“Roma non si è fatta in un giorno”. L’espressione vale più che mai per la Roma di Luis Enrique, che nel primo vero test della stagione contro il Psg ha incassato tre reti in 45’.
Il tecnico asturiano non si è detto preoccupato perché “non abbiamo la bacchetta magica, non si costruisce una squadra in 10 giorni. Mi aspettavo una partita del genere, perché siamo una squadra incompleta. L’importante è che finora non abbiamo avuto degli infortunati”.
Nel dopo partita il mister spagnolo ha fotografato così il match contro la nuova squadra di Menez:
“Prendiamo sempre gol per delle nostre disattenzioni, dobbiamo migliorare la fase difensiva. Stiamo lavorando sulla posizione perché è li che ho visto i maggiori errori, per un quarto d’ora abbiamo giocato bene. Non posso trarre un bilancio perché sono solo 10 giorni che lavoriamo, dobbiamo soltanto lavorare per essere competitivi”.
Sulla formazione giallorossa aleggia la scritta “Lavori in corso” o “Working in progress”, vista l’americanizzazione che porterà DiBenedetto, che è sempre più vicino ad acquistare parte della società, anche se la chiusura della trattativa potrebbe slittare rispetto alla fine di luglio, data prevista dai famosi accordi di Boston.