Roma-Milan, Luis Enrique: “Pjanic può giocare”

 Ieri ha fatto un lavoro a parte e oggi si è unito al gruppo. Può giocare”. Sono le parole pronunciate nella conferenza stampa di oggi da Luis Enrique riguardo a Miralem Pjanic.

Il centrocampista bosniaco sembrava aver alzato bandiera bianca per la sfida di domani contro il Milan e, invece, il solo allenamento che ha svolto oggi lo riporta nella possibile formazione titolare.

Se l’ex Lione dovesse partire dal primo minuto verrebbero confermate le voci dell’assenza di Lamela dagli undici iniziali.

Roma-Milan: Lamela è il dubbio di Luis Enrique

 Ormai le sorprese di Luis Enrique nella formazione iniziale ce le dobbiamo aspettare.

In ogni partita il tecnico asturiano ha spiazzato tutti, inserendo giocatori che nessuno aveva previsto. Per questo non è da escludere un’assenza di Lamela dagli undici titolari per la sfida di domani contro il Milan.

Non c’è alcun motivo tecnico-tattico, ma solo fisico. Quella con Ibra e compagni, infatti, sarebbe per l’argentino la terza partita in una settimana dopo il rientro dall’infortunio che l’ha costretto a tre mesi di stop.

E’ vero che contro il Genoa il numero 8 giallorosso ha giocato per 58’, ma tre impegni in pochi giorni sono davvero troppi. La sua presenza nel match è certa, ma bisogna vedere se l’allenatore lo schiererà subito o a partita in corso.

Roma-Milan: Osvaldo dal 1′, Pjanic più no che sì

 Neanche il tempo di smaltire la delusione per la sconfitta con il Genoa che in casa Roma si pensa già al Milan. Milan che verrà affrontato ancora senza Totti e forse senza Pjanic.

Il bosniaco sta meglio, ma al momento non è ancora pronto per giocare sabato pomeriggio.

Domani verrà verificato il suo stato di salute, ma pare difficile che l’ex Lione possa scendere in campo contro i rossoneri.

Allo stato attuale delle cose è sicuro il rientro dal 1’ di Osvaldo, che ieri sera è rimasto a guardare per quasi un’ora.

Genoa-Roma: ballottaggio Osvaldo-Borriello

 Palermo, Genoa, Milan e turnover. Sono stati questi i compagni di viaggio di Luis Enrique per la trasferta di oggi contro il Grifone.

Il tecnico giallorosso sta pensando a come sfruttare al meglio la sua rosa, soprattutto in attacco dove nonostante le assenze di Totti e Pjanic, c’è grande abbondanza.

Per caratteristiche e vista l’ottima prova di domenica scorsa, Lamela si prenderà la maglia di trequartista dietro a due attaccanti, uno dei quali sarà Bojan. L’altro uscirà fuori dal ballottaggio Osvaldo-Borriello.

Genoa-Roma: Luis Enrique vara il turnover, come sempre

 Non serviva il turno infrasettimanale a Luis Enrique per varare il turnover. Il tecnico giallorosso, infatti, fin qui non ha mai schierato la stessa formazione.

A Genova la musica si ripeterà; vuoi per l’abbondanza della rosa, vuoi per l’assenza dell’impegno nelle coppe europee, ma l’asturiano ha sempre una vasta scelta quando deve fare la formazione. Il mister sta cercando di far entrare tutti nel progetto e dare chance a chiunque si alleni con serietà, vedi Simplicio contro l’Atalanta.

Simplicio che assieme a Perrotta e Gago si giocherà un posto vicino a De Rossi, con Pizarro non al meglio e Pjanic che rientrerà con il Milan, saranno loro a darsi battaglia per due maglie che restano a disposizione. Anche in difesa potrebbero esserci novità. Per ironia della sorte l’unico sicuro del posto è Cassetti, messo ai margini fino a due settimane fa.

Genoa-Roma: Pjanic, gli esami escludono lesioni ma non ci sarà

 Gli esami effettuati questa mattina hanno escluso lesioni muscolari. Una buona notizia per Miralem Pjanic e per la Roma, che si è risvegliata dopo la vittoria contro il Palermo senza la preoccupazione di dover rinunciare per molto tempo al bosniaco.

Bosniaco che alzerà bandiera bianca per la gara in casa del Genoa mercoledì prossimo. Al suo posto verrà confermato Lamela, il cui gol di ieri ha fatto il giro del mondo arrivando in Argentina, entusiasta del suo gioiello.

Contro la squadra di Malesani, Luis Enrique riproporrà Heinze accanto a Burdisso, rimettendo in panchina Juan, che dopo il lungo infortunio non ha nelle gambe due partite in tre giorni.

Roma-Palermo: finalmente arriva Stekelenbug

 Se Lamela non gli avesse rubato la scena, le luci della ribalta sarebbero tutte per le lui: Maarten Stekelenburg. Contro il Palermo l’olandese ha disputato la sua miglior prestazione con la maglia della Roma.

Fra le tante effettuate ieri, una parata su Zahavi che ha salvato il risultato. L’inizio della partita, così come l’inizio di stagione, non era stato dei migliori. Il portiere giallorosso aveva sbagliato molti rinvii con i piedi, uno dei suoi pezzi forti.

L’esordio di Lamela: personalità e intraprendenza

 Roma-Palermo, minuto numero 7: Erik Lamela raccoglie all’interno dell’area di rigore un pallone recuperato da De Rossi, e da posizione decentrata, invece che crossare come avrebbero fatto la maggior parte dei giocatori, realizza con un delizioso sinistro a giro il gol, che poi risulterà decisivo per la vittoria.

Minuto 56, punizione vicino la panchina rosanero, Lamela e Pizarro si parlano, alla fine è l’argentino a battere il calcio da fermo.

Sono solo due momenti della partita dell’ex River Plate, in cui ha dimostrato di avere una personalità difficile da riscontrare in un calciatore di 19 anni.

Personalità che si è vista anche in altre giocate del talento sudamericano; dribbling, resistenza alle cariche degli avversari che hanno fatto gongolare i tifosi giallorossi e il ds Sabatini, che l’ha fortissimamente voluto alla Roma.

Roma-Palermo: è il momento di Lamela

 Nella giornata in cui l’attenzione mediatica si concentra sulla conferenza stampa di Franco Baldini, la Roma continua la preparazione in vista della gara di domenica pomeriggio contro il Palermo all’Olimpico.

Olimpico che per la prima volta abbraccerà Erik Lamela. Il talento sudamericano farà il suo esordio con la maglia giallorossa. Fin qui l’argentino è stato fermato da un problema alla caviglia.

Ora è arrivato il suo momento, Luis Enrique l’ha scelto per dimenticare l’amarezza del derby e battere i rosanero, che in trasferta hanno mostrato tutte le proprie lacune.

Roma-Palermo: Juan prenota una maglia

 Nonostante gli accertamenti medici abbiamo tranquillizzato sulle condizioni di Heinze, Luis Enrique sta pensando di concedergli un turno di riposo.

Contro il Palermo, infatti, il tecnico vuole riproporre Juan al centro della difesa accanto al rientrante Burdisso.

Per il brasiliano sarebbe l’esordio in una stagione che secondo alcuni potrebbe essere l’ultima con la maglia della Roma. Anzi, c’è chi dice che il verdeoro sia in procinto di lasciare la Capitale già a gennaio.

Lamela corre verso Roma-Palermo

 L’inferiorità numerica nel derby gli ha chiuso la porta dell’esordio con la maglia della Roma. Erik Lamela scalpitava domenica sera e scalpita ancora per giocare.

Contro il Palermo potrebbe essere la volta buona, visto che l’argentino ha convinto staff tecnico e sanitario sulle sue buone condizioni fisiche.

L’assenza di Totti facilita l’ex talento del River Plate, che dovrebbe formare il tridente offensivo (o il 1+2) con Bojan e Osvaldo, facendo arretrare Pjanic nel ruolo di centrocampista.

Derby: Pizarro quasi out, Luis Enrique pensa a Greco

 Dopo Francesco Totti, questa mattina si è infortunato David Pizarro. Il cileno ha abbandonato anzitempo allenamento di oggi per un problema al flessore.

Problema che ne mette in serio dubbio la presenza nel derby di domenica sera all’Olimpico (ore 20:45). Se il giocatore sudamericano non dovesse farcela, Luis Enrique dovrà rivedere i suoi piani.

Stando alle indicazioni odierne il posto di Pizarro dovrebbe esser preso da Greco. Il tecnico giallorosso, infatti, prima dello stop del numero 7 lo aveva provato in alternanza con l’ex Primavera sulla zona sinistra del centrocampo.

Dal lato opposto hanno giostrato Simplicio e Perrotta, al centro De Rossi e Gago.

Derby: Pjanic al posto dell’infortunato Totti

 Come era facilmente immaginabile, Francesco Totti ha alzato bandiera bianca e non giocherà il derby di domenica.

L’assenza del capitano non ha colto di sorpresa Luis Enrique che, all’indomani dell’infortunio contro l’Atalanta, ha capito di non poter disporre del suo numero dieci.

Nella mente del tecnico il sostituto è Miralem Pjanic, che nel ruolo di trequartista si è ben comportato nella finale di gara contro la squadra di Colantuono.

Ruolo naturale per il bosniaco che sia nel Lione che in Nazionale l’ha ricoperto e lo ricopre con successo.

Derby: Lamela scalpita, Luis Enrique lo frena

 Lui vuole esserci, l’allenatore lo frena anche se la partita è di quelle che contano.

Dove lui è Erik Lamela, l’allenatore è Luis Enrique e la partita di quelle che contano è il derby. L’argentino ha tanta voglia di esserci: “Sto recuperando dall’infortunio alla caviglia e spero di poter giocare il derby contro la Lazio. Il mister però vuole che recuperi completamente, mi ha detto di non accelerare i tempi, perché il mio momento arriverà“.

Parole che testimoniano l’entusiasmo del talento sudamericano, che però vedrà la stracittadina dalla panchina, almeno inizialmente. Luis Enrique non ha ancora nessuna intenzione di rischiare, anche perché in attacco le alternative non mancano.

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