La sconfitta nel derby e l’espulsione di De Rossi hanno offuscato quello che di buono è stato fatto nella gara contro la Lazio. L’ennesima buona prestazione di Lamela, un Totti sempre super e un Marquinhos che sta crescendo.
Se Osvaldo non avesse fallito quell’occasione allo scadere, staremmo parlando di una squadra che ha compiuto un miracolo sportivo, pareggiando in inferiorità numerica e segnando due gol in pochissimi minuti.
Fra i tanti episodi che hanno contraddistinto il derby di ieri c’è l’espulsione di Daniele De Rossi. Il centrocampista giallorosso allo scadere del primo tempo ha rifilato una manata a Mauri davanti all’arbitro Rocchi, che gli ha sventolato il cartellino rosso sotto il naso: espulsione e addio secondo tempo.
Commentare un altro 3-2 è molto difficile e che il quarto stagionale sia arrivato nel derby, rende la cosa ancora più ardua. Sui tre gol presi dalla Roma contro la Lazio ci sarebbe da riprendere gli insegnamenti delle scuole calcio.
Domenica sarà al centro dell’attacco anti-Lazio per cercare di vincere il suo primo derby con la maglia della Roma. Pablo Daniel Osvaldo ha rischiato di non essere della gara a causa di un problema muscolare che a metà settimana gli ha creato qualche grana.
Maarten Stekelenburg non ha preso parte alla seduta di questa mattina per il fastidio muscolare che nelle ultimi dieci giorni non l’ha fatto allenare con continuità. Il portiere olandese, quindi, non sarà disponibile per il derby, che andrà in scena all’Olimpico domenica alle ore 15.
Domenica sarà il suo primo derby in prima squadra. Un’emozione unica per Alessandro Florenzi che ha conquistato Zdenek Zeman con il suo spirito di sacrificio in allenamento e in partita.
Non sono servite a nulla le parole di Osvaldo (“fermati, infilatela”), ormai la frittata era stata fatta. Mattia Destro non ha resistito, dopo il gol della liberazione si è tolto la maglia per dimostrare a tutti di essere tornato. Risultato? Cartellino giallo ed espulsione, visto che qualche minuto prima l’ex attaccante del Siena era stato ammonito per un fallo ingenuo.
Smaltita la delusione per la sconfitta nel derby, la Roma guarda già al prossimo impegno di campionato domenica pomeriggio all’Olimpico contro il Palermo.
Nonostante la sconfitta nel derby, la Roma ha dimostrato di essere una squadra.
Luis Enrique ha mischiato le carte. Il tecnico asturiano, infatti, ha schierato queste due formazioni nella partitella in famiglia di oggi: Stekelenburg; Cassetti, Kjaer, Juan, J. Angel; De Rossi, Perrotta, Greco; Okaka, Borini, Osvaldo da una parte e Curci; Rosi, Heinze, Burdisso, Taddei; Gago, Simplicio, Pizarro; Lamela, Bojan, Borriello dall’altra.
Fra le certezze di Luis Enrique per il derby di domenica sera c’è Pablo Daniel Osvaldo.
Strano ma vero c’è qualcosa che in casa Roma distoglie dal derby. Oggi alle ore 12 parla Francesco Totti. Il Capitano si presenterà in sala stampa dopo mesi di silenzio.
L’assenza di Francesco Totti sposta la romanità giallorossa del derby su Daniele De Rossi e Aleandro Rosi.
Luis Enrique domani riabbraccerà i giocatori impegnati con le rispettive Nazionali, eccezion fatta per Nicolas Burdisso che rientrerà solo dopo aver disputato la gara Venezuela-Argentina, in programma questa notte alle 3.00 ore italiane (22 ore locali).