Erik Lamela è una delle poche cose positive di questa stagione della Roma. L’argentino, arrivato lo scorso anno dal River Plate per una cifra complessiva di 19 milioni (comprese tasse varie), è il capocannoniere della Serie A con Cavani ed El Shaarawy con 8 reti.
Zeman l’ha cambiato radicalmente, migliorandolo sotto tutti i punti di vista. Adesso non gioca più spalle alla porta e va al tiro con un certa continuità.
La sconfitta nel derby e l’espulsione di De Rossi hanno offuscato quello che di buono è stato fatto nella gara contro la Lazio. L’ennesima buona prestazione di Lamela, un Totti sempre super e un Marquinhos che sta crescendo.
Domenica sarà al centro dell’attacco anti-Lazio per cercare di vincere il suo primo derby con la maglia della Roma. Pablo Daniel Osvaldo ha rischiato di non essere della gara a causa di un problema muscolare che a metà settimana gli ha creato qualche grana.
Continua la preparazione della Roma in vista del derby di domenica alle ore 15 allo stadio Olimpico. Nell’allenamento pomeridiano Zdenek Zeman ha mischiato le carte, soprattutto a centrocampo dove nella formazione titolare sono stati alternati Bradley e Tachtsidis.
Non sono servite a nulla le parole di Osvaldo (“fermati, infilatela”), ormai la frittata era stata fatta. Mattia Destro non ha resistito, dopo il gol della liberazione si è tolto la maglia per dimostrare a tutti di essere tornato. Risultato? Cartellino giallo ed espulsione, visto che qualche minuto prima l’ex attaccante del Siena era stato ammonito per un fallo ingenuo.
La vittoria contro il Palermo, è stata la risposta migliore alle polemiche dell’ultima settimana. La Roma ha giocato bene, segnato quattro gol (potevano essere molti altri) e ha rischiato poco. Un bel segnale per i tifosi e soprattutto per Zdenek Zeman che continua a lavorare per far crescere una squadra all’eterna ricerca di un equilibrio.
Roma-Udinese 2-3 è la fotocopia di Roma-Bologna 2-3. Non è solo una questione di numeri, ma di atteggiamento. Come contro i rossoblu, i giallorossi sono andati sul 2-0 per poi sgretolarsi come dilettanti allo sbaraglio.
Mattia Destro cerca il primo gol ufficiale con la Roma. Un po’ la sfortuna, un po’ l’imprecisione non gli hanno ancora permesso di bloccarsi. Anche lui, come Osvaldo nella scorsa stagione sente il peso del prezzo che è stato pagato.
Sembrava potesse tornate fra i disponibili, e invece per lui Roma-Udinese è un miraggio. Gli esami a cui si è sottoposto Mattia Destro, infatti, hanno evidenziato una elongazione al soleo della gamba destra, che tradotto significa l’indisponibilità per il posticipo domenicale contro la squadra di Francesco Guidolin, che sarà reduce dell’impegno di Europa League (domani contro lo Young Boys).
Questo pomeriggio la Roma tornerà ad allenarsi in vista della partita contro il Bologna senza i nazionali, fatta eccezione per Florenzi e Piris, che sono rientrati anzitempo a Trigoria per squalifica. Saranno ancora assenti Stekelenburg, Lobont, Pjanic, Osvaldo e Destro.
Ci siamo. Domenica alle ore 20:45 inizia un nuovo campionato per la Roma. Dopo la delusione della scorsa stagione, i giallorossi ripartiranno dal Catania, che arriverà in un Olimpico che si preannuncia colmo.
E sono cinque su cinque. Ha fatto l’en plein la Roma di Zeman che la notte scorsa ha battuto il Liverpool per 2-1 grazie alle reti di Bradley e Florenzi.
Primo test di livello per la Roma di Zeman, che alle 00:30 di oggi (ore italiane) affronterà allo stadio Fenway Park di Boston il Liverpool.