché il portiere olandese è un elemento cardine della formazione giallorossa. Curci è stato allarmato (Lobont è infortunato), ma a Trigoria nessuno ha messo in dubbio l’impiego dell’estremo difensore orange.

Ieri la squadra è stata nascosta dal proprio tecnico, che ha fatto spegnere le telecamere di Roma Channel e ha blindato l’ultima mezz’ora della seduta.

Borini corre verso Juventus-Roma

 Già nella settimana pre-Fiorentina, Luis Enrique aveva pensato di ributtare subito nella mischia Fabio Borini, nonostante il giocatore rientrasse da tre settimane di stop.

Adesso con una settimana di allenamento in più nelle gambe, il tecnico spagnolo sembra ancora più convinto di schierare numero 31 giallorosso, che affronta le sedute come fossero delle gare vere e proprie.

Per questo l’attaccante in comproprietà con il Parma si è candidato per l’ultima maglia disponibile per l’attacco anti-Juve.

Juventus-Roma, Luis Enrique fra tour de force e turn over

 Domenica c’è Juventus-Roma, mercoledì 25 aprile Roma-Fiorentina, il sabato successivo Roma-Napoli e martedì primo maggio Chievo-Roma. Un tour de force in cui la squadra di Luis Enrique si gioca l’intera stagione.

La Champions League dista solo quattro punti, ma per raggiungerla non ci dovranno essere i cali di tensione che hanno accompagnato l’annata giallorossa.

Soprattutto nell’ultimo periodo quando a ridosso del terzo posto, Totti e compagni si afflosciati, facendo riaprire il processo a tutto il progetto della nuova stagione.

Roma-Fiorentina è la partita della verità

 Roma-Fiorentina se non sarà la partita della verità, poco ci manca. Dopo la vittoria di ieri contro l’Udinese, arrivata grazie a una buona prestazione, la squadra di Luis Enrique è chiamata a ripetersi domenica prossima quando i viola si presenteranno all’Olimpico, senza lo squalificato Amauri.

Sempre nel prossimo turno i bianconeri di Francesco Guidolin affronteranno in casa l’Inter di Stramaccioni, il che darebbe ai giallorossi la possibilità (con una vittoria) di superare Di Natale e compagni o distanziare ancora i nerazzurri, mentre la Lazio non dovrebbe avere problemi in casa del Novara.

Roma-Udinese, si rivedono Pjanic e Totti

 Luis Enrique ha chiamato i tifosi a raccolta, perché questa sera all’Olimpico contro l’Udinese la sua Roma avrà bisogno di tutto il calore della gente per scacciare la crisi.

Al momento la risposta è stata un po’ freddina, la vendita degli tagliandi, infatti, non ha toccato neanche le dieci mila unità. Quella di oggi è l’ultima chiamata per l’Europa, fallita questa occasione, la squadra giallorossa cadrebbe nel baratro dell’anonimato della classifica, segnando la parabola discendete o forse il naufrago dell’intero progetto.

Conferenza Luis Enrique: “Il colpevole sono io, lasciamo in pace i ragazzi”

 Il colpevole sono io, lasciamo in pace i ragazzi. Sono orgoglio della mia squadra”. L’ha detto Luis Enrique nella conferenza stampa che si sta svolgendo in questo momento.

Il tecnico asturiano sembra aver riacquistato quella determinazione e quella voglia di lottare persa sabato al vantaggio del Lecce.

Dopo lo sfogo contro i giocatori, l’allenatore spagnolo ha protetto il gruppo e si è assunto tutte le responsabilità per l’altalenante stagione della Roma, smentendo di non voler rassegnare le dimissioni.

Lecce-Roma, Bojan in rampa di lancio

 Chi l’ha visto allenarsi nell’ultima settimana, ha detto che sembra un giocatore nuovo.

Dopo mesi complicati, Bojan Krkic vuole tornare a sentirsi un calciatore importante, uno di quelli che può decidere in positivo le sorti di una squadra.

Il bel gol contro il Novara gli ha fatto tornare il sorriso, perché alle difficoltà iniziali, come ha ricordato Walter Sabatini, si è sommata l’esplosione di Borini, che l’ha messo ai margini dei pensieri di Luis Enrique.

Totti salterà Lecce-Roma

 Francesco Totti salterà la trasferta di Lecce. Il capitano della Roma ha dato forfait a causa di un problema al polpaccio che negli ultimi due giorni l’ha costretto a non lavorare con il resto del gruppo.

Il suo nome è non stato scritto nella lista dei convocati, dove ci sarà Miralem Pjanic che oggi si è allenato regolarmente.

Totti tornerà a disposizione di Luis Enrique dopo la gara in Salento per disputare il delicato match di mercoledì prossimo contro l’Udinese all’Olimpico.

A questo nella sfida del Via del Mare, le opzioni per il ruolo di trequartista sono due.

Lecce-Roma, Luis Enrique ha due dubbi

 Per la trasferta di Lecce è scattata l’emergenza. Dopo Simplicio, Luis Enrique potrebbe perdere anche Francesco Totti. Il capitano non si allena da due giorni con il resto dei compagni a causa di un dolore al polpaccio.

Considerando anche l’imminente impegno di mercoledì contro l’Udinese, il numero dieci è da considerare out. Oggi sarà il giorno decisivo, se Totti si dovesse allenare c’è una possibilità che parta per il Salento, ma a Trigoria non vogliono rischiare infortuni più lunghi.

Situazione leggermente migliore per Miralem Pjanic, che ha qualche chance di essere a disposizione per la partita contro la squadra di Serse Cosmi.

Anche per il centrocampista bosniaco la sentenza arriverà nell’allenamento odierno. A questo punto la formazione anti-Lecce è presto fatta.

Lecce-Roma, Pjanic più no che sì

 Le speranze di vedere in campo Miralem Pjanic contro il Lecce si stanno riducendo al lumicino. Anche ieri il centrocampista serbo ha lavorato a parte, a causa di un problema al flessore che lo tormenta da un po’ di tempo.

Mancando due allenamenti e vista la forma di Marquinho, l’ex Lione non farà parte della truppa che partirà per il Salento.

E se lo farà al massimo si accomoderà in panchina accanto a Luis Enrique, che ritroverà Gabriel Heinze in difesa e di conseguenza Daniele De Rossi a centrocampo, ma perderà Simplicio

Novara-Roma, Osvaldo sarà a disposizione

 La formazione che Luis Enrique manderà in campo contro il Novara è un vero e proprio rebus. Ai lungodegenti Burdisso e Juan, si sono aggiunti Borini e Cassetti che non saranno della partita, mentre Totti e Kjaer rimangono in dubbio.

Buone notizie da Osvaldo, che ieri ha detto di stare bene ed essere a disposizione.

Il capitano ieri ha svolto il lavoro in palestra e una leggera corsa e quindi potrebbe rientrare nella lista dei convocati, anche se le sue condizioni verranno valutate di ora in ora.

Il danese è reduce da un pestone di Ibrahimovic, che lo potrebbe costringere ad alzare bandiera bianca per il match contro la squadra di Attilio Tesser.

Roma-Novara, Totti no e Osvaldo forse

 È emergenza attacco per Roma-Novara. Fabio Borini dovrò star fermo due-tre settimane a causa di una lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro, Francesco Totti rientrerà in gruppo solo fra giovedì e venerdì e quindi, il suo impiego pare impossibile e Pablo Daniel Osvaldo è in dubbio per contrattura all’adduttore sinistro.

Tradotto due-terzi dell’attacco titolare sicuramente non sarà a disposizione di Luis Enrique, che non potrà schierare neanche Gabriel Heinze, squalificato dopo l’ammonizione rimediata a San Siro contro il Milan.

Milan-Roma, Totti: “Il cucchiaio? Avevo paura di stirarmi”

 La Roma tornerà oggi ad allenarsi per preparare la gara interna con il Novara, in programma domenica prossimo all’Olimpico alle ore 12.30.

Dopo la negativa partita in casa del Milan, si sono (ri)aperti i processi, soprattutto a Francesco Totti, reo secondo molti di aver fatto la scelta sbagliata quanto davanti ad Abbiati ha optato per un cucchiaio, che poi si è dimostrato la scelta sbagliata. Scelta che è stata spiegata dal numero dieci giallorosso:

“Il mio primo pensiero non era quello di fare il pallonetto, ho pensato di tirare forte, magari di andare avanti qualche metro in più con la palla al piede”. 

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