Cuori milanesi che battono per i giallorossi: Roma Club Milano 22 a.c

 La passione per i giallorossi tiene in vita il Roma Club Milano 22 a.c. Da Il Romanista:

C´è un cuore giallorosso che batte forte a Milano. Un gruppo di amici, appassionati e incantati dalla Magica, uniti sotto i colori di una stessa bandiera. La Roma non si discute, si ama. Anche lì, in mezzo a milanisti, interisti, juventini dove essere tifosi di Totti e compagni non è la cosa più semplice di questo mondo. Per loro, quella di ieri, è stata una giornata particolare, un po´ come ´la notte di Natale´, perché il Roma Club Milano 222 a.C. (in ricordo dell´anno in cui l´esercito romano conquistò il capoluogo lombardo, dandogli il nome di Mediolanum), affiliato all´Airc, associazione italiana Roma club, rappresentato dal presidente Francesco Lotito, dal consigliere Gianfranco Rosati e altri componenti dell´organigrama venuti appositamente dalla Città Eterna, dopo quasi un anno dalla fondazione, ha avuto il suo battesimo ufficiale.

Roma, Menez: “Noi: grande squadra e spogliatoio sano”

 L’assist man Jeremy Menez dopo Milan-Roma. Da Il Romanista:

Ancora un suo assist decisivo. Ancora una sua grande prestazione. Magari con continua come in altre occasioni, ma comunque importante. Jeremy Menez si presenta ai microfoni di Sky a fine partita coperto dalla giacca e dallo “scaldacollo”. Si vedono solo il suo sorriso e gli occhi chiari. Ride Jeremy. È felice. Felicissimo. Lui lo sa e ammette: «Sì, sto bene e mi sento bene. Ma la cosa che mi rende più felice è che abbiamo vinto». Tre punti fondamentali, i primi in trasferta in campionato, che proiettano la Roma a meno 7. Con un campionato, di fatto, ancora tutto da giocare: «E infatti per lo scudetto ci siamo anche noi». Che bello sentirlo dire, che bello pensarlo, che bello viverlo, un sogno così: «Siamo una grande squadra, questa vittoria ci dà tanto morale. Comunque – aggiunge – allo scudetto ci abbiamo sempre creduto perché il nostro è uno spogliatoio sano».

“Wonderful”: John Arne Riise incorona la notte del Meazza

 Da Il Romanista:

It´s a wonderful night. Le parole di John Arne Riise fotografano come meglio non si potrebbe la serata di grazia della Roma a San Siro, a dispetto dei pronostici. Un successo costruito innanzitutto sulla grande prova della difesa, i cui meccanismi hanno funzionato alla perfezione, sia pure dopo qualche minuto di assestamento nel primo tempo. Alzi la mano chi, alla vigilia della trasferta di San Siro, non pensava con una certa preoccupazione a Zlatan Ibrahimovic, quello che da solo fa non uno ma almeno due reparti perché oltre ai gol distribuisce assist, quello che è in grado di far vincere partite e forse anche scudetti. Se lo svedese è stato di fatto neutralizzato, il merito è tutto della gabbia che Ranieri aveva predisposto per lui: Mexes e Juan hanno fatto muro per novanta minuti, mentre sulla destra se l´è cavata benissimo anche Nicolas Burdisso, dirottato sulla fascia (e in un ruolo non suo) per il forfait di Cassetti.

“Che gioia sentir cantare i nostri tifosi per 90′”

 La frase è estrapolata dall’intervista del dopo partita di Claudio Ranieri. Da Il Romanista:

Sorride Claudio Ranieri. Sorride in campo, soprattutto quando abbraccia Adriano che esce stremato ma felice dal campo. Alla fine dirà di lui: «Lui gioca solo per scelta tecnica, io non vado dietro a nessuna chiacchiera. Resta qua con noi a gennaio». Sorride nello spogliatoio, coi suoi ragazzi. E sorride anche davanti alle telecamere di Sky: «Siamo stati tutti bravi – spiega – ma mai come questa volta devo fare i complimenti alla squadra. Non si sono disuniti, sono stati compatti quando c´era da soffrire e hanno attaccato quando c´era da colpire». Gli viene chiesto come mai la Roma non è stata, soprattutto nel primo tempo, aggressiva: «Non era facile con questo Milan arrembante – risponde Ranieri – sono primi e lo meritano. Vorrei elogiare Doni che ha salvato la squadra nel primo tempo.

Roma, Ranieri: “Adriano resta con noi”

 Da Il Corriere dello Sport:

Ha mostrato gli attributi e gli è andata bene. Come nel derby dello scorso anno, quando nell´inter­vallo lasciò negli spogliatoi Totti e De Rossi. Ha battuto la capoli­sta, ha vinto la prima partita in campionato lontano dall´Olimpico […] « Perdere sarebbe stato un contraccolpo psicologico, questa è una squadra che si sa esal­tare con le grandi. Abbiamo rimpian­ti per i punti buttati contro Bologna e Chievo, ma ormai non possiamo far­ci niente. Abbiamo vinto con pochi ti­ri in porta, ma anche al Milan abbia­mo concesso poco ».
APPROCCIO – «Abbiamo saputo sof­frire nei momenti di difficoltà, poi siamo venuti fuori alla distanza. Con il lavoro stiamo andando bene, non era facile vincere contro questo Milan molto ar­rembante che merita il primo posto» .
APPLAUSI – «Sono molto sod­disfatto di Adriano, ha tenuto palla, è stato un punto di riferi­mento costante. Vedrete che con il nuovo anno ci darà ancora più soddi­sfazioni. Faccio solo scelte tecniche, non vado dietro alle chiacchiere. Adriano resta alla Roma. Avevo biso­gno di due punte che attaccassero gli spazi. Anche Burdisso è andato benein quel ruolo non suo» .

Roma, Sensi: “Felice per tutti, complimenti a Totti”

 Da Il Corriere dello Sport:

Rosella Sensi è felice, la sua Roma c´è, è ancora in corsa per lo scudetto. Oggi la cena per festeggiare con la famiglia e gli amici più cari. Ma il regalo più bello è stato quello di ieri sera: «La Roma ha dimostrato il suo valore contro un gran­dissimo av­versario. So­no felice per tanti gioca­tori. Per Bor­riello, ma anche per Adriano. E anche per Burdisso e Simplicio, altri due gioca­tori che abbiamo fortemen­te voluto la scorsa estate. E poi Totti. I complimenti vanno anche la capitano. E´ un segnale di grande equilibrio per tutta la squadra il fatto di aver ac­cettato la panchina. Non lo so, so solo che per noi questa vit­toria è molto importante. Ottenuta con merito contro un grandissimo Milan. Ab­biamo ridotto le distanze » . […] « E´ vero, l´ho fortemen­te voluto io, anche se è sta­to avallato da tutti. Ho rot­to le scatole a parecchie persone per portare Bor­riello a Roma. Mi auguro che il 2011 ricominci come sta fi­nendo il 2010. Ma mi pre­me sottolineare una cosa: sono felice per i tifosi della Roma, che meritano soddi­sfazioni come queste » .

Mercato Roma: Behrami in entrata e qualche cessione

 Da Il Corriere dello Sport:

L´input è stato forte e chiaro: vendere, anzi meglio dire cedere gioca­tori per ridimensionare un monte ingag­gi che, escludendo proprietà e dirigenti, dice circa 83 milioni lordi, premi esclu­si, completare la rosa a disposizione di Claudio Ranieri. Cioè con un esterno che, peraltro, ha già un nome e cognome precisi, Valon Behrami. La Roma voleva portarlo a Trigoria già l´estate scorsa, ma l´affare last mi­nute per Marco Borriello bloccò la trat­tativa, lasciando Behrami a Londra.
STRATEGIA – Ora la situazione si ripropor­rà, ci sarà bisogno di trovare un accordo con il club inglese che vorrebbe cederlo in cambio di quattro milioni (la richiesta è sui cinque), ma la fumata bianca po­trebbe trovarsi anche con la formula del prestito con un diritto di riscatto obbli­gatorio a fine stagione. In cambio la Ro­ma potrebbe dare in prestito un paio di giocatori, da scegliersi tra Rosi, Okaka (peraltro a un passo dal Bari dove lo vuo­le a tutti i costi Ventura) e, forse, Doni.

La Roma è da scudetto

Da Il Corriere dello sport:

Sotto l´albero, c´è la Roma.[…] capace di azzerare il gioco di un Milan […] in grado poi di met­tere a segno il gol che riapre il suo cam­pionato e quello di tutti. Claudio Ranieri se ne frega di nomi e schemi, presenta la ventiquattresima formazione diversa in altrettante partite ufficiali della stagione, ecco a voi Adriano, caro Tot­ti tu stai in panchina con me, soffre per una ventina di mi­nuti poi quando Pirlo è co­stretto a chiedere il cambio, non concede quasi più nulla, prima, final­mente, vittoria lontano dal­l´Olimpico (in Europa c´era riuscita a Ba­silea).

Ranieri ha vinto due volte

 La prima vittoria di Claudio Ranieri, dopo Milan-Roma, è in condivisione con la squadra ma la seconda è tutta griffata con il nome del tecnico testaccino: ennesime sorprese di formazione, la ragione sta con lui. da Il Tempo:

Vince la Roma. Vince Ranieri che rischia ancora una volta il tutto per tutto mettendo in campo una formazione inattesa, ma soprattutto vince il campionato che il Milan di Allegri non è riuscito ancora ad uccidere: anzi è ora più aperto che mai. Il Buon Natale dei giallorossi in terra di panettone, arriva per mano dell’ex Borriello: uomo del quale il Milan si è disfatto con troppa superficialità e che, per il solito scherzo del destino, ferma la fuga della capolista che ora vede avvicinarsi proprio la squadra di Ranieri a -7. La Roma torna in carreggiata, vince la sua prima gara di campionato in trasferta (derby a parte) proprio contro la prima della classe dimostrando di essere una squadra tutt’altro che finita e rilanciando le sue ambizioni.

“Ho esultato con i miei grandi tifosi: quelli della Roma”

 Le parole di Marco Borriello in sala stampa dopo che lo stesso attaccante aveva messo in rete la palla della vittoria. Milan-Roma. Da Il Tempo:

Marco Borriello, il grande ex, che punisce il Milan e adesso spera di strappargli lo scudetto… Adesso è il momento di celebrare un’impresa che pochi si aspettavano. Borriello si è preso i fischi di San Siro ma alla fine è il più felice. Con l’undicesimo gol stagionale ha stravinto la sfida a distanza con Ibrahimovic, l’uomo che lo ha costretto a traslocare. «Sono un professionista – dice l’attaccante – e sono felice per la mia squadra. Non m’aspettavo i fischi da parte del mio ex pubblico, ho solo esultato con i miei tifosi. Abbiamo fatto un gran regalo a loro». E ora si può tornare a sognare. «Allo scudetto ci ho sempre pensato.

Luci a San Siro: c’è la Roma

 Grande vittoria dei giallorossi contro il Milan. Ce la racconta Il Tempo:

Questo mezzo miracolo a Milano è il miglior regalo di Natale possibile per Claudio Ranieri. Il pacchetto, preparato da Menez, confezionato da Babbo Natale Abate e scartato cinicamente dall’ex Borriello, vale la prima vittoria in trasferta in campionato, il quinto posto e tre punti che possono cambiare totalmente il cammino di una stagione. «Mi è piaciuto lo spirito di squadra», gongola Ranieri con un sorriso che dice più di ogni parola. «Con questo atteggiamento possiamo davvero andare lontano». Tradotto dai fatti di ieri sera: «Siamo stati compatti, bravi a soffrire e a chiuderci nel primo tempo e a ripartire e a colpire il Milan nella sorpresa». Una vittoria costruita soprattutto sulla difesa. «Devo elogiare tutta la nostra retroguardia, ma voglio fare una menzione particolare per Doni, che nel primo tempo è stato bravo a salvare a su Ibrahimovic».

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