Roma-Fiorentina: Montella parla di Lamela e Jovetic

 Il calcio è bello anche per questo. Quello che valeva ieri, non è detto che valga oggi. E così, quando Roma-Fiorentina si apprestava a perdere due protagonisti, gli dei di questo sport li hanno riportati in partita.

Protagonisti che rispondo al nome di Erik Lamela e Stevan Jovetic. Questa mattina il primo si è allenato con il resto dei compagni ed è stato convocato da Zeman per la gara di domani.

Roma-Fiorentina, Jovetic a un passo dal forfait

 Roma-Fiorentina sta per perdere una delle sue stelle: Stevan Jovetic. Il talento montenegrino è volato oggi in Germania per un consulto medico per il fastidio che ne sta pregiudicando la stagione.

Questo viaggio sembra certificare l’assenza del giocatore nella partita di sabato sera all’Olimpico alle ore 20:45. Con Ljajic ai box, Vincenzo Montella si dovrebbe affidare alla coppia Toni-El Hamdaoui, escludendo Mati Fernandez, titolare contro la Sampdoria.

Roma-Fiorentina, Stekelenburg torna a disposizione

 Maarten Stekelenburg è tornato a disposizione dopo l’infortunio. Il dito ora è a posto e quindi il portiere olandese è abile per la gara fra Roma e Fiorentina, che si giocherà sabato prossimo alle ore 20:45 all’Olimpico.

Portiere che però non è detto che riprenda subito il posto da titolare lasciato a Parma in favore di Giocoechea, che nonostante le indecisioni che sono costate il derby e altri piccoli errori, ha preso parte al mini filotto delle tre partite vinte consecutivamente.

La Fiorentina vuole Borriello e Pizarro

 Con l’insediamento di Daniele Pradè nei quadri dirigenziali, la Fiorentina ha puntato due giocatori della Roma: Marco Borriello e David Pizarro.

Sia la prima punta che un regista mancano nell’attuale rosa dei viola, che potrebbe perdere Stevan Jovetic, richiesto dal Napoli per sostituire Lavezzi.

La cessione del montenegrino rimpinguerebbe le casse dei gigliati, che a quel punto avrebbero la liquidità necessaria per acquistare i due giallorossi.

Nuovo allenatore Roma, sarà un week end decisivo

 Sarà un week-end importante per il nuovo allenatore, e di conseguenza per la campagna acquisti. La situazione Montella rimane in standby, per le altre opzioni si fanno sempre i nomi di Zeman, Villas Boas e Bielsa.

Il mister del Pescara ha detto poco fa che ufficializzerà il suo futuro la prossima settimana. A frenare l’arrivo Villas Boas, il prescelto da Baldini, sono l’ingaggio e la compagna acquisti che il portoghese vorrebbe fare.

L’ex Porto e Chelsea ha chiesto tre innesti di livello, che al momento la dirigenza di Trigoria non può assicurare.

La strana storia fra Montella e la Roma

 Quella che doveva essere la settimana decisiva per vedere Vincenzo Montella sulla panchina della Roma, potrebbe diventare quella del definitivo allontanamento.

La dirigenza giallorossa e l’Aereoplanino non sono mai stati così lontani. Il motivo è da ricercare nelle richieste dell’attuale mister del Catania, che però non sarebbero tanto economiche, quanto tecniche.

Dove per tecniche si intendono le disposizioni che l’ex numero 9 avrebbe dato per strategie, idee e giocatori. In sostanza vorrebbe un peso specifico elevato all’interno del progetto, che i dirigenti non sarebbero disposti a dare.

Presidente Pescara su Zeman: “La Roma è l’unica cosa che mi preoccupa”

 Più passano le ore e più si infittisce il mistero riguardo al nuovo allenatore. L’attesa sembra andare contro Vincenzo Montella, che con il passar dei giorni pare sempre più lontano dalla Capitale.

Attesa che però secondo alcuni lo starebbe portando a una rescissione del contratto con il Catania per accordarsi con la Roma, che così non dovrebbe spendere soldi per affidargli la panchina.

Al momento la situazione è di difficile definizione. Nel frattempo le voci su Zdenek Zeman stanno diventando sempre più numerose, e non perché parte della piazza lo accoglierebbe a braccia a aperte, ma perché è da Pescara che arriva questo incremento. 

Problemi per Montella: rispuntano Zeman, Bielsa e Villas Boas

 Montella sì. Montella no. Montella forse. No, nessuno è impazzito, ma è realmente quello che sta succedendo in casa Roma. Nello spazio di poche ore, tutto cambia e tutto potrebbe cambiare con l’attuale allenatore del Catania, che al momento ancora non ha vestito i panni del figliol prodigo.

Il suo ritorno a Roma (si dice) è bloccato dalle richieste economiche (vuole 1,5 milioni di euro a stagione, lo stesso di Luis Enrique) e dall’ingaggio di tre-quattro uomini del suo staff.

I dirigenti giallorossi ritengono eccessivo il compenso e sarebbero stati spiazzati, anche se continuano a predicare calma, perché non c’è fretta e ci sono altri candidati per la panchina.

Montella ancora in bilico, rispunta Villas Boas

 Prima il futuro di Luis Enrique, ora quello del nuovo allenatore della Roma. C’è sempre un tormentone nella squadra giallorossa che tiene l’ambiente con il fiato sospeso.

Per Vincenzo Montella sembra sempre il giorno giusto, salvo poi doversi ricredere nello spazio di pochi minuti.

All’inizio a frenare la trattativa è stato il Catania, che non ha voluto ( e non vuole) liberare il suo tecnico che ha un fino al 2013. Poi ci sono state le richieste economiche, ritenute esagerate dalla Roma, di Montella, che vuole uno stipendio analogo a quello del suo predecessore.

Osvaldo piace al Napoli, Sabatini vuole Cassani

 Sono ore frenetiche in casa Roma. La scelta dell’allenatore sta cannibalizzando l’attenzione dell’ambiente giallorosso. Una volta presa una decisione si bloccherà anche il mercato, che continua a essere in fermento.

Montella sembra essere rimasto il solo nome sull’agenda dei dirigenti giallorossi, anche se oggi è filtrata la notizia di un viaggio in Inghilterra di Franco Baldini per discutere con Brendan Rodgers, mister dello Swansea.

In tutto questo tram tram, Walter Sabatini continua a lavorare alla ricerca soprattutto di difensori. Sta prendendo sempre più corso la pista che porta a Mattia Cassani, per cui la Fiorentina non dovrebbe esercitare il diritto di riscatto con il Palermo.

Per Montella si tratta, nodo Caprari col Pescara

 Che per la Roma fosse una settimana cruciale lo si era capito già ieri, quando Franco Baldini e Walter Sabatini hanno iniziato a stringere i tempi per il nuovo allenatore. Il nome che rimane in pole è sempre quello di Vincenzo Montella, che però pare abbia chiesto un contratto da 1,5 milioni all’anno.

La richiesta, sommata alla resistenza di Pulvirenti, ha frenato una trattativa che sembra cosa fatta. Da Trigoria fanno sapere che il mister del Catania non è l’unico della lista.

In lizza ce ne sarebbero altri, fra cui Villas Boas, che però vuole un contratto faraonico. Altri (che esistono davvero) sono stati nascosti molto bene dalla società giallorossa.

Delli Carri (ds Pescara): “L’unica squadra che potrebbe far vacillare Zeman è la Roma”

 A Roma tiene banco la questione del nuovo allenatore. Fino a venerdì Vincenzo Montella era dato per imminente. Con la settimana appena iniziata, però, c’è stata una piccola frenata.

Prima l’impuntatura del presidente del Catania, che gli vuole far rispettare il contratto fino al 2013, e poi le perplessità del dg Franco Baldini, non convinto di riportare l’Aereoplanino a Trigoria.

Questa frizione ha portato a pensare ad altre soluzioni. La più amata dai tifosi giallorossi è Zdenek Zeman, autore del miracolo Pescara, tornato in Serie A dopo decenni di assenza. Il tecnico boemo dovrebbe rimanere alla guida della società abruzzese, anche se c’è una squadra che può farlo vacillare.

Baldini ha dubbi su Montella, vicino il riscatto di Gago

 La Roma è vicina al riscatto di Fernando Gago. Il centrocampista di proprietà del Real Madrid, che non vuole tornare in Spagna, è vicino alla permanenza della Capitale.

È quanto afferma Ole.com, secondo cui la società giallorossa starebbe per acquistare a titolo definitivo un giocatore, che Josè Mourinho non vuole torni a vestire la maglia dei blancos.

Il costo dell’operazione si aggira sui 7 milioni di euro, in sostanza la cifra stabilita un anno fa quando il sudamericano arrivò alla corte di Luis Enrique.

Manovre di mercato anche in altre parti del campo. In attacco sembra definitivamente sfumato l’arrivo di Rodrigo Palacio, che andrà all’Inter, che si è inserita nell’affare Musacchio del Villarreal.

Montella e mercato, è una settimana decisiva per la Roma

 Si è aperta una settimana decisiva per il futuro della Roma. La questione allenatore e il budget di mercato saranno i protagonisti dei prossimi giorni che si preannunciano molto caldi.

Vincenzo Montella rimane in pole per ereditare la panchina di Luis Enrique, anche se in questo fine settimana qualcosa, se pur piccola, è cambiata.

A Trigoria continuano a dire che non c’è fretta, ma il tira e molla con il presidente del Catania Pulvirenti sta un po’ stancando. Baldini e Sabatini hanno un accordo con Montella e intendono rispettarlo, anche se non si scartano altre ipotesi.

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