La Roma vince, ma non convince. È una frase fatta, lo sappiamo, ma calza a pennello per la partita di ieri contro un’Atalanta che nel primo quarto d’ora ha sfiorato più volte il gol.
La fortuna che era mancata in alcune gare si è materializzata ieri quando gli attacchi di Denis e compagni non si sono concretizzati.
Con un gol per tempo, la squadra giallorossa ha riconquistato una vittoria che all’Olimpico mancava da sei mese. Lamela e Bradley hanno trovato la via della rete, ridando fiducia a un ambiente che l’aveva persa in poche settimane.
Roma-Atalanta dovrà essere la partita del riscatto e della riconciliazione con una tifoseria, che dopo il ko contro la Juventus ha iniziato a criticare la squadra. Quella che si sta per concludere è stata una settimana molto difficile per i colori giallorossi e l’ennesima per la nuova proprietà.
Prima della gara contro l’Atalanta di domenica alle ore 12:30 all’Olimpico ci sarà la cerimonia di premiazione della Hall of Fame. La Roma attraverso un comunicato ha reso noto che i cancelli dello stadio verranno aperti alle 10:15.
Dopo la conferenza stampa di Baldini che a noi ha lasciato più dubbi che certezze, ci ributtiamo sul calcio giocato. Il prossimo avversario è l’Atalanta, che è reduce dalla pesante sconfitta casalinga contro il Torino.
Nel primo pomeriggio di oggi parlerà Franco Baldini, che ha indetto una conferenza stampa per ribadire la sua volontà di rimanere il dg della Roma. Ieri, infatti, erano circolate voci insistenti che lo volevano a un passo dal Tottenham.
Il pessimo avvio di stagione della Roma ha dato e sta dando adito a molti uomini di calcio di giudicare l’operato di Zeman.
L’aria che si respira intorno alla Roma è a dir poco pesante. Dai risultati che non arrivano a una dirigenza data sul piede di partenza, su tutti Baldini al Tottenham e Fenucci al Milan.
Come era facile immaginarsi, non si placano le polemiche in casa Roma dopo la pesante batosta in casa della Juventus. Oggi il tam tam mediatico (radio, giornali e web) è stato impietoso.
Siamo solo alla sesta giornata, ma il campionato della Roma è già arrivato a un bivio. La sconfitta dello Juventus Stadium ha lasciato molti strascichi, non tanto per il risultato pesante in sé, ma per le modalità: partita finita dopo 18’ e un’assoluta incapacità di reagire, figlia dei giorni peggiori.
È partito il toto formazione per la gara Juventus-Roma di domani sera alle ore 20:45. Al momento l’unico reparto che sembra deciso è l’attacco con Totti, Osvaldo e Lamela, anche se nell’allenamento di oggi è stato provato Nico Lopez.
Meno 1 a Juventus-Roma, la partita che dovrà rappresentare il riscatto dopo il misero punto rimediato nelle ultime due gare giocate, entrambe all’Olimpico contro Bologna e Sampdoria.
Mediaticamente sarà la sfida più delicata dell’intera Serie A 2012-2013. Con il ritorno di Zeman sulla panchina giallorossa, Juventus-Roma è tornata a essere una gara in stile Anni 80, quando al campo si mischiavano le battaglie dialettiche dei rispettivi dirigenti.
Il film visto contro il Bologna ci è stato riproposto ieri sera contro la Sampdoria. Una Roma a due facce, bella nel primo tempo e brutta nella ripresa. È vero questa volta si è evitata la sconfitta, ma la squadra di Zeman ha giocato tutta la ripresa in superiorità numerica per l’espulsione di Maresca.
Dopo lo strano week end vissuto, la Roma si prepara alla sfida di domani sera all’Olimpico contro la lanciatissima Sampdoria di Ciro Ferrara, vera sorpresa di questo inizio di stagione. Roma che ieri ha ripreso la preparazione a Trigoria in vista di un match che non può sbagliare.