Come succede da quando sulla panchina della Roma c’è Luis Enrique, è difficile ipotizzare la formazione che possa scendere in campo.
Nelle prime giornate non si conoscevano le idee del tecnico asturiano e soprattutto dove e come voleva far giocare alcuni suoi calciatori. In questo senso Novara sembrava potesse essere lo spartiacque e, invece, l’allenatore giallorosso ha cambiato ancora.
Non tanto contro il Lecce, ma Udine, spostando Taddei sulla sinistra per riproporre José Angel. La citazione sulla difesa non è un caso, anzi.
L’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport dall’amministratore delegato della Roma, Claudio Fenucci, ha lasciato un po’ perplessi.
“L’ho trovato bene per Firenze dovrebbe aver recuperato“. Parole di Pier Paolo Mariani. Parole che rassicurano quelle dell’ortopedico, che ieri ha visitato Francesco Totti a Villa Stuart.
Fiorentina-Roma sarà una sfida complicata per entrambi le formazioni. Non tanto per la caratura degli avversari, ma il momento interno che stanno vivendo.
Una cena per rinascere o almeno per non finire in un bivio. Ieri sera la Roma si è riunita all’Eur per mangiare tutta insieme e dare un segnale di unità.
Il caso Osvaldo-Lamela si arricchisce di nuovi particolari, almeno secondo il quotidiano catalano El Confidencial, che ha riportano la frase all’origine di un diverbio, sfociato nel colpo dell’ex Espanyol al giovane compagno dopo Udinese-Roma.
Totti è tornato in dubbio dopo un colpo di Greco, Borini e Borriello hanno svolto il lavoro differenziato, Osvaldo è stato fermato dalla nota e discussa sospensione di Luis Enrique.
La lite Osvaldo–Lamela, che ha portato alla sospensione dell’ex Espanyol, ha coperto le magagne di una squadra, ancora alla ricerca di sé stessa. La partita contro l’Udinese doveva essere la prova di maturità, ma si è trasforma nel riacutizzarsi di vecchi problemi, a cui se ne sono sommati dei nuovi.
La sconfitta di Udine ha lasciato in casa Roma segni ben più evidenti dei tre punti lasciati sul terreno di gioco. Dopo una prestazione deludente, la situazione diventa mortificante con Osvaldo, che colpisce Lamela, c’è chi dice con un pugno e chi con uno schiaffo.
Per la Roma è arrivato il momento della verità. Contro l’Udinese, la truppa di Luis Enrique deve dimostrare al campionato, ma soprattutto a sé stessa, di aver acquisito quella sicurezza che fa diventare grande una squadra forte.
Alle 17 e 15 di questo pomeriggio, la Roma salirà sull’aereo in direzione Trieste (dove non ci saranno Rosi, Pizarro, Totti e Borriello), per poi spostarsi a Udine, dove domani affronterà la squadra di Guidolin. Guidolin che nella conferenza stampa odierna ha parlato dei giallorossi:
Nella truppa giallorossa che partirà per Udinese ci saranno molte defezioni.
Per Aleandro Rosi ci sono molte possibilità di saltare Udinese-Roma. Domenica sera, il laterale destro è uscito a pochi minuti dalla fine per un problema alla caviglia, quella che l’ha costretto a dare forfait a derby in corso.