I rosanero lasciano l’Olimpico con volto scuro e delusione evidente. Gli toccheranno – Delio Rossi compreso – le parole dure di un Maurizio Zamparini ancora una volta prodigo di bordate nei confronti dei propri elementi in rosa. Ma la Roma va. Non si ferma più e la vittoria consente di mettere pressione all’Inter, impegnata in una sfida difficile (al San Paolo contro il Napoli). I giornali in edicola sono tutti evidentemente chiari nel ribadire quanto la vittoria giallorossa sia stata, oltre che un merito, un segnale di forza da non sottovalutare affatto. Claudio Ranieri alla vigilia aveva parlato di gara più importante: ebbene, la si è vinta. Anche questa. Il Messaggero: “Solo nel finale la Roma rallenta, il Palermo, con Budan per Cavani, si risveglia. Palo di Balzaretti. Al trentacinquesimo Miccoli trasforma il rigore concesso per fallo di Taddei su Pastore proprio sulla linea (almeno così vede Tagliavento) dell’area giallorossa. Tre minuti più tardi, percussione di Pizarro a destra e rasoterra a sinistra per la botta in corsa di Riise e per il 4 a 1 che fa sognare i tifosi giallorossi. Aspettando l’Inter, ora a più sei. Oggi e anche il 28 marzo all’Olimpico dove la Roma vince da tredici partite”. Il Romanista: “La Roma asfalta letteralmente il Palermo, fa venti risultati utili consecutivi (17 vittorie e 3 pareggi), si riprende il secondo posto ai danni del Milan (che però deve recuperare ancora la gara con la Fiorentina) e si porta a meno 6 dall’Inter che stasera affronterà il Napoli al San Paolo. Tanta roba per una partita sola. Un 4-1 che consente alla formazione giallorossa di mettersi in poltrona oggi pomeriggio e di gustarsi quello che succederà in giro per l’Italia, con la consapevolezza che comunque vada sarà un successo. Perché il Napoli è a 9 punti, il Palermo è ormai a 10, la Juve e il Genoa a 12, la Fiorentina a 16, delle altre si sono perse le tracce”.