L’ufficializzazione di Zdenek Zeman sulla panchina della Roma ha tranquillizzato una piazza, che era impaziente di conoscere la nuova guida tecnica.
Ma non solo, perché l’ingaggio del boemo ha dato una scossa al mercato giallorosso, rimasto standby per un paio di settimane.
Per esempio la trattativa con il Real Madrid per Fernando Gago, che non pare il prototipo del centrocampista adatto al 4-3-3 zemaniano. Il 31 maggio è scaduto il fine ultimo per esercitare il diritto di riscatto fissato l’estate scorsa a sette milioni di euro.
La conferenza di presentazione di Zdenek Zeman ha dato precise indicazioni. Come al solito, il boemo è stato molto chiaro, specialmente su Daniele De Rossi:
La Roma l’ha seguito per mesi. Ora pare che il giocatore sia a un passo dalla squadra giallorossa, che sborserebbe 7 milioni di euro per portarlo nella Capitale.
Entro il 22 giugno Roma e Parma dovranno risolvere la comproprietà di Fabio Borini. La società emiliana ha sempre detto che i giallorossi hanno la priorità sulla seconda metà del cartellino dell’attaccante, su cui hanno messo gli occhi sia l’Inter di Andrea Stramaccioni che il Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti.
Sembrava essere un reparto da non toccare. E, invece, l’attacco giallorosso potrebbe subire alcuni cambiamenti.
Znedek Zeman vuole Lorenzo Insigne. Il tecnico boemo l’ha comunicato alcuni giorni fa ai dirigenti della Roma, che hanno subito preso contatti con il Napoli, società proprietaria del cartellino.
“Nel calcio, lo sapete meglio di me, finché non c’è la firma tutto può accadere…”. Parole dell’agente Fifa, ma soprattutto amico di Zeman, Alberto Faccini, che a Radio Radio è intervenuto sulla trattativa fra la Roma e il tecnico boemo.
Con l’insediamento di Zeman sulla panchina della Roma cambiano un po’ le strategie sul mercato. Da quello che si apprende, per il tecnico boemo l’attacco giallorosso va bene così e non va cambiato, come per esempio avrebbe voluto fare Vincenzo Montella.
L’incertezza sul nuovo allenatore ha messo in standby il mercato della Roma. Questo non vuol dire che sia immobile, ma significa che prima di chiudere qualche acquisto, bisogna avere risolvere la situazione della guida tecnica.
Con la questione allenatore ancora da risolvere, c’è da pensare al mercato. Certo, le due cose sono strettamente collegate, perché, almeno in teoria, le indicazioni sulla compravendita dei calciatori dovrebbero arrivare dalla guida tecnica.
L’interesse del Barcellona per Josè Angel era apparso un po’ strano. Una delle squadre più forti del mondo sulle tracce di un giocatore che al momento ha deluso, ha destato qualche perplessità, soprattutto nei tifosi della Roma, che hanno ancora davanti agli occhi le sue opache prestazioni stagionali.