Comproprietà Borini, le parole di Leonardi e di Di Livio

 Il tormentone Luis Enrique, la trattativa Montella e l’ingaggio di Zeman non hanno permesso di parlarne molto. Gli Europei poi hanno contribuito a spostare ulteriormente la questione: Fabio Borini potrebbe non essere riscatto dalla Roma.

L’azzurro, 9 gol in 24 partite stagionali, è in comproprietà con il Parma. La società di Trigoria l’aveva preso in prestito la scorsa estate fissando il riscatto a 7 milioni di euro.

A gennaio, inserendo anche Okaka nell’affare, ne ha acquistato la metà, lasciando la comproprietà libera e di fatto facendo cadere il diritto a comprare l’intero cartellino senza scontrarsi con le richieste del club di Gherardi.

Ag. Insigne: “Zeman lo vuole portare a Roma”

 Zdenek Zeman vuole Lorenzo Insigne. Il tecnico boemo ha chiesto alla dirigenza della Roma di sondare il terreno per l’attaccante avuto due stagioni fa al Foggia e in questa al Pescara.

L’ostacolo di chiama Napoli, la società proprietaria del cartellino del giocatore che sarebbe felicissimo di trasferirsi nella Capitale.

Roma: da risolvere le situazioni di Borini, Kjaer, Pizarro e Borriello

 Entro il 22 giugno Roma e Parma dovranno risolvere la comproprietà di Fabio Borini. La società emiliana ha sempre detto che i giallorossi hanno la priorità sulla seconda metà del cartellino dell’attaccante, su cui hanno messo gli occhi sia l’Inter di Andrea Stramaccioni che il Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti.

L’azzurro di Cesare Prandelli vuole rimanere nella Capitale, ma molto dipenderà dall’esito della trattativa con il club di Tommaso Ghirardi e dalle indicazioni di Zdenek Zeman.

Su Borini piomba il PSG

 Il PSG si è lanciato all’assalto di Fabio Borini. Secondo SkySport, infatti, la società francese sbarcherà presto in Italia per trattare l’azzurro di Cesare Prandelli, che è in comproprietà fra Roma e Parma.

A volere il giocatore in Francia è l’allenatore Carlo Ancellotti, che l’ha avuto alle sue dipendenze quando sedeva sulla panchina del Chelsea.

Il club transalpino dovrà parlare sia con i giallorossi che con gli emiliani. Giallorossi che farebbero partire l’attaccante solo davanti a un’offerta davvero irrinunciabile.

Malaga su Osvaldo e Bojan, la Roma torna su Destro

 Con la questione allenatore ancora da risolvere, c’è da pensare al mercato. Certo, le due cose sono strettamente collegate, perché, almeno in teoria, le indicazioni sulla compravendita dei calciatori dovrebbero arrivare dalla guida tecnica.

Fatto sta, che Walter Sabatini è molto attivo sul mercato, dove c’è sempre da risolvere la grana difesa, che, al momento, è il reparto che necessità di più interventi.

Nonostante questo, c’è molto fermento in attacco, dove ogni giorno rimbalzano numero notizie. Oggi è la volta dell’interessamento del Malaga per Osvaldo e Bojan.

Borini, la Juventus ha chiesto informazioni al Parma

 In attesa di conoscere chi sarà il nuovo allenatore, la Roma continua a scandagliare il mercato per tappare i buchi della rosa, emersi in questa stagione. La difesa è il reparto che ha più necessità di essere “rinfrescato”.

Il nome di questi giorni è quello di Rolando, per cui Porto pare abbia abbassato la richiesta iniziale da 15 a 12 milioni. La trattativa è stata confermata dal procuratore del giocatore, che ad agosto compierà 27 anni.

Intanto la Juventus si sta muovendo per Fabio Borini. L’attaccante della Nazionale è entrato nel mirino di Antonio Conte, che vede nel ragazzo le caratteristiche che richiede ai suoi: grinta, spirito di sacrificio e corsa.

Montella punterà su Bojan e Lamela

 La Roma di Vincenzo Montella sta prendendo forma. Il prossimo allenatore giallorosso (la situazione si sbloccherà alla fine di questa settimana) ha fatto sapere di puntare su Bojan Krkic e Erik Lamela.

In questa stagione i due hanno giocato a corrente alternata per tanti motivi, sia tecnici che fisici. L’attuale mister del Catania vuole farli esplodere definitivamente, sfruttando le loro enormi potenzialità.

Nel tridente che ha in mente l’Aereoplanino Bojan e Lamela agiranno sulle fasce, vista la loro capacità di saltare l’uomo, caratteristica molto amata da chi solo un anno fa venne mandato via per far posto a Luis Enrique.

L’attaccante spagnolo, però, potrebbe anche essere impiegato da centravanti. Centravanti che nei piani di Montella dovrà dare anche aiutare la squadra in fase di non possesso.

Borini corre verso Juventus-Roma

 Già nella settimana pre-Fiorentina, Luis Enrique aveva pensato di ributtare subito nella mischia Fabio Borini, nonostante il giocatore rientrasse da tre settimane di stop.

Adesso con una settimana di allenamento in più nelle gambe, il tecnico spagnolo sembra ancora più convinto di schierare numero 31 giallorosso, che affronta le sedute come fossero delle gare vere e proprie.

Per questo l’attaccante in comproprietà con il Parma si è candidato per l’ultima maglia disponibile per l’attacco anti-Juve.

Roma-Fiorentina, Borini scalpita

 Già in mattina si era sparsa la voce dell’inserimento di Fabio Borini nell’undici titolare anti-Fiorentina. Dopo i 5 gol realizzati nella partitella di oggi, le sue quotazioni sono salite ancora di più.

Gol che lo mettono in ballottaggio con Bojan e Lamela per affiancare Osvaldo nella gara in programma domenica sera all’Olimpico.

La determinazione e la voglia del giocatore in comproprietà con il Parma hanno conquistato Luis Enrique dal primo giorno, quindi, la sua presenza dal 1’ contro i viola è un’idea più che percorribile, anche perché il ragazzo ha dimostrato che lo stop delle ultime settimane è alle spalle.

Conferenza Luis Enrique: “Il colpevole sono io, lasciamo in pace i ragazzi”

 Il colpevole sono io, lasciamo in pace i ragazzi. Sono orgoglio della mia squadra”. L’ha detto Luis Enrique nella conferenza stampa che si sta svolgendo in questo momento.

Il tecnico asturiano sembra aver riacquistato quella determinazione e quella voglia di lottare persa sabato al vantaggio del Lecce.

Dopo lo sfogo contro i giocatori, l’allenatore spagnolo ha protetto il gruppo e si è assunto tutte le responsabilità per l’altalenante stagione della Roma, smentendo di non voler rassegnare le dimissioni.

Sabatini: “La Champions League cambierebbe il mercato”

 La conferma è arrivata direttamente da Walter Sabatini. L’eventuale raggiungimento della qualificazione in Champions League cambierà, e di molto, il mercato della Roma.

Il ds giallorosso intervenuto alla trasmissione Buongiorno Calcio ha detto:

“Il terzo posto cambierà le nostre strategie. Non ho mai lavorato con una proprietà di questo spessore. Suarez? Non c’è nessuna trattativa Il giocatore è molto forte anche se ultimamente ha avuto dei problemi dal punto di vista comportamentale, ma questi sono solo spifferi e mormorii del mercato”.

Lo si sapeva che gli introiti europei cambierebbero il mercato romanista, ma sentirlo dire dal direttore sportivo fa un altro effetto. Secondo alcune indiscrezioni il budget senza la qualificazione in Champions si aggira sui 40 milioni di euro.

Novara-Roma, Osvaldo sarà a disposizione

 La formazione che Luis Enrique manderà in campo contro il Novara è un vero e proprio rebus. Ai lungodegenti Burdisso e Juan, si sono aggiunti Borini e Cassetti che non saranno della partita, mentre Totti e Kjaer rimangono in dubbio.

Buone notizie da Osvaldo, che ieri ha detto di stare bene ed essere a disposizione.

Il capitano ieri ha svolto il lavoro in palestra e una leggera corsa e quindi potrebbe rientrare nella lista dei convocati, anche se le sue condizioni verranno valutate di ora in ora.

Il danese è reduce da un pestone di Ibrahimovic, che lo potrebbe costringere ad alzare bandiera bianca per il match contro la squadra di Attilio Tesser.

Roma-Novara, Totti no e Osvaldo forse

 È emergenza attacco per Roma-Novara. Fabio Borini dovrò star fermo due-tre settimane a causa di una lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro, Francesco Totti rientrerà in gruppo solo fra giovedì e venerdì e quindi, il suo impiego pare impossibile e Pablo Daniel Osvaldo è in dubbio per contrattura all’adduttore sinistro.

Tradotto due-terzi dell’attacco titolare sicuramente non sarà a disposizione di Luis Enrique, che non potrà schierare neanche Gabriel Heinze, squalificato dopo l’ammonizione rimediata a San Siro contro il Milan.

Milan-Roma, Luis Enrique recupera Totti e Pjanic

 Mancano solo due giorni alla super sfida fra Milan e Roma, in programma sabato pomeriggio alle ore 18.

Fare risultato a San Siro non sarà un’impresa facile, anche se l’imminente sfida dei rossoneri contro il Barcellona in Champions League, sommata alle fatiche fisiche e mentali dei supplementari di Coppa Italia, potrebbero facilitare il compito dei ragazzi di Luis Enrique.

Luis Enrique che dovrà fare a meno solo di Burdisso e Juan (scriviamo solo perché i due hanno concluso anzitempo la stagione) e recupererà Miralem Pjanic, che è in ballottaggio con Leandro Greco.