Roma-Brescia, le pagelle: a Ranieri non bastano Juan e Menez

 Roma-Brescia: le pagelle. Da LaSignoraInGiallorosso:

Julio Sergio: 6 – Attento e concentrato per tutti i 90 minuti. Incolpevole sul gol incassato, neutralizza i tiri del Brescia con buoni interventi.
Cassetti: 6,5 – Troppo contratto nella prima frazione di gioco. Tiene comunque la posizione e non sbaglia un colpo. Con il passare dei minuti è sempre presente, sia in fase difensiva sia in quella offensiva con cross e tiri dalla distanza.
Mexes: 6,5 – Protagonista del reparto difensivo insieme a Juan. Blocca con maestria ogni iniziativa biancoblu.
Juan: 7 – Lucido e concreto. Come il miglior Juan. Il disastro di Genova sembra ormai passato e il brasiliano comanda la difesa senza sbagliare un intervento. Domina sulle palle inattive in entrambe le aree di rigore.
Riise: 5 – Spinge molto sulla fascia sinistra, guadagnando diverse rimesse in zona offensiva e calci d’angolo. Sempre presente in fase difensiva ha sul groppone il pareggio del Brescia.

Juventus-Roma, le pagelle: Mexes imbattibile, Vucinic gol geniale

 Le Pagelle di Juventus-Roma di Coppa Italia:

JulioSergio: 6 – Attento e concentrato per tutti i 90 minuti. Neutralizza un tiro di Del Piero ad inizio gara, non viene impensierito quasi mai.
Riise
: 6 – Nel primo tempo si trova davanti Pepe e Motta ed anche se gli avversari non spingono più di tanto sembra contratto. Nel secondo tempo entra Krasic e lo contiene tranquillamente.
Mexes
: 7,5 – Un po’ falloso all’inizio ma con il passare dei minuti le prende praticamente tutte. Di testa, in anticipo, non lascia spazio a nessun bianconero. Sfiora lo 0-2 con un imperioso stacco di testa parato da Storari. Ruvido e cattivo come deve essere un difensore. Rinnovategli il contratto…
Burdisso
: 6+ – Al sedicesimo strozza l’urlo in gola ai romanisti con un bel colpo di testa uscito di poco, poi la solita ordinaria amministrazione per l’argentino. Incappa nella solita simulazione di Krasic ma non si scompone. Nel finale si immola su Bonucci.

Roma – Cagliari, le pagelle. Totti, Perrotta e Menez per il decollo giallorosso

 Julio Sergio 6: Nei primi minuti salva la porta giallorossa su un tiro insidioso di Cossu. Al termine della prima frazione di raga rischia di combinare un pasticcio facendosi sfuggire dalle mani un pallone di semplice gestione, fortunatamente senza conseguenze

Cassetti 6+: Sempre presente, sia in fase difensiva sia in quella offensiva dove svolge un prezioso lavoro scodellando qualche cross invitante nell’area di rigore sarda.

Le pagelle di Roma-Lazio: Simplicio una scheggia impazzita, il poker è servito

 Le pagelle di Roma-Lazio:

Julio Sergio 6 – Frena con i riflessi l’esultanza di Kozak, che a pochi metri dalla sua porta avvelena un cross sfiorando appena il pallone. Non gli riesce lo stesso guizzo sull’esecuzione di Hernanes dagli 11 metri.
Burdisso 6 – Schierato a destra, resta bloccato secondo ordini di scuderia. Arranca un po’ quando Zarate si sposta dalle sue parti. Rimedia un calcione in testa da Radu, che meritava il rosso. Solo un colpo d’arma da fuoco, forse, potrebbe abbatterlo.
Mexes 7 – Il più lucido della retroguardia. Unisce il fisico al senso dell’anticipo. Fino alla leggerezza che porta al rigore dei biancocelesti risulta il migliore in campo. Smaltito l’infortunio, si candida per una maglia da titolare per il proseguo della stagione.

Le pagelle di Cesena-Roma: Burdisso e Borriello i migliori

 Le pagelle di Cesena-Roma:

Doni 6: Dopo due minuti di gioco si oppone in angolo a Giaccherini. Nella ripresa svolge l’ordinaria amministrazione. Un po’ impreciso nelle uscite.

Cassetti 6: Salva un gol praticamente fatto al 20′ anticipando Dellafiore a due passi dalla porta. Gioca un ottimo primo tempo. Soffre, nella ripresa, le discese di Lauro e Giaccherini e Ranieri lo sostituisce con Rosi s.v.

N.Burdisso 7: Il migliore. Comanda la difesa senza sbagliare un intervento. Partecipa anche all’azione che poi porta al gol vittoria di Simplicio. Peccato che con il Cagliari non ci sarà perchè squalificato.

Le pagelle di Sampdoria-Roma: Vucinic il migliore, disastroso Juan

 Le pagelle di Sampdoria-Roma:

Julio Sergio 6: Assiste da spettatore alla partita fino allo scadere del primo tempo quando ipnotizza Marilungo parando il suo tiro scoccato da distanza ravvicinata. Nella ripresa complice l’errore di Juan compie il fallo da rigore su Palombo e viene espulso. Tra i pali gli subentra Doni 6: che prende due gol senza avere responsabilità. E’ bravo in uscita bassa su Pazzini poco prima del raddoppio di Guberti.

Cassetti 6: Soffre un po’ Guberti ad inizio partita, ma poi gli prende le misure e si propone anche spesso in fase offensiva.

Mexes 6,5: Quasi perfetto su Pozzi, lo anticipa sistematicamente ed è bravo di testa sulle situazioni di palla inattiva. Un piccolo problema agli aduttori lo costringe ad abbandonare il terreno di gioco a fine primo tempo. Gli subentra Juan 3: che fa di tutto per far vincere la Sampdoria. Prima sbaglia il passaggio verso Julio Sergio che porta al gol del pareggio. Poi cincischia in area e si fa beffare da Guberti che realizza la rete del 2-1. Disastroso.

Le pagelle di Roma-Catania: Borriello e Vucinic decisivi

 Le pagelle di Roma-Catania:

Julio Sergio 5,5: Incolpevole su entrambi i gol del Catania, appare però insicuro nelle uscite e sbaglia anche qualche disimpegno con i piedi.

Cassetti 6: Tiene bene a bada gli attaccanti siciliani che si aggirano dalle sue parti. Peccato per qualche disimpegno sbagliato, ma nel complesso la sua prestazione è buona.

Mexes 6: Soffre meno di Juan l’uno contro uno con Maxi Lopez. E’ bravo negli anticipi e si fa vedere anche in attacco con qualche buon inserimento.

Juan 6: Ha responsabilità, nel primo tempo, su entrambi i gol del Catania: prima si fa anticipare di testa da Silvestre e poi sbaglia la tattica del fuorigioco in occasione del raddoppio di Lopez. Si riscatta nella ripresa risolvendo un paio di situazioni complicate nell’erea di rigore giallorossa.

Le pagelle di Milan-Roma: Il coraggio di Ranieri, il lampo di Menez, la caparbietà di Borriello

 Le pagelle di Milan-Roma:

Doni 6
: Nel primo tempo, quando si trova Ibrahimovic tutto solo davanti a sè, ha il merito di rimanere in piedi, anche se lo svedese sbaglia il tocco in modo imbarazzante. Il Milan a tratti mette paura, ma nello specchio della porta giallorossa non arrivano tiri insidiosi.
Burdisso 6: Si adatta al ruolo di terzino destro, stringe all’occorrenza. Per ordini di scuderia rinuncia a spingere. Da’ solidità al reparto, funzionando da centrale aggiunto.
Mexes 6,5: Arranca appresso a Ibra. Il gigante è in forma e spesso riesce a disorientarlo. Lui non si abbatte, cerca e trova il piazzamento migliore e rimedia con il fisico quando serve.
Juan 7: La linea del fuorigioco è ballerina e il brasiliano non è immune da colpe. L’intervallo lo restituisce in versione Special: orchestra e tiene a bada Robinho, sbroglia con la classe che lo contraddistingue alcune situazioni pericolose.
Riise 6: Non sembra lucidissimo in fase difensiva, prova di tanto in tanto ad aggredire l’out, ma con scarsissimi risultati.

Le pagelle di Roma-Bari: Juan toglie le castagne dal fuoco a Ranieri

 Le pagelle di Roma-Bari:

Lobont 6: La mira dei giocatori del Bari è difettosa, il rumeno passa un pomeriggio di assoluta tranquillità. Dal 1′ st Doni 6: I fischi con cui l’Olimpico lo accoglie sono ingenerosi. Gli attaccanti del Bari non mettono alla prova la sua forma. Nè il suo umore.
Cassetti 5,5: Il palo gli toglie la gioia del gol. Salva il risultato nel finale, ma subito dopo si macchia di un’ingenuità che potrebbe costare cara. Nel complesso fornisce una prova incolore. Nel secondo tempo non si sgancia mai.. Quando ha spazio per crossare sbaglia.
Mexes 6,5: Si aggiunge spesso ai centrocampisti in fase di impostazione. La sua deviazione è decisiva per il vantaggio giallorosso. Sta attraversando un buon periodo di forma, ma gennaio si avvicina e il francese sarà presto libero di accasarsi a parametro zero. Peccato.

Le pagelle di Chievo-Roma: Simplicio e Mexes non bastano

 Le pagelle Chievo-Roma:
Julio Sergio 4,5: Per un’ora deve vedersela più con il freddo che con le conclusioni di Pellissier e soci. La “zuppa” sul tiro di Moscardelli fa da apripista alla rimonta del Chievo. Su Granoche non riesce nella parata da tre punti.
Cassetti 6: Non regala niente. Si getta su avversari e sfera. Quasi sempre ha la meglio. Uno dei suoi affondi porta al 2-0. Il pari ridimensiona la sua prova, come quella degli altri. Ma il terzino, la sostanza, l’ha messa.
Burdisso 5,5: Si alza con Mexes per mettere Pellissier ripetutamente in fuorigioco. Sbanda un po’ nel secondo tempo, fino a farsi tagliare fuori dall’azione che porta al pareggio.
Mexes 7: Concentrato. Nella palude del Bentegodi gioca con personalità. Sul muro eretto dal francese per lunghi tratti sbattono le maglie gialloblu. Non ha colpe particolari sui gol subiti, semmai ne salva uno fatto.
Castellini 6: Anche per ordini di scuderia, resta sulle sue. Si disimpiega in modo semplice, ma determinato. Non brilla per lucidità, ma non fa neanche troppi danni.
Brighi 6: Fa del contrasto il leit motive della sua partita. Il filtro che offre a centrocampo è preziosissimo e induce gli uomini di Pioli al lancio lungo.

Le pagelle di Palermo-Roma: Borriello lotta invano, Rossi fa scacco a Ranieri

 Le pagelle di Palermo-Roma:
Julio Sergio 5,5: Il sinistro con cui Miccoli trova il vantaggio è velenoso, ma non irresistibile. Il portiere non riesce nel guizzo. Alza il muro su Pastore nella ripresa, poi è costretto ad inchinarsi per altre due volte.
Cassetti 5: Si fa beffare dal taglio di Ilicic nell’azione che porta all’1-0, anche se le colpe del patatrac sono da spartire con Mexes e Riise. Rialza la testa e aggredisce il suo out. Il raddoppio purtroppo nasce di nuovo dalla fascia di sua competenza.
Mexes 5,5: Il gol di Miccoli è viziato anche da una sua disattenzione. Eppure il primo tempo del francese è confortante. Di ritorno dall’intervallo affonda con i compagni di reparto.
Juan 5: La situazione gli sfugge di mano. Risulta impotente di fronte alle sfuriate degli avversari.
Riise 4,5: Scalda i guantoni di Sirigu in avvio. In fase difensiva va troppe volte in confusione. Sul primo gol si perde completamente Miccoli, che quando vede giallorosso diventa un cecchino infallibile. Quando la diagonale diventa fondamentale, il norvegese non c’è.

Le pagelle di Roma-Bayern Monaco. Menez, Borriello e Totti: la scintilla, l’esplosione e la conquista

 Le pagelle di Roma-Bayern Monaco:
Julio Sergio 6: La girata di Gomez è lenta, ma velenosissima. Il brasiliano non riesce nel guizzo. Anche sul raddoppio può fare poco.
Cassetti 6: Fino al momento del vantaggio del Bayern si era fatto apprezzare per un paio di chiusure preziose. Una volta subita la beffa è costretto ad aggredire l’out di sua competenza. La costanza dei tedeschi, però, non gli permette di spingere troppo. Così torna ad alzare la guardia, con apprezzabili risultati.
Mexes 5,5: Ingaggia il duello con il terminale tedesco. Il giallo è testimonianza della necessità di ricorrere alle maniere dure. Si fa tagliare fuori dalle azioni che portano ai gol. Ma non è certo l’unico responsabile.
Burdisso 5,5: La difesa gli sfugge di mano. Va in barca assieme ai suoi colleghi, a tratti sembra in balia degli avversari. Le smorfie dell’argentino rivelano ancora una volta che non ci sta ad abbassare la testa. Anche se la sua rabbia, questa volta, non si traduce in energia postitiva.
Riise 6: Per ottanta minuti gira male, il norvegese. Impalpabile quando c’è da spingere, inconsistente quando c’è da contenere. Poi la sgroppata e il traversone che valgono il pari. Così, una notte da cancellare, si trasforma in un ricordo da immortalare.
Brighi 6: Dei centrocampisti è quello che si prodiga di più in fase di contrasto. I rimpalli non lo premiano, la spinta degli avversari lo costringe costantemente sulle sue. Dal 30′ st Totti 7,5: L’allenatore si aggrappa al Capitano per l’arrembaggio finale. L’impatto del “10” è devastante. Lancia Borriello alla conquista del rigore, che poi trasforma con la freddezza del campione. Lo Stadio è ai suoi piedi. A questo punto, Ranieri anche.

Le pagelle di Roma-Udinese: Menez dona incanto, Bomber Borriello non perdona

 Le pagelle di Roma-Udinese:
Julio Sergio 6: Soffre il terreno scivoloso. Valuta male alcune traiettorie.  E’ fortunato quando Floro Flores gli appoggia uno straccio bagnato sul petto.  Per non parlare del palo centrato da Sanchez e del fuorigioco sbandierato a Denis. Fatto sta, la porta della Roma resta inviolata.
Cassetti 6: Parte all’arrembaggio, poi da’ un freno alle sgroppate, quando si rende conto che dalla sua parte Armero rappresenta una minaccia.
Burdisso 5,5: Torna ad amalgamarsi con Juan. Dei due è lui l’ultimo guardiano a protezione di Julio Sergio. Meriterebbe ben altro giudizio per l’ennesima prova di solidità, se non si facesse “mettere in mezzo” in occasione dell’espulsione. La “roccia” pecca di ingenuità, ma la sanzione di Orsato è comunque è severissima. E non tiene conto delle strattonate che anche l’argentino subisce.
Juan 6,5: Cerca il gol come neanche Borriello. Gli avversari non devono fare solamente i conti con la sua classe nel difendere, ma sono obbligati a considerarlo una minaccia anche quando attacca.
Castellini 4,5: Manca di lucidità. Sbaglia molti appoggi e non è preciso quando è chiamato al cross. Anche in fase difensiva perde spesso il controllo del suo dirimpettaio. Da rivedere? Anche no.
Simplicio 6: Stenta ad accendere il motore, si offre da filtro, ma gli avversari prediligono il gioco sulle fasce e il brasiliano viene spesso tagliato fuori.
Brighi 6: Senza De Rossi e Pizarro, si alterna con Simplicio nel ruolo di play. Fatica a tenere la situazione in pugno. Si fa notare per qualche contrasto, ma nell’impostazione del gioco non brilla.

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