City e Chelsea su De Rossi: cosa si è spezzato con la Roma?

 Le indiscrezioni sul futuro di Daniele De Rossi si rincorrono ormai da mesi. Prima Milan, Inter, Real Madrid e Barcellona, ora Manchester City e Chelsea. Anche se a dire il vero per i Blues è un ritorno di fiamma, perché già nella gestione Ancelotti avevano fatto di tutto per portare il centrocampista a Londra.

Le offerte della formazione di Mancini e quella di Villa Boas sono molti simili, 35-40 milioni alla Roma e 6-6,5 al giocatore. Fino allo scorso anno nessuno ha mai avuto il dubbio che Capitan Futuro sarebbe rimasto tale e avrebbe prima o poi ereditato la fascia da Francesco Totti. Lo scenario attuale è radicalmente cambiato. L’attaccamento alla città e alla squadra in cui è nato ha lasciato il passo a un’amarezza che via via si è trasformata in delusione.

Nuovo portiere Roma: l’obiettivo numero uno rimane Stekelenburg

 Entro pochi giorni si saprà chi sarà a difendere la porta della prima Roma targata Luis Enrique. La telenovela Stekelenburg volgerà al termine, così come le cessioni di Doni (vicino al Liverpool) e Julio Sergio (Malaga, Lecce o Siena).

Nonostante le smentite degli ultimi due giorni, Walter Sabatini vuole portare nella Capitale il portiere dell’Ajax, che per cederlo vuole nove milioni di euro. Cifra ritenuta esagerata dal ds giallorosso per un giocatore che ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno.

Julio Sergio vicino al Malaga. Vucinic è un rebus

 Tutte le attenzioni giallorosse sono concentrate su Lamela e Stekelenburg. Stamattina però c’è stato un incontro importante a Trigoria fra Walter Sabatini e Alessandro Lucci, procuratore di Mirko Vucinic e Julio Sergio, due giocatori che in procinto di lasciare la Capitale.

Il portiere, simbolo della rincorsa sfumata allo scudetto di due stagioni fa, può andare al Malaga, città in cui stasera dovrebbe andare Lucci per discutere del suo assistito. Opportunità a cui non si è opposto Sabatini, che volerà a Milano per portare avanti altre trattative, fra cui quella per Stekelenburg, sempre più vicino alla Roma.

Roma: domani è il giorno di Lamela e Stekelenburg

 Domani è il giorno di Erik Lamela e Marteen Stekelenburg alla Roma. Per il talento argentino manca davvero poco. Lo fa capire il viaggio del presidente del River Plate, Daniel Passarella, che domani mattina sbarcherà nella Capitale.

Viaggio che vuol dire una cosa sola: Lamela alla Roma. Perché quando  il massimo dirigente di una società si muove, intraprendendo una trasvolata oceanica, dovrebbe succedere l’imponderabile per far saltare la trattativa.

Gli argentini hanno urgente bisogno di rimpinguare le casse, soprattutto dopo la storica retrocessione in serie B; motivo che sta spingendo Walter Sabatini ad abbassare l’offerta che è di 8 milioni di euro a fronte della richiesta dei Millioneros, che è di 12.

Roma: idea Montolivo

 La Roma ha messo gli occhi su Riccardo Montolivo. Il centrocampista viola, secondo il quotidiano di Firenze La Nazione, è il nuovo obiettivo di Walter Sabatini per la zona nevralgica del campo, soprattutto dopo che Ricky Alvarez ha accettato le avances dell’Inter.

A favorire la trattativa non è solo il passaggio dell’argentino alla squadra nerazzurra, ma anche la scadenza del contratto del giocatore: giugno 2012. E’ vero questa scadenza potrebbe favorire tutte le società interessate all’azzurro, ma solo il Milan è veramente interessato al calciatore.

Questo è lo scenario. Montolivo è in scadenza il prossimo anno e si è dichiarato disponibile a giocare anche nella prossima stagione con la Fiorentina, che però non vuole perderlo a costo zero.

Roma-Lamela, River Plate: “Il trasferimento è fatto all’80%”

 Il trasferimento è fatto all’80% e credo che non ci sarà nessun problema nel raggiungere un accordo definitivo”, l’ha detto un dirigente del River Plate riferendosi alla trattativa con la Roma per Lamela.

A riportare questa dichiarazione è l’edizione online del giornale argentino Clarin, secondo cui la notte passata il ds Walter Sabatini ha messo il piede sull’acceleratore per portare nella Capitale il talento sudamericano, soprattutto dopo che Ricky Alvarez ha deciso di accettare l’offerta dell’Inter.

Roma: si attendono novità per Stekelenburg, nuovo assalto a Lamela

 In attesa che siano ufficiali gli acquisti di Bojan e José Angel, il nodo da scogliere in casa Roma è sempre legato al portiere, sia in entrata che in uscita.

In uscita si attendono buone nuove dall’Ajax per Maarten Stekelenburg, che dovrebbe difendere i pali della porta giallorossa, anche perché l’alternativa Emiliano Viviano non è più un’ipotesi percorribile da quando è tornato in forza all’Inter.

In uscita Doni attende una telefonata da Trigoria per firmare le carte della buonuscita, che gli permetterà di legarsi al Liverpool per le prossime due stagioni. Ieri il ds Walter Sabatini e l’agente del giocatore hanno trovano l’accordo sulla base di due milioni.

Roma: Lamela per arrivare a Pastore?

 Il mercato della Roma sta entrando nel vivo. Nella settimana appena iniziata, saranno ufficializzati gli acquisti di Bojan, José Angel e forse Stekelenburg, per cui l’Ajax sembra abbia accettato l’offerta di 7 milioni di euro. Novità dovrebbero arrivare anche dall’Argentina dove si sta giocando la 43esima edizione della Coppa America.

Dopo la retrocessione del River Plate, come avevamo ipotizzato dieci giorni fa, il prezzo di Lamela si è abbassato da 20 a 9-10 milioni di euro, cifra che ha (ri)ingolosito Walter Sabatini, il quale ha già un accordo con il giocatore.

Ag. Borriello: “Almeno per il momento, è a disposizione di Luis Enrique”

 Walter Sabatini lo aveva etichettato come “un problema”, salvo poi correggere il tiro qualche giorno dopo. Ora a parlare di Marco Borriello è il suo agente, Tiberio Cavelleri, che a radio Manà Manà ha rilasciato questa dichiarazione: “Marco, almeno per il momento, è a disposizione di Luis Enrique, dal momento che la Roma ha deciso di riscattarlo“.

Parole che lasciano capire la delusione del giocatore, perché il riscatto era obbligatorio, come da accordi sanciti lo scorso anno. Attualmente Borriello è la riserva di Francesco Totti nel 4-3-3, che sarà, a meno di clamorosi colpi di scena, il modulo della prima Roma di Luis Enrique. La sensazione è che se arrivasse una offerta adeguata la società giallorossa lascerebbe partire l’attaccante, che ha vissuto una stagione in chiaroscuro.

Vucinic fra Juventus e Premier League

 Vucinic e la Roma. Un rapporto che nell’ultima parte di stagione ha toccato il suo punto più basso. Già nelle annate precedenti il montegrino era stato oggetto di critica di stampa e tifosi, che gli hanno sempre rimproverato di sbagliare i gol cosiddetti facili (quelli ribattezzati alla Pippo Inzaghi), e segnare quelli difficili. Ma soprattutto quell’aria apparentemente distaccata che l’attaccante mostrava in campo.

Dal canto suo Vucinic è rimasto molto male quando gli è stata insultata la moglie alla stadio e per quei fischi alla rete contro la Sampdoria nell’ultima giornata di campionato. Motivi che l’hanno convinto a lasciare la Capitale, nonostante gli attestati di stima espressi da Walter Sabatini.

Roma: la stretta per Stekelenburg mette fretta all’Inter

 Maarten Stekelenburg è a un passo dalla Roma. Walter Sabatini ha avuto lo sconto che aspettava. Il direttore sportivo giallorosso ha vinto le resistenze dell’Ajax che un mese fa aveva sparato 20 milioni per la cessione del portiere. La società olandese ha capito che pretendere tanti soldi per un giocatore in scadenza di contratto avrebbe di fatto chiuso la trattativa sul nascere.

Trattativa che si dovrebbe concludere per una cifra che si aggira intorno ai 7-8 milioni di euro. Diciamo si dovrebbe, perché l’accelerata della Roma sull’estremo difensore orange, potrebbe mettere fretta all’Inter, che vorrebbe inserire Viviano nell’affare Vucinic, prima richiesta del neotecnico nerazzurro Gasperini.

Ag. Vucinic: “Non abbiamo nessun accordo con altri club”

 Vucinic sì, Vucinic no. Ogni giorno le voci di mercato sull’attaccante montenegrino si sprecano. Tottenham, Blackburn, Inter e Juventus sono le squadre a cui viene accostato il numero della Roma. Roma che vorrebbe trattenerlo o venderlo per una cifra intorno ai 20 milioni di euro. Cifra che fino a oggi non è stata offerta da alcuna squadra. Il suo procuratore, Alessandro Lucci, è intervenuto a radio Kiss Kiss:

“Nessun accordo con altri club per Vucinic: valuteremo il suo futuro con la Roma. E’ una situazione molto delicata, che va analizzata con molta sensibilità. Quando tornerà ne riparleremo per prendere una decisione definitiva: o restare a Roma o trovare altre soluzioni. Non abbiamo nessun accordo con altri club e lo dico con forza”.

Roma: il nodo da scogliere è il portiere

 Si è aperta una settimana decisiva per il nuovo portiere della Roma. Il pasticcio del Bologna, che ha sbagliato a scrivere la cifra nella buste, ha consegnato Emiliano Viviano all’Inter.

Pasticcio che ha complicato i piani di Walter Sabatini, che aveva già un accordo con la società felsinea per portale l’estremo difensore alla corte di Luis Enrique. Ora l’Inter si ritrova in mano un giocatore “inaspettato”, che con molta probabilità verrà ceduto, a meno che non si decida di puntare su di lui e sacrificare Julio Cesar, a cui non mancano le richieste.

Scelta a cui in casa nerazzurra al momento non pensano, viste le ultime settimane non proprio tranquille a causa del successore di Leonardo. Moratti, però, non vorrebbe vendere Viviano in Italia, ma all’estero dove lo vogliono Arsenal e Atletico Madrid. In serie A lo segue il Genoa, ipotesi scongiurata dal portiere che vorrebbe giocare in una squadra più ambiziosa.

Viviano-Roma: oggi è un giorno decisivo

 Oggi è un giorno decisivo per conoscere il futuro di Emiliano Viviano, portiere in comproprietà fra Inter e Bologna, che hanno tempo fino alle 19 per trovare un accordo ed evitare le buste.

Portiere a cui Walter Sabatini vorrebbe affidare i pali della Roma e mettere, dopo Bojan, un altro tassello importante nello scacchiere tattico di Luis Enrique.

Fino alla scorsa settimana a sensazione era che se fossero stati i rossoblu ad aggiudicarsi l’estremo difensore, la società giallorossa sarebbe la candidata principe ad abbracciare il 25enne.

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