Oggi il Cda Roma, all’ordine del giorno anche i soldi per il mercato

 Oggi alle 15 ci sarà a Trigoria la riunione del consiglio di amministrazione. Mark Pannes, uomo di fiducia di James Pallotta, e Mauro Baldissoni, consigliere del club, ieri hanno avuto un primo incontro il dg Franco Baldini, il ds Walter Sabatini e l’ad Claudio Fenucci per parlare del futuro.

Americani-Unicredit: la trattativa continua

 Mark Pannes e Sean Barror sono venuti ieri a Roma per la chiusura della trattativa per l’acquisizione del 60% della società di Trigoria e hanno avuto un colloquio con l’amministratore delegato Fenucci e lo staff dello studio legale Tonucci.

Ma non solo, perché i due manager del “Raptor Evolution Fund”, il fondo di investimenti di James Pallotta, sono sbarcati nella Capitale anche in veste diplomatica per non far precipitare la delicata situazione con UniCredit con cui oggi ci sarà un confronto. Gli americani ritengono che a Piazza Cordusio abbiano presentato i conti giallorossi in maniera diversa da quella reale. La volontà è quella di mettere la parola fine a una storia che dura ormai da un anno.

Tom a caccia di sponsor

 Da L’Espresso:

Per la via lunga e tortuosa che guida Tom Di Benedetto alle porte di Trigoria i rappresentanti della cordata americana stanno tentando di rinegoziare i contratti di sponsorizzazione dell’As Roma. Rosella Sensi, la proprietaria uscente, ha firmato due accordi nel giugno 2010.

Società Roma, inizia il nuovo corso

 Dal Corriere dello Sport:

Walter Sabatini oggi sarà a Trigoria. Potrebbe sembrare una notizia banale, ma chi segue le vicende della Roma, sa che non lo è. Perché, perlomeno, il suo ingresso nel centro sportivo giallorosso, è la dimostrazione di come la nuova società sia finalmente diventata operativa. A dargli il benvenuto, troverà il suo predecessore, Daniele Pradè, Tonino Tempestilli, la dottoressa Cristina Mazzoleni, forse Bruno Conti ( impegnato in questi giorni alle finali della Primavera).
SOCIETA’ – Dicevamo, comunque, della tangibile operatività della nuova Roma. La cosa ieri c’è stata confermata anche da autorevoli fonti Unicredit. Cioè ci sarebbe stata la firma della dottoressa Rosella Sensi per la procura e quindi il potere di firma a un esponente dell’Istituto bancario per le prime operazioni della società destinata in uno, massimo due anni, a un’autentica rivoluzione. La firma sui contratti di Luis Enrique e il suo staff, è stato il primo atto, ora, a breve giro di posta, se ne attendono parecchi altri, a cominciare dalle operazioni di mercato. Allo studio Tonucci, peraltro, sono tuttora in attesa dei contratti di finanziamento che non potranno arrivare prima del 21 giugno, giorno fissato per il Cda di Unicredit. Sulla questione, peraltro, le parti stanno già lavorando per cercare di accelerare i tempi per il definitivo passaggio di consegne, previsto nei primi cinque- sei giorni di luglio quando, verosimilmente, risbarcherà a Roma anche il futuro presidente Tom DiBenedetto.

Cessione Roma, la nuova società nascerà il 4 luglio

 Dal Romanista:

Nata il 4 luglio. Il giorno della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti potrebbe essere anche il primo dell’era americana al comando dell’As Roma. A confermarlo è stato ieri l’amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. «Abbiamo supportato DiBenedetto in tutto per consentirgli di far bene. Passeremo le azioni il 4 luglio e poi… che faccia bene in campo e nei conti», ha spiegato il numero uno di Piazza Cordusio. Tutto a posto, quindi? No. Ci sono ancora degli intoppi sulla strada che porta al closing, alla firma del contratto definitivo di compravendita e dunque al passaggio delle quote. Intoppi che non mettono a rischio l’affare, meglio metterlo subito in chiaro. Ma sono intoppi che gli americani vorrebbero che fossero risolti al più presto. Fonti vicine alla banca invitano a non creare allarmismi. Sostengono che il rapporto con gli americani è sereno, che i contatti si susseguono quotidianamente e che dei rallentamenti siano normali quando si tratta in questo tipo di procedimenti. Registriamo. Oggettivamente, però, dei nodi da sciogliere esistono. Ecco quali sono.
I POTERI DI FIRMA Fino a ieri non esisteva una figura delegata a firmare gli atti compiuti dal neo diesse Sabatini. O meglio, una figura in realtà c’era. Era – è – Rosella Sensi. Ma la banca riteneva – ritiene – una mancanza di rispetto verso il presidente uscente farle firmare atti di straordinaria amministrazione per i quali non aveva avuto voce in capitolo. Per giorni si è parlato di un Cda che avrebbe dovuto conferire i poteri di firma a Roberto Venturini, il consigliere di amministrazione dell’As Roma delegato da Unicredit a gestire le finanze del club. L’ipotesi pare adesso tramontata. La soluzione che sarà adottata – sembra – è quella di una procura speciale esecutiva che Rosella Sensi, presidente uscente, dovrebbe affidare nella giornata di oggi a Venturini. Fonti Unicredit fanno notare come questo sia un non-problema. Quando arriveranno i contratti da firmare, dicono, saranno immediatamente firmati. Come quello di Luis Enrique, per esempio. Ma anche come quello di Walter Sabatini. Entro fine settimana saranno siglati entrambi. Sta di fatto che il nuovo capo del mercato dell’As Roma non è ancora potuto entrare a Trigoria, né in questa veste né (semmai avesse avuto un senso) da semplice osservatore. Lo farà nei prossimi giorni e magari riceverà anche la visita di Franco Baldini: il manager si trova tra Polonia e Ucraina per la federazione inglese e potrebbe essere a Roma verso la fine di questa settimana.

Cessione Roma, Ghizzoni: “I tifosi non devono preoccuparsi, la squadra sarà competitiva. L’Allenatore? A breve la decisione”

 Dall’Adnkronos:

«Si aspettava l’Antitrust, adesso la strada è in discesa, dovrebbe essere ormai questione di giorni o pochissime settimane, ma non è importante. C’è la voglia della nuova proprietà e sicuramente di Unicredit, che rimane azionista di minoranza, si fare in modo che al di là degli adempimenti amministrativi si riesca a preparare la prossima stagione per il meglio». Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, parla cosi« dell’ormai imminente passaggio di proprietà della Roma alla cordata statunitense, in un’intervista a ‘La Politica nel Pallone – su Gr Parlamento’. Secondo l’ad dell’Istituto di Piazza Cordusio i tifosi devono stare tranquilli, sarà costruita una squadra competitiva. »Da un punto di vista sportivo credo che i tifosi non debbano preoccuparsi di questi aspetti burocratici. L’intenzione è quella di creare una squadra competitiva per la prossima stagione. L’allenatore? Credo ci siamo discussioni in corso, dovrebbe essere una decisione a breve, lascio alla società annunciarla«.

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