De Rossi-Zeman, Prandelli: “L’esclusione? Potrebbe essere una provocazione”

 Meno male che la Roma ha vinto contro l’Atalanta. Pensate cosa sarebbe successo se la partita di ieri fosse terminata senza una vittoria. Ovviamente stiamo parlando delle esclusioni di Osvaldo e De Rossi, su Burdisso il caso è diverso.

A dirla tutta, a fa discutere è molto il mancato utilizzo del centrocampista. Le ragioni le ha spiegate Zeman nelle conferenza stampa del dopo gara che noi abbiamo riportato questa mattina. Nelle radio e nei siti internet sono rimbalzate le opinioni sia sulla panchina di Capitan Futuro che sulle dichiarazioni del tecnico boemo.

Italia-Malta, Osvaldo e Destro per un attacco tutto giallorosso

 Questa sera l’Italia affronterà Malta nella seconda partita di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014. Dopo la deludente prova di Sofia contro la Bulgaria, la Nazionale vuole tornare a vincere dando un segnale forte al girone.

Per farlo Cesare Prandelli manderà in campo un attacco tutto giallorosso con Osvaldo e Destro a guidare la riscossa. I due saranno supportati da Diamanti, che prenderà il posto di Giovinco.

Bulgaria-Italia, De Rossi recupera

 Daniele De Rossi ha recuperato dall’infortunio che l’ha costretto a uscire anzitempo contro l’Inter. Il centrocampista della Roma sarà così a disposizione di Cesare Prandelli per la sfida di domani sera in casa della Bulgaria, valevole per le qualificazione al Mondiale Brasile 2014.

Una buona notizia per il commissario tecnico azzurro che sicuramente lo manderà in campo, ma lo è anche per Znedek Zeman, che ha già perso Bradley e Balzaretti, che dovranno star fuori ancora tre settimane.

Euro 2012, Capello: “Germania-Spagna sarà la finale”

 “Spagna e Germania saranno le due finaliste di Euro 2012”. È l’opinione di Fabio Capello, allenatore della Roma del terzo scudetto.

Il tecnico di Pieris ha continuato:

“La Germania ha uno spirito incredibile e molta forza, mentre la Spagna è la squadra che gioca il calcio migliore anche se le manca ancora qualcosa in attacco, le manca un giocatore come Messi. In generale credo che queste due nazionali siano superiori alle altre”.

Borini, la Juventus ha chiesto informazioni al Parma

 In attesa di conoscere chi sarà il nuovo allenatore, la Roma continua a scandagliare il mercato per tappare i buchi della rosa, emersi in questa stagione. La difesa è il reparto che ha più necessità di essere “rinfrescato”.

Il nome di questi giorni è quello di Rolando, per cui Porto pare abbia abbassato la richiesta iniziale da 15 a 12 milioni. La trattativa è stata confermata dal procuratore del giocatore, che ad agosto compierà 27 anni.

Intanto la Juventus si sta muovendo per Fabio Borini. L’attaccante della Nazionale è entrato nel mirino di Antonio Conte, che vede nel ragazzo le caratteristiche che richiede ai suoi: grinta, spirito di sacrificio e corsa.

Mercato Roma, Osvaldo non è sicuro della conferma

 Potrebbe finire dopo un solo anno l’avventura di Pablo Daniel Osvaldo nella Roma. I motivi non sono tecnico-tattici, ma comportamentali. Litigi con i compagni, dissapori con Franco Baldini e comportamenti in campo che non sono piaciuti a molti dirigenti.

Su tutti al direttore generale, che secondo molti avrebbe suggerito a Cesare Prandelli di non convocarlo per il listone in vista degli Europei in favore di Fabio Borini.

Gli undici gol in campionato, che l’hanno portato a essere il capocannoniere giallorosso, non hanno convinto fino in fondo e per questo una partenza dell’attaccante è tutt’altro che da escludere.

Luis Enrique dice addio, sempre più vicino Montella

 Ormai è certo. Luis Enrique non sarà l’allenatore della Roma nella prossima stagione. Il tecnico asturiano non ci ha ripensato, neanche davanti alle pressioni (chissà quanto convinte) dei dirigenti, che a parole l’hanno sempre confermato, nei fatti, invece, hanno parlato con molti allenatori.

Il nome più accreditato al momento per sostituire lo spagnolo è quello di Vincenzo Montella, che un anno fa fu scaricato in nome di quella discontinuità con la vecchia gestione societaria e tecnica, che poi si è rivelata una delle pecche di queste stagione.

Nessun conoscitore del calcio italiano, infatti, è stato messo a disposizione di Luis Enrique, lasciato in balìa della sua inesperienza ad alti livelli e nel pallone nostrano.

Luis Enrique, oggi incontro con Baldini e Sabatini

 Oggi è il giorno decisivo per il futuro di Luis Enrique, che avrà un colloquio con Franco Baldini e Walter Sabatini. L’ultimo turno di campionato ha reso quasi inutile la trasferta di Cesena e quindi si è deciso di anticipare l’incontro per decidere chi sarà l’allenatore della Roma nella prossima stagione.

Alcuni giorni fa, la separazione fra la Roma e l’asturiano sembra cosa certa. Nella serata di ieri, invece, in città è rimbalzata la voce che l’ex Barcellona B potrebbe guidare Totti e compagni anche il prossimo anno.

Il gruppo sembra essere con lui e, quindi, la sua permanenza non dovrebbe rappresentare una sorpresa per l’ambiente. In caso contrario, come ha ribadito Sabatini, la Roma si farebbe trovare pronta.

Roma-Catania, le 500 di Totti e l’ultima in casa di Luis Enrique

 Sarà il fine settimana di molti incroci e destini. Totti che contro il Catania festeggerà le 500 partite in campionato con la Roma, che coinciderà con la più che probabile ultima panchina all’Olimpico di Luis Enrique, che potrebbe rappresentare il passaggio di consegna con Vincenzo Montella, allenatore avversario di domani.

Come se non bastasse nel taccuino di Walter Sabatini c’è anche Cesare Prandelli, scelto nel 2004 da Franco Baldini per il dopo Capello.

L’attuale dg vorrebbe affidare la squadra a Andrè Villas Boas, anche se sembra stia prevalendo la linea di Sabatini (appoggiato dall’ad Fenucci), intenzionato a far sedere sulla panchina giallorossa un mister italiano.

Borini, l’obiettivo è l’Europeo

 Il nono gol in campionato l’ha fatto salire ulteriormente agli onori della cronaca.

E non solo perché la sua rete ha consegnato i tre punti alla Roma, ma anche per il fatto che la sua prestazione è stata condita di qualità e quantità, di giocate offensive e difensive.

Fabio Borini sta crescendo velocemente, tanto che il sogno degli Europei potrebbe diventare realtà, perché il ct Cesare Prandelli non ha mai nascosto di monitorare l’azzurrino di Ferrara.

Borini: “In Nazionale grazie a Luis Enrique”

 In questa altalenante stagione della Roma, una delle poche costanti è il rendimento di Fabio Borini, che, segnando contro l’Atalanta, è diventato il capocannoniere giallorosso con 8 gol.

Rendimento che ha portato in Nazionale l’attaccante in comproprietà con il Parma, la cui presenza in campo nell’amichevole di questa sera contro gli Stati Uniti è tutt’altro che da escludere.

Le sue qualità e il suo spirito di sacrificio hanno subito conquistato il ct Cesare Prandelli.

De Rossi in dubbio per Roma-Cesena

 La presenza di Daniele De Rossi per Roma-Cesena è a rischio. Il centrocampista è afflitto da un problema alla coscia, che lo accompagna da quasi due mesi.

L’infiammazione preoccupa non poco il calciatore, che di concerto con lo staff tecnico hanno deciso di allentare i carichi di lavoro e distribuirli in più giorni per evitare un infortunio fastidioso: la pubalgia.

In coppa Italia contro la Fiorentina, il nazionale di Prandelli ha riposato e nella scorsa settimana ha saltato alcuni allenamenti. La sostituzione contro il Catania non è stata dettata, come detto da alcuni media per motivi tecnici, ma solo per quelli fisici. Nel nubifragio di sabato scorso, il pericolo di un infortunio era molto probabile.

Roma-De Rossi, continua la trattativa

 Ogni giorno che passa rischia di diventare quello per togliere l’etichetta di Capitan Futuro a Daniele De Rossi.

Il rinnovo di quel contratto che scadrà il prossimo 30 giugno ancora non è arrivato e, per come appaiano le cose adesso, sembra non arrivare.

L’allarmismo cresce in casa giallorossa, anche perché le pretendenti per il centrocampista non mancano di certo. Su tutte, le due squadre di Manchester, il Real Madrid e il Psg.

Luis Enrique ha scelto il centrocampo per Udinese-Roma

 Nella poche certezze nella formazione di Luis Enrique ce ne è una: il centrocampo. Dopo tanti esperimenti, nella mente del tecnico asturiano il trio Gago-De Rossi-Pjanic è quello titolare.

Capita spesso che il numero 16 giallorosso si scambi di posizione con uno dei suoi compagni. Domenica contro il Lecce, per esempio, il Nazionale di Prandelli ha giocato da intermedio destro nel primo tempo, con l’argentino in mezzo.

Nella ripresa i ruoli si sono invertiti e, infatti, in posizione più avanzata l’argentino ha trovato il gol che gli mancava da quasi tre anni.