Genoa-Roma: Bojan ha l’asso nella manica

 Nell’attacco giallorosso che domani sfiderà il Genoa a Marassi ci sarà Bojan Krkic dal primo minuto. Luis Enrique ha scelto il suo pupillo per scardinare la difesa dei rossoblu, che arrivano dal bel pareggio in casa della Juventus.

Nella sfida di domenica scorsa all’Olimpico contro il Palermo, lo spagnolo ha disputato solo 9 minuti.

Minuti che però hanno convinto tutti; mister, tifosi, passando per i compagni. Nel poco tempo giocato, l’ex Barcellona ha sfiorato il gol e ha fatto impazzire Balzaretti, un difensore che si alterna con Criscito e Chiellini nel ruolo di terzino sinistro nell’Italia di Prandelli.

Genoa-Roma: Luis Enrique vara il turnover, come sempre

 Non serviva il turno infrasettimanale a Luis Enrique per varare il turnover. Il tecnico giallorosso, infatti, fin qui non ha mai schierato la stessa formazione.

A Genova la musica si ripeterà; vuoi per l’abbondanza della rosa, vuoi per l’assenza dell’impegno nelle coppe europee, ma l’asturiano ha sempre una vasta scelta quando deve fare la formazione. Il mister sta cercando di far entrare tutti nel progetto e dare chance a chiunque si alleni con serietà, vedi Simplicio contro l’Atalanta.

Simplicio che assieme a Perrotta e Gago si giocherà un posto vicino a De Rossi, con Pizarro non al meglio e Pjanic che rientrerà con il Milan, saranno loro a darsi battaglia per due maglie che restano a disposizione. Anche in difesa potrebbero esserci novità. Per ironia della sorte l’unico sicuro del posto è Cassetti, messo ai margini fino a due settimane fa.

Genoa-Roma: Pjanic, gli esami escludono lesioni ma non ci sarà

 Gli esami effettuati questa mattina hanno escluso lesioni muscolari. Una buona notizia per Miralem Pjanic e per la Roma, che si è risvegliata dopo la vittoria contro il Palermo senza la preoccupazione di dover rinunciare per molto tempo al bosniaco.

Bosniaco che alzerà bandiera bianca per la gara in casa del Genoa mercoledì prossimo. Al suo posto verrà confermato Lamela, il cui gol di ieri ha fatto il giro del mondo arrivando in Argentina, entusiasta del suo gioiello.

Contro la squadra di Malesani, Luis Enrique riproporrà Heinze accanto a Burdisso, rimettendo in panchina Juan, che dopo il lungo infortunio non ha nelle gambe due partite in tre giorni.

Roma-Palermo: finalmente arriva Stekelenbug

 Se Lamela non gli avesse rubato la scena, le luci della ribalta sarebbero tutte per le lui: Maarten Stekelenburg. Contro il Palermo l’olandese ha disputato la sua miglior prestazione con la maglia della Roma.

Fra le tante effettuate ieri, una parata su Zahavi che ha salvato il risultato. L’inizio della partita, così come l’inizio di stagione, non era stato dei migliori. Il portiere giallorosso aveva sbagliato molti rinvii con i piedi, uno dei suoi pezzi forti.

L’esordio di Lamela: personalità e intraprendenza

 Roma-Palermo, minuto numero 7: Erik Lamela raccoglie all’interno dell’area di rigore un pallone recuperato da De Rossi, e da posizione decentrata, invece che crossare come avrebbero fatto la maggior parte dei giocatori, realizza con un delizioso sinistro a giro il gol, che poi risulterà decisivo per la vittoria.

Minuto 56, punizione vicino la panchina rosanero, Lamela e Pizarro si parlano, alla fine è l’argentino a battere il calcio da fermo.

Sono solo due momenti della partita dell’ex River Plate, in cui ha dimostrato di avere una personalità difficile da riscontrare in un calciatore di 19 anni.

Personalità che si è vista anche in altre giocate del talento sudamericano; dribbling, resistenza alle cariche degli avversari che hanno fatto gongolare i tifosi giallorossi e il ds Sabatini, che l’ha fortissimamente voluto alla Roma.

Roma-Palermo: ballottaggio Cassetti-Perrotta sulla fascia destra

 Rosi e Cicinho non si sono allenati. Ragion per cui una loro convocazione per la gara di domenica è appesa a un filo.

Come terzino destro, quindi, a meno di miracoli dell’ultima ora, Luis Enrique avrà a disposizione Cassetti e Perrotta.

Nelle partitelle di oggi, il mister giallorosso ha provato l’ex Lecce e Verona nel ruolo di terzino destro e mai da centrale e il campione del mondo 2006 a centrocampo e non sulla fascia.

La logica fino ad agosto non avrebbe portato a questo ballottaggio. Logica che il tecnico asturiano ha ribaltato quando in quella posizione ha preferito Perrotta a Cassetti contro Inter e Siena.

Luis Enrique: tre dubbi per la Roma anti-Palermo

 Sono i tre i dubbi di Luis Enrique in vista del match casalingo contro il Palermo. Il tecnico asturiano deve ancora assegnare tre maglie: il laterale destro difensivo, un centrale e un centrocampista.

Per il primo ruolo bisogna valutare le condizioni di Rosi, uscito per infortunio durante il derby. Se l’ex Primavera dovesse recuperare il posto è suo. Le alternative sono Cassetti, Cicinho e Perrotta. L’ex Lecce come si sa non è nelle grazie di Luis Enrique, almeno per il ruolo di terzino.

Sul brasiliano, c’è chi giura che uno sbadiglio durante un allenamento di alcune settimane fa non sia andato già all’allenatore giallorosso, che da quel momento l’ha messo ai margini della squadra. Il campione del mondo 2006 è il preferito dall’allenatore che in quella posizione gli ha dato fiducia a Milano contro l’Inter.

Roma-Palermo: è il momento di Lamela

 Nella giornata in cui l’attenzione mediatica si concentra sulla conferenza stampa di Franco Baldini, la Roma continua la preparazione in vista della gara di domenica pomeriggio contro il Palermo all’Olimpico.

Olimpico che per la prima volta abbraccerà Erik Lamela. Il talento sudamericano farà il suo esordio con la maglia giallorossa. Fin qui l’argentino è stato fermato da un problema alla caviglia.

Ora è arrivato il suo momento, Luis Enrique l’ha scelto per dimenticare l’amarezza del derby e battere i rosanero, che in trasferta hanno mostrato tutte le proprie lacune.

Canovi: “Ho consigliato Luis Enrique a Sabatini”

 Consigliai Luis Enrique prima al Genoa e subito dopo, verso metà maggio, chiamai Sabatini che di concerto con Baldini hanno scelto lo spagnolo per la nuova Roma” . L’ha ha detto il procuratore Dario Canovi ai microfoni di 1927, la storia continua.

L’agente ha svelato anche un retroscena: “E’ stato mio figlio Alessandro, che vive a Barcellona a segnalarmi l’asturiano, perché era rimasto entusiasta del lavoro svolto con il Barcelona B e soprattutto dei risultati raggiunti“.

Roma-Palermo: Juan prenota una maglia

 Nonostante gli accertamenti medici abbiamo tranquillizzato sulle condizioni di Heinze, Luis Enrique sta pensando di concedergli un turno di riposo.

Contro il Palermo, infatti, il tecnico vuole riproporre Juan al centro della difesa accanto al rientrante Burdisso.

Per il brasiliano sarebbe l’esordio in una stagione che secondo alcuni potrebbe essere l’ultima con la maglia della Roma. Anzi, c’è chi dice che il verdeoro sia in procinto di lasciare la Capitale già a gennaio.

Sabatini: “Roma? Il progetto tecnico-tattico è al 50%”

 “Il progetto tecnico-tattico è al 50%, ma le abitudini e i comportamenti ormai sono vicini alla perfezione. Siamo vicini al modello che vogliamo”.

L’ha detto Walter Sabatini, che questa mattina ha accompagnato il nuovo direttore generale Franco Baldini nell’inizio della sua seconda esperienza a Trigoria.

“Hanno un rapporto empatico, diretto – ha detto il ds giallorosso a Romanews.eu -. Non c’è accettazione pigra dei suoi dettami, c’è accettazione reale. I ragazzi riconoscono l’autorevolezza dell’allenatore.

Roma-Palermo: Luis Enrique e il punto sulla difesa

 Heinze sta meglio. Nonostante gli esami effettuati ieri abbiano confermano il problema alla caviglia, l’argentino ha avuto l’ok dallo staff tecnico per lavorare con il gruppo.

La sua presenza contro il Palermo non sembra essere in dubbio, anche se bisogna conservare una certa cautela.

Ancora da verificare, invece, le condizioni di Rosi, che oggi si sottoporrà a un controllo medico.

Per questo sono già in allarme Juan, Cassetti e Perrotta. Il brasiliano potrebbe fare il suo esordio al posto dell’ex Marsiglia, uno dei migliori nel derby, i due ex di Lecce e Chievo si contenderanno una maglia se Rosi non dovesse farcela.

Lamela corre verso Roma-Palermo

 L’inferiorità numerica nel derby gli ha chiuso la porta dell’esordio con la maglia della Roma. Erik Lamela scalpitava domenica sera e scalpita ancora per giocare.

Contro il Palermo potrebbe essere la volta buona, visto che l’argentino ha convinto staff tecnico e sanitario sulle sue buone condizioni fisiche.

L’assenza di Totti facilita l’ex talento del River Plate, che dovrebbe formare il tridente offensivo (o il 1+2) con Bojan e Osvaldo, facendo arretrare Pjanic nel ruolo di centrocampista.

Roma-Palermo: Luis Enrique senza Totti e forse Heinze

 Smaltita la delusione per la sconfitta nel derby, la Roma guarda già al prossimo impegno di campionato domenica pomeriggio all’Olimpico contro il Palermo.

Luis Enrique dovrà verificare le condizioni di Francesco Totti e Gabriel Heinze.

Il capitano sta recuperando dall’infortunio post-Atalanta, mente il difensore è uscito malconcio dalla partita contro la Lazio.

Entrambi difficilmente saranno a disposizione del tecnico per la gara contro la squadra di Mangia.

Le condizioni del numero dieci saranno verificate oggi, ma a meno di miracoli sportivi lo rivedremo in campo forse contro il Genoa o più verosimilmente nella giornata successiva contro il Milan. Diverso il discorso per l’argentino, che ha qualche chance di giocare contro i rosanero.

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