Fra i 20 giocatori che Luis Enrique ha convocato per la partita contro il Catania al Massimino c’è Aleandro Rosi.
Il laterale destro torna dopo aver saltato le ultime gare di campionato e il match di mercoledì in Coppa Italia contro la Fiorentina, vinto per 3-0 grazie alla doppietta di Lamela e al gol di Borini.
Proprio sulla sua fascia di competenza, il tecnico asturiano ha un dubbio. Se confermare Taddei, con Josè Angel sulla sinistra o schierare l’ex Primavera giallorosso e spostare il brasiliano sul lato opposto.
Con Cicinho non convocato e l’esperimento Perrotta non riuscito, la scelta per i terzini, che giocheranno domani contro la squadra dell’ex Vincenzo Montella.
In 12 partite ha messo tutti d’accordo. Ha creato una rete di consensi che dall’Italia è rimbalzata in Argentina per poi tornarne nel nostro paese. Erik Lamela si è preso la Roma, con l’aiuto dei connazionali, di capitan Totti e dello staff tecnico.
La mezz’ora contro la Fiorentina ha confermato le buone qualità che si erano viste nel primo scorcio di stagione. Il gol e le giocate importanti in Coppa Italia hanno messo un bel dubbio a Luis Enrique in vista del match contro il Catania, sabato sera alle ore 20:45 al Massimino.
Dopo il passaggio del turno in Coppa Italia, la Roma si rituffa nel campionato. Sabato a Catania, i giallorossi sono attesi da una partita molto difficile e non solo per la forza della pur brava squadra di Vincenzo Montella, ma per la solita situazione ambientale che li accompagna al Massimino.
Fortuna, bella e spietata. L’ordine degli aggettivi non è casuale, perché come ha sottolineato Luis Enrique nella conferenza stampa post-gara la Roma ha rischiato di andare in svantaggio e solo la buona sorte e l’imprecisione della Fiorentina, ha tenuto a galla i giallorossi.
Il mercato e la partita di questa sera all’Olimpico con la Fiorentina non permettono di pensare alla gara di sabato prossimo contro il Catania dell’ex Vincenzo Montella.
Fra i convocati di Luis Enrique per la gara di questa sera contro la Fiorentina non figurano e nomi di Rosi, Simplicio e De Rossi. Se l’assenza di quest’ultimo era più che immaginabile, molto di meno lo è quella dei primi due.
Questa sera all’Olimpico la Roma ospita la Fiorentina nella gara unica degli ottavi di Coppa Italia. Per la squadra di Luis Enrique sarà anche l’occasione per una vendetta sportiva nei confronti dei viola, che poco più di un mese fa ha inflitto la sconfitta più pesante della gestione asturiana.
Nella giornata di oggi è previsto un incontro Beppe Marotta e Beppe Bozzo, il procuratore di Pizarro, che la Roma ha messo sul mercato, anche per abbassare il monte ingaggi.
Con rinnovata fiducia, anche grazie al successo contro il Chievo, la Roma guarda alla partita di domani all’Olimpico contro la Fiorentina, valevole per gli ottavi di finale della Tim Cup, che però da molti viene ancora chiamata Coppa Italia.
Neanche il tempo di gioire per la vittoria casalinga contro il Chievo, che la Roma deve pensare al prossimo impegno di mercoledì in Coppa Italia contro la Fiorentina.
La Roma è ripartita da dove aveva lasciato. La vittoria in casa contro il Chievo è la prova che la banda di Luis Enrique ormai è diventata una squadra.
Il contratto di De Rossi, l’infortunio di Osvaldo e il caso Pizarro hanno tolto l’attenzione da Roma-Chievo, in programma domenica prossima alle ore 15 allo stadio Olimpico.