A Siena la Roma si aggrappa a Totti

 Adesso più che mai, la Roma si aggrappa a Francesco Totti. Con le assenze di De Rossi, Gago e Osvaldo a mezzo servizio, la squadra di Luis Enrique fa affidamento sul suo capitano, che questa sera contro il Siena sarà ancora più responsabilizzato rispetto al solito.

In quello che ormai è un 4-3-1-2, il modulo del tecnico asturiano è sempre più incentrato su Totti, che fa da raccordo fra centrocampo e attacco, viste anche le momentanee difficoltà che sta incontrando Lamela.

Al Franchi, i giallorossi dovranno fare di tutto per conquistare una vittoria, che la riattaccherebbe al treno per la Champions League. Dopo la pesante sconfitta di Cagliari, la Roma si è risollevata, vincendo contro l’Inter e pareggiando a Catania nel recupero.

Siena-Roma, ballottaggio Viviani-Greco

 Nel gelo di Siena, questa sera la Roma tenterà di approfittare delle sconfitte interne di Udinese e Inter, rispettivamente contro il Milan e il sorprendente Novara di Mondonico, che per la prima volta nella sua carriera ha espugnato il San Siro nerazzurro, per avvicinarsi alla zona Champions League.

Zona che dista sette punti e per questo la squadra di Luis Enrique ha un’occasione unica per accorciare le distanze. L’allenatore asturiano dovrà fare a meno di Daniele De Rossi squalificato e Fernando Gago infortunato.

Siena-Roma, Gago in forte dubbio

 Il giorno in cui si giocherà Siena-Roma ancora non si conosce (causa maltempo), ma quello che si sa è che Fernando Gago è in dubbio. Il centrocampista argentino è uscito malconcio dai 30’ disputati ieri a Catania, tanto da scendere a fatica le scalette dello stadio Massimino.

Per il giocatore sudamericano è scattato l’allarme, perché il problema muscolare alla coscia potrebbe escluderlo dal match contro la squadra di Sannino. Nei prossimi giorni, lo staff medico valuterà le sue condizioni, anche se Luis Enrique è sempre restio a rischiare un calciatore, che ha un infortunio muscolare.

Roma-Inter, Luis Enrique spera in De Rossi

 Le speranze di vedere in campo Daniele De Rossi contro l’Inter stanno aumentando sempre di più.

Il centrocampista si è fin qui allenato due volte in questa settimana e tutto lascia pensare che Luis Enrique lo schiererà domani all’Olimpico (ore 15) contro la squadra dell’ex Claudio Ranieri.

Nella seduta odierna si scioglieranno le ultime riserve sulla presenza di Danielino contro i nerazzurri.

Senza De Rossi in campo la differenza è stata netta. Il pur bravo Gago non ha fornito lo stesso rendimento del numero 16. 

Coppa Italia, Juve-Roma: De Rossi vuole esserci

 E’ passato quasi un mese e mezzo da quell’11 dicembre in cui una Roma incerottata fermò la Juventus capolista. Il rigore fallito da Totti lasciò l’amaro in bocca per una vittoria insperata solo qualche ora prima.

In quell’occasione Daniele De Rossi fece il difensore centrale e a Federico Viviani vennero date le chiavi del centrocampo da Luis Enrique, che contro la squadra di Conte, nell’emergenza ha trovato il giusto assetto per iniziare quel progetto rimasto fin lì solo sulla carta.

De Rossi in dubbio per Roma-Cesena

 La presenza di Daniele De Rossi per Roma-Cesena è a rischio. Il centrocampista è afflitto da un problema alla coscia, che lo accompagna da quasi due mesi.

L’infiammazione preoccupa non poco il calciatore, che di concerto con lo staff tecnico hanno deciso di allentare i carichi di lavoro e distribuirli in più giorni per evitare un infortunio fastidioso: la pubalgia.

In coppa Italia contro la Fiorentina, il nazionale di Prandelli ha riposato e nella scorsa settimana ha saltato alcuni allenamenti. La sostituzione contro il Catania non è stata dettata, come detto da alcuni media per motivi tecnici, ma solo per quelli fisici. Nel nubifragio di sabato scorso, il pericolo di un infortunio era molto probabile.

Roma-Fiorentina, Pjanic potrebbe riposare

 Questa sera all’Olimpico la Roma ospita la Fiorentina nella gara unica degli ottavi di Coppa Italia. Per la squadra di Luis Enrique sarà anche l’occasione per una vendetta sportiva nei confronti dei viola, che poco più di un mese fa ha inflitto la sconfitta più pesante della gestione asturiana.

Nel turn over che farà il tecnico spagnolo potrebbe rientrare Pjanic, vista l’abbondanza a centrocampo. Abbondanza che comprende Gago, Greco, Simplicio, Perrotta e Viviani, oltre a De Rossi, anche lui in odore di panchina.

La turnazione verrà fatta anche per salvaguardare alcuni giocatori in vista del delicato match di sabato sera al Massimino contro il Catania, allenato dall’ex Vicenzo Montella.

Bologna-Roma, Luis Enrique ritrova Pjanic

 Archiviata la vittoria di Napoli, la Roma di Luis Enrique si butta sul prossimo incontro di mercoledì in casa del Bologna, partita valevole per la prima giornata del campionato di Serie A, rinviata per lo sciopero dei calciatori.

Contro la squadra di Pioli, i giallorossi dovranno dimostrare continuità di gioco e risultati, che si è vista nelle ultime due gare. Per il match del Dall’Ara sarà nuovamente a disposizione Miralem Pjanic, che rientrerà dalla squalifica.

Il giocatore bosniaco scenderà in campo al posto di Greco, anche perché sembra difficile che in questo momento Luis Enrique voglia fare a meno di Fabio Simplicio, che al San Paolo ha realizzato il suo secondo gol stagionale in altrettanti incontri, in cui è partito titolare.

Napoli-Roma, si rivedono Gago e Pizarro

 Pizarro ha recuperato e può giocare. Gago sarà convocato e forse sarà in campo. Due buone notizie per Luis Enrique in vista della gara contro il Napoli domenica sera al San Paolo.

Il cileno è in vantaggio su Viviani, l’argentino farà parte della truppa giallorossa, che si dirigerà nel capoluogo campano.

La sensazione è che l’ex Real Madrid verrà risparmiato per poi essere impiegato mercoledì nel recupero della prima giornata a Bologna. La presenza dei due sudamericani è la prova che De Rossi sarà confermato al centro della difesa in coppia con Heinze, con lati due fra Rosi, Taddei e José Angel.

Napoli-Roma, idea Simplicio per sostituire lo squalificato Pjanic

 Archiviato il pareggio contro la Juventus, in casa Roma si sta già pensando alla trasferta di domenica prossima contro il Napoli al San Paolo.

A dire il vero, a catapultare le attenzioni giallorosse sulla gara contro la squadra di Walter Mazzarri è stato, suo malgrado, Milarem Pjanic, che ieri sera ha rimediato un’ammonizione, che lo costringerà a saltare il prossimo impegno sotto il Vesuvio.

Luis Enrique-giocatori, domani la verità

 Nel nubifragio di Firenze, la Roma è affondata ancora di più quanto non dicano il 3-0 e le tre espulsioni subite. Nella nave giallorossa che Luis Enrique ha fatto salpare alla volta del capoluogo toscano, Borriello è rimasto al porto di Trigoria, nonostante la sospensione di Osvaldo.

In più, pronti e via e Totti va in panchina, si rivedere Perrotta e il desaparecido Cicinho. La nave inizia a perdere subito acqua quando Juan stende Jovetic, causando la propria espulsione e il rigore, che poi verrà realizzato dal numero 8 viola.

Allo scadere del tempo arriva la mazzata di Gamberini, terzo gol alla Roma in carriera sui 6 segnati in Seria A.

Nella ripresa tutti si aspettano Totti, se non altro perché il capitano aveva dato la sua disponibilità a Luis Enrique, che però lo tiene fuori, giustificandosi a fine partita con le non buone condizioni del capitano.

Luis Enrique ha scelto il centrocampo per Udinese-Roma

 Nella poche certezze nella formazione di Luis Enrique ce ne è una: il centrocampo. Dopo tanti esperimenti, nella mente del tecnico asturiano il trio Gago-De Rossi-Pjanic è quello titolare.

Capita spesso che il numero 16 giallorosso si scambi di posizione con uno dei suoi compagni. Domenica contro il Lecce, per esempio, il Nazionale di Prandelli ha giocato da intermedio destro nel primo tempo, con l’argentino in mezzo.

Nella ripresa i ruoli si sono invertiti e, infatti, in posizione più avanzata l’argentino ha trovato il gol che gli mancava da quasi tre anni.

Roma-Lecce: il ritorno di Taddei

 I colpi di Lamela, il ritorno al gol di Gago, lo sbaglio del guardalinee che annulla la strepitosa rete di Osvaldo.

Sono alcuni dei motivi per cui si è posto poco l’accento su un giocatore che ieri sembra essere tornato quello ammirato nelle passate stagioni.

Rodrigo Taddei ha disputato un’ottima partita contro il Lecce, un suo cross ha mandato la prima volta in rete Pjanic con la maglia della Roma, e tanti altri spunti che ci hanno restituito un giocatore vero.

Già Novara la sua prova è andata in crescendo con il passare dei minuti, ieri, invece, ha iniziato subito con il piede sull’acceleratore.

In un ruolo che non gli si addice, il brasiliano ha mostrato una buona lucidità sia in fase difensiva che offensiva.

Roma-Lecce 2-1, tanti lampi di bel gioco

 Roma-Lecce 2-1 passerà alla storia come la partita in cui è stato annullato ingiustamente un gran gol di Osvaldo in acrobazia.

Adesso la ricordiamo come la massima espressione di gioco della squadra targata Luis Enrique in questa prima parte di stagione.

Ottime trame offensive nella seconda metà del primo tempo e nella parte iniziale della ripresa.

Qualche sbavatura difensiva di troppo avrebbe potuto far pareggiare un incontro, che non sarebbe mai stato messo in discussione se Bojan avesse avuto le polveri meno bagnate e se Lamela non avesse calciato fuori a due passi dall’ex Julio Sergio.

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