Spalletti esalta i giallorossi: “Bene i tre punti, il Palermo ci ha messo in difficoltà”

Non è stata la Roma più bella del campionato ma con una prova di abnegazione, e presi per mano dal rientrante capitan Totti, i giallorossi sono riusciti a domare il Palermo e portare a casa la terza vittoria consecutiva – che diventano quattro se includiamo il 2-0 rifilato alla Samp in occasione del recupero della 9^ giornata svolto lo scorso 14 gennaio.

Punti fondamentali che mettono i giallorossi nelle condizioni di recuperare il terreno perduto in seguito ad uno sciagurato avvio di campionato. Questo il pensiero di mister Spalletti: “Vittorie che non servono ancora a mettere pressione alle squadre che stanno in cima – ha dichiarato il tecnico – ma ci consentono di risalire la china”.

La Roma batte il Palermo grazie ad un grande Francesco Totti

ROMA (4-3-1-2) : Doni, Cicinho, Mexes, Juan, Riise; Perrotta (9′ st Pizzarro), De Rossi, Brighi, Aquilani (27′ st Taddei) Vucinic, Totti (38′ st Cassetti). A disposizione: Artur, Tonetto, Okaka, Menez.
Allenatore: Spalletti.

PALERMO (4-3-2-1): Amelia; Cassani , Carrozzieri, Bovo, Savini (39′ st Savini), Migliaccio (42′ pt Guana), Liverani, Nocerino (Michedlidze), Simplicio, Bresciano; Cavani. A disposizione: Ujkani, Kjaer, Tedesco, Di Matteo.
Allenatore: Ballardini

ARBITRO: Pierpaoli di Firenze
GUARDALINEE:Rosi e Grilli

MARCATORI: 23′ pt Totti (R), 31′ pt Cavani (P), 46′ pt Brighi (R)

La Roma incassa la decima vittoria all’ Olimpico e batte il Palermo grazie ad una grande prestazione del rientrante Francesco Totti.

Il capitano è stato decisivo per l’impresa della squadra giallorossa firmando il gol del vantaggio e regalando l’assist per il sorpasso siglato da Matteo Brighi. Continua così la corsa degli uomini di Spalletti verso il quarto posto, vanificato solo dal gol in extremis del Genoa a Milano che permette ai liguri di mantenere il vantaggio di un punto in classifica.

Partita gradevole nel primo tempo, spazi abbastanza larghi che permettono alle due squadre di tessere le loro manovre in scioltezza. Al 23′ arriva il gol per la Roma:Totti raccoglie palla dal limite dell’area, prende la mira e spara, la palla leggermente deviata da Carrozzieri finisce alle spalle di Amelia. Torna al gol il capitano dopo 38 giorni dall’ultima apparizione in campionato.

Pochi minuti più tardi arriva il pareggio per gli ospiti: rilancio sbagliato di Doni, Liverani ruba palla e verticalizza di prima intenzione per Cavani il quale di piatto tira ad incrociare per l’uno a uno.

Ma la Roma non ci sta e in chiusura di primo tempo si riporta avanti: pennellata di Totti dalla tre quarti sinistra sul secondo palo dove c’è Brighi che di testa firma la rete del vantaggio

Roma-Palermo live: al 45′ è 2-1

Conferme e novità nella squadra schierata da Spalletti dal 1′: titolari Totti, Perrotta e Aquilani, per Baptista nemmeno panchina. A questo punto l’acciacco accusato dal brasiliano potrebbe essere qualcosa di più. Il Palermo si affida a Cavani quale terminale offensivo.

I primi minuti sono tutti di marca giallorossa anche se sono degli ospiti le occasioni più pericolose: Simplicio e Bresciano mandano fuori di poco. Al 18′ Brighi si divora una ghiotta occasione a tu per tu con Amelia che riesce ad ipnotizzarlo.

Contro il Palermo Francesco Totti dal 1′

La notizia è ufficiale: Francesco Totti torna a calcare i campi. A comunicarlo è mister Spalletti il quale, pur avendolo a disposizione già nel corso del’ultimo incontro di domenica, aveva deciso precauzionalmente di non utilizzarlo.

Poco male, visto che i risultati gli hanno dato ragione. Ora però è giunto il momento del Capitano, ansioso di rimettersi a disposizione della squadra e di contribuire per il raggiungimento di un obiettivo minimo che solo qualche mese fa sembrava impensabile: il quarto posto.

Baptista trascina la Roma sul 2-1 grazie ad un grandissimo gol

ROMA : Artur, Cicinho (83′ Cassetti), Panucci, Juan, Riise; Taddei (71′ Aquilani), De Rossi, Brighi; Pizarro, Perrotta; Baptista (88′ Menez).

SAMPDORIA : Castellazzi; Lucchini, Gastaldello (63′ Padalino), Accardi; Stankevicius, Dessena, Sammarco (60′ Palombo), Delvecchio, Ziegler (69′ Pieri); Cassano, Bellucci.

RETI: 20′ J. Baptista, 52′ J. Baptista

ARBITRO: Tagliavento di Terni

Due lampi di grande classe della Bestia regalano i tre punti alla Roma. Julio Baptista firma la sua prima doppietta italiana e regala la vittoria ai giallorossi contro la Sampdoria nel recupero di campionato.

Partita letteralmente dominata dai ragazzi di Spalletti che si rendono pericolosi intorno al 5′ minuto con una bella punizione dalla tre quarti controllata dal portiere Castellazzi. Rispondono gli osppiti con Bellucci al quarto d’ora con una rovesciata fallita da pochi metri dall’attaccante romano.

Baptista capisce che questa è la sua serata al 20′ del primo tempo arriva il vantaggio: splendida punizione dal limite dell’area che l’estremo difensore sampdoriano vede arrivare all’ultimo momento, che fa esplodere la gioia del brasiliano e l’urlo dell’Olimpico.

… E Moggi tira dentro la Roma

Non contento per aver gettato il disonore sullo sport più amato in questo pur dilaniato paese, non soddisfatto di aver trascinato la Juventus per la prima volta nella sua ultracentenaria storia in serie B, non pago di aver mostrato a tutti che con un pò di facciatosta e un italiano che lascia molto a desiderare si può avere uno smisurato potere e comandare il calcio, Luciano Moggi commentando la sentenza ricevuta ieri (condanna per lui e per il suo dolce pargolo Alessandro per minacce private), ha cercato di trascinare dentro anche la famiglia Sensi.

Moggi ricorda a chi vuol far finta di non capire, che anche Maria Sensi si è lamentata per l’esito dello scorso campionato vinto dall’Inter di Moratti. Ovviamente da buon italiano piccoloborghese con una mano lancia l’affondo con l’altra lo ritira:” Io non parlo di aiuti arbitrali a favore dei nerazzurri- dice nel suo scombiccherato linguaggio che dovrebbe assomigliare alla lingua che fu già di Dante e Manzoni- ma di errori, solo errori tutti in una sola direzione e questo lo ha detto anche la vedova Sensi”.

Floccari resta a Bergamo

Se sia la classica smentita per alzare l’offerta non è dato sapere, ma Sergio Floccari non si muove da Bergamo. Almeno per il gennaio 2009. La conferma arriva direttamente dall’agente del giocatore Claudio Vigorelli intervistato da Calciomercato.it :” Sergio non si muove da Bergamo almeno fino al termine della stagione attuale. E’ stato chiaro anche il direttore sportivo dell‘Atalanta Carlo Osti, che la società punta sul giocatore fino al termine della stagione, poi si vedrà”.

Il manager continua:” E’ interesse anche del calciatore rimanere a Bergamo fino a giugno, per confermare quanto di buono sta facendo fino ad ora”. E la chiamata di un grande club?:” Noi ci auguriamo che arrivi l’offerta di una big, anche perchè la società si è mostrata disponibile ad accettare  eventuali offerte”

Come quella della Roma?:” Roma è una piazza importante, una top club al livello europeo. Ma non abbiamo avuto contatti con la società giallorossa e parlare ora di mercato estivo è prematuro”.

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