Vucinic salterà Roma-Juventus in programma lunedì prossimo allo stadio Olimpico. A causa di una lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale della coscia destra, il montegrino non sarà in campo nella sfida con la sua ex squadra.
Dovrà star fermo venti e giorni e tornerà a disposizione del tecnico bianconero Antonio Conte solo nel 2012.
Antonio Conte che avrà il compito di sostituire l’attaccante, che come ai tempi di Luciano Spalletti, stava giocando sull’out sinistro, dando quell’equilibrio tattico, che ogni allenatore cerca per la sua formazione.
Il mercato della Roma sembra un puzzle. Un puzzle da comporre pezzo per pezzo e spesso questi tasselli vengono messi per via indiretta. E’ quello che sta succedendo nelle ultime ore.
Dopo la non esaltante prova nel triangolare di Innsbruck, le attenzioni romaniste si sono spostate sulla chiusura della trattativa per la vendita della società e sul calciomercato.
Menez al Psg, Julio Sergio al Lecce e Vucinic fra Juventus e Premier League. E’ questa la fotografia del mercato in uscita della Roma. Il francese è con un piede e mezzo in patria e le parole di ieri di Sabatini non fanno altro che “ufficializzare” la conclusione della trattativa.
Il nostro mercato è a metà strada, Kameni è una scelta dello staff, Lamela era un obiettivo primario, De Rossi lo vogliamo tenere, prenderemo due difensori e Heinze lo prendiamo in considerazione. È la sintesi dell’intervista radiofonica rilasciata da Walter Sabatini alla trasmissione “Te la do io Tokyo” su Centrosuonosport.
Tutte le attenzioni giallorosse sono concentrate su Lamela e Stekelenburg. Stamattina però c’è stato un incontro importante a Trigoria fra Walter Sabatini e Alessandro Lucci, procuratore di Mirko Vucinic e Julio Sergio, due giocatori che in procinto di lasciare la Capitale.
Il mercato della Roma sta entrando nel vivo. Nella settimana appena iniziata, saranno ufficializzati gli acquisti di Bojan, José Angel e forse Stekelenburg, per cui l’Ajax sembra abbia accettato l’offerta di 7 milioni di euro. Novità dovrebbero arrivare anche dall’Argentina dove si sta giocando la 43esima edizione della Coppa America.
Vucinic e la Roma. Un rapporto che nell’ultima parte di stagione ha toccato il suo punto più basso. Già nelle annate precedenti il montegrino era stato oggetto di critica di stampa e tifosi, che gli hanno sempre rimproverato di sbagliare i gol cosiddetti facili (quelli ribattezzati alla Pippo Inzaghi), e segnare quelli difficili. Ma soprattutto quell’aria apparentemente distaccata che l’attaccante mostrava in campo.
Maarten Stekelenburg è a un passo dalla Roma. Walter Sabatini ha avuto lo sconto che aspettava. Il direttore sportivo giallorosso ha vinto le resistenze dell’Ajax che un mese fa aveva sparato 20 milioni per la cessione del portiere. La società olandese ha capito che pretendere tanti soldi per un giocatore in scadenza di contratto avrebbe di fatto chiuso la trattativa sul nascere.
La fotografia della giornata della Roma è il Cda che ha chiuso la presidenza Sensi dopo 18 anni e ha aperto una nuova era. Era che deve partire da alcuni nuovi giocatori, che Walter Sabatini sta seguendo ormai da settimane.
Vucinic sì, Vucinic no. Ogni giorno le voci di mercato sull’attaccante montenegrino si sprecano. Tottenham, Blackburn, Inter e Juventus sono le squadre a cui viene accostato il numero della Roma. Roma che vorrebbe trattenerlo o venderlo per una cifra intorno ai 20 milioni di euro. Cifra che fino a oggi non è stata offerta da alcuna squadra. Il suo procuratore, Alessandro Lucci, è intervenuto a radio Kiss Kiss:
La Roma vuole Pastore. Il direttore sportivo Walter Sabatini è un grande estimatore del Flaco, che vestirebbe volentieri la maglia giallorossa. Ieri il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha detto che per il suo gioiello non è arrivata alcuna offerta.
Walter Sabatini, nuovo direttore sportivo giallorosso, ha parlato della situazione mercato della Roma a Rete Sport:
Mercato Roma: Walter Sabatini, e Alessandro Lucci si incontreranno tra qualche giorno per discutere del futuro di Mirko Vucinic. Dal Romanista: