Sono ore frenetiche in casa Roma. La scelta dell’allenatore sta cannibalizzando l’attenzione dell’ambiente giallorosso. Una volta presa una decisione si bloccherà anche il mercato, che continua a essere in fermento.
Montella sembra essere rimasto il solo nome sull’agenda dei dirigenti giallorossi, anche se oggi è filtrata la notizia di un viaggio in Inghilterra di Franco Baldini per discutere con Brendan Rodgers, mister dello Swansea.
In tutto questo tram tram, Walter Sabatini continua a lavorare alla ricerca soprattutto di difensori. Sta prendendo sempre più corso la pista che porta a Mattia Cassani, per cui la Fiorentina non dovrebbe esercitare il diritto di riscatto con il Palermo.
Si è aperta una settimana decisiva per il futuro della Roma. La questione allenatore e il budget di mercato saranno i protagonisti dei prossimi giorni che si preannunciano molto caldi.
La Roma è a caccia di difensori centrali. Il reparto arretrato è al primo posto nei pensieri di Walter Sabatini, che sta trattando molti giocatori per quella zona di campo. Una delle piste porta in Portogallo, dove il ds sta seguendo Garay del Benfica, ma soprattutto Rolando del Porto, già seguito agli inizi della carriera.
Matias Silvestre è un nome che circola da tempo nelle stanze di Trigoria. Il difensore del Palermo era stato cercato da Walter Sabatini anche nella scorsa stagione quando militava nelle fila del Catania.
Sono giorni frenetici in casa Roma. Vincenzo Montella è sempre più vicino al ritorno sulla panchina giallorossa e Franco Baldini è negli Usa per parlare con la proprietà americana.
Montella sulla panchina della Roma è solo una questione di giorni. O di giocatori, secondo alcuni media. Media che a più riprese ha avanzato l’ipotesi che, per strappare l’Aereoplanino al Catania, bisogna acquistare o cedere un calciatore al club etneo come contropartita.
La mancata qualificazione in Champions League ha portato con sé i rifiuti a trasferirsi alla Roma sia di Van der Wiel, terzino destro dell’Ajax, che di Seydou Doumbia, attaccante del Cska Mosca.
Scelta del budget per il mercato, nuovo allenatore, partenze e arrivi. Sono tante le cose da risolvere in casa Roma. Una di queste riguarda il riscatto di Fernando Gago dal Real Madrid.
Il nome di Palacio è già tempo sul taccuino di Walter Sabatini.
Era arrivato a Roma per volere di Luis Enrique, che l’ha indicato come uno dei migliori esterni sinistri difensivi per il suo modo di giocare. Nella primissima parte di stagione, José Angel aveva rispettato le attese.
Sconto. Sembra essere questa la parola più gettonata nel mercato in casa Roma, sia in entrata che in uscita. La società giallorossa ha fatto sapere al Real Madrid che non intende pagare i sette milioni per riscattare Fernando Gago, forte del fatto che il giocatore non vuole tornare alla corte di Mourinho e di un contratto in scadenza nel 2013.
Il toto Luis Enrique sta accompagnando l’ambiente Roma in questa ultima settimana di campionato. Ci sono voci contrastanti sul suo futuro. Chi giura che rimarrà, chi non vuole più allenare la squadra giallorossa.
La Roma è a un passo da Gregory Van der Wiel, esterno destro dell’Ajax. Il costo del cartellino si aggira sui 10 milioni di euro, cifra ridotta dall’imminente scadenza del suo contratto con il club olandese: 30 giugno 2013.