Josè Angel Valdes: ecco chi è il nuovo acquisto della Roma

 Fra poco inizierà la conferenza stampa di Josè Angel Valdes, il neo acquisto della Roma. La società giallorossa l’ha pagato 4,5 milioni. Il giocatore è arrivato nella Capitale per volere del tecnico Luis Enrique, che lo ritiene adatto al suo 4-3-3.

José Angel è un laterale sinistro di difesa, che fa della velocità e rapidità le sue armi migliori. Caratteristiche che gli permettono di arrivare sul fondo e pennellare cross al bacio per i suoi compagni.

L’asturiano, classe ’89, esordì con la maglia dello Sporting Gijon nella stagione 2008/2009 in una gara della Coppa del Re. Nella Primera Division diede i primi calci nel febbraio 2009, incrociando la strada del Barcellona.

Allenatore Ajax: “Stekelenburg vuole Roma”

 Stekelenburg alla Roma sta diventando una telenovela. Ogni giorno sembra quello giusto, ma il passaggio del portiere olandese alla corte di Luis Enrique ancora non arriva.

Oggi la vicenda si arricchisce di un nuovo capitolo. L’allenatore dell’Ajax, Frank De Boer, ha rilasciato la seguente dichiarazione al tv del suo paese Noord-Holland:

“Se si guardano le sue qualità, è strano che ancora non sia stato acquistato da un club europeo. So che i suoi procuratori stanno parlando con la Roma. Io conosco le ambizioni di Marteen e la Roma è un grandissimo club. Ha ancora un anno di contratto e non è un segreto che lui vuole andare alla Roma. Posso solo immaginare che in questo momento le parti stiamo parlando, non so altro sinceramente”.

Riise: “E’ stata una stagione deludente, ora finiamo con una vittoria”

 John Arne Riise, dalle pagine del suo blog johnarneriise.no, commenta la sconfitta contro il Catania nell’ultimo turno di campionato ed il prossimo impegno dei giallorossi contro la Sampdoria. Ecco le sue parole:

“E ‘stata una settimana difficile dopo la sconfitta contro il Catania. E’ stata una grande delusione per i miei compagni, per la dirigenza e per i tifosi. Speravo e confidavo in una stagione positiva, che al contrario si è rivelata deludente. Contro la Sampdoria adesso dobbiamo vincere per i nostri tifosi. Il 17 Maggio è stata festa nazionale in Norvegia. Come gli ultimi 14 anni, ho dovuto celebrare la nostra festività all’estero. Ci siamo allenati in due sessioni di quel giorno, quindi non c’era molto da festeggiare per me. Penso che ci siamo allenati bene questa settimana e cercheremo di chiudere questa stagione con una vittoria che ci permetta di restare tra le prime cinque. Ci sono stati molti risultati deleudenti quest’anno e – come ho scritto in precedenza – sarei felice di chiduere in bellezza!”.

Mercato Roma, Riise: “Il mio più grande desiderio è quello di rimanere molto tempo in giallorosso”

 Il giorno dopo l’intervista rilasciata a Sky Sports, nella quale non escludeva un ritorno a Liverpool, John Arne Riise precisa, tramite il suo blog ufficiale (johnarneriise.no), il vero significato delle sue parole:
“Mi sento solo di dover correggere quello che è stato riportato ieri dai media norvegesi, italiani e britannici riguardo un mio possibile ritorno al Liverpool . La stampa ha ripreso una citazione di un’intervista che ho rilasciato a Sky Sports, dove però non vengono mostrate le domande ma solo le mie risposte. Faccio molte interviste durante la settimana e non ricordo cosa ho detto, ma in molte di queste faccio riferimenti aL Liverpool.

Il derby alla Roma, la gioia di Riise e Perrotta

 Da Il Romanista:

In cielo, nuvole e pioggia. Nello spogliatoio, sole e temperature estive. Il post partita dei “pentacampeon” è un incanto: in un colpo solo, anzi due per essere precisi, la Roma si scrolla di dosso le paure i capricci di una stagione schizofrenica e conquista, fra campionato scorso e coppa Italia, il suo quinto derby consecutivo. I giocatori escono alla spicciolata ma hanno voglia parlare. Il primo sorriso arriva da Riise: «Abbiamo giocato un’ottima partita, aggressivi, lucidi e siamo contenti per i nostri sostenitori. Dobbiamo continuare così perché stiamo facendo bene con Montella. Era una gara molto importante, dovevamo essere aggressivi e lucidi. E’ evidente che corriamo di più e lavoriamo tutti insieme. Ora pensiamo a domenica contro la Fiorentina ».

Roma: la crisi di Riise

 Dalla Gazzetta dello Sport:

C’è la crisi di un uomo perbene nella difesa della Roma che ha beccato 38 gol in 27 partite: il calo di John Arne Riise. Il norvegese è il simbolo della metamorfosi in negativo della squadra, dopo gli splendori della scorsa stagione, in cui giocò qualcosa come 52 gare: 36 in campionato (e 5 gol), 4 in Coppa Italia, 12 in Europa League (e altre 3 reti). Era un insostituibile, Riise, costretto a scendere in campo anche con la lingua di fuori. Era diventato un idolo del popolo romanista.

Graziani: “Roma? E’ un problema di testa, non fisico”

 Dal Romanista:

«Non credo che sia un problema fisico. Lo è semmai di attenzione» sostiene Ciccio Graziani, a proposito della sindrome di cui è preda la squadra giallorossa.«L’anno scorso – dice – la difesa della Roma è stata tra le migliori in assoluto. Eppure, i giocatori erano gli stessi. Semplicemente, ci sono annate positive e altre meno».
Si è parlato di preparazione carente. Quella che ha fatto Ranieri l’estate scorsa non è diversa da quella fatta da Spalletti l’anno prima. Parliamo di staff professionistici ai massimi livelli, che è impensabile possano sbagliare. Ma soprattutto, nessuno pensi che una buona preparazione possa permettere di star bene tutto l’anno. Io ho il patentino di 1a categoria e mai mi sognerei di sostenere che quei 20 giorni di lavoro possano incidere su tutta una stagione.

Riise: “Stanotte non ho dormito ripensando all’errore, ma recupererò”

 Ecco le parole di John Arne Riise affidate, come di consueto, al suo blog personale: 

“Sono arrivato a casa nel mio appartamento e non sto proprio bene adesso, ma ho bisogno di scrivere alcuni pensieri…Ci sono stati alcuni minuti duri dopo la partita. L’errore è stato fondamentale ed è difficile da accettare. Penso che abbiamo giocato bene fino a quando gli ucraini non hanno ottenuto il vantaggio alle prime due occasioni. Poi sono stato sfortunato a cadere, perdendo la palla che gli ha permesso di segnare – insomma, non mi sento per niente bene. Non ho dormito la notte scorsa, è un momento difficile dal punto di vista mentale, ma come sempre, non lascerò che un errore possa rovinare tutto. La squadra si trova in un periodo difficile, abbiamo la sensazione che tutto ci vada storto.”

Riise: “Roma-Shakthar? Mi scuso, sono a pezzi”

 Il Corriere dello Sport:

Mai visto un Riise così. In campo e fuori. In campo una sua caduta ai limiti della risata se non ci fosse niente da ridere, ha dato il “la” al terzo gol dello Shakthar, quello che di fatto po­trebbe pesare in maniera deter­minante per la qualificazione. Fuori, è rimasto in piedi, ma era un ragazzo a terra. Distrutto. Visibilmente sof­ferente per quel­l’episodio che chissà quanto tem­po ci vorrà perché svanisca dai pen­sieri dei tifosi. Il norvege­se avrà pure gran­demente sbagliato in campo, non lo ha fatto nel dopo partita. Presentandosi in volontario olo­causto davanti a telecamere, microfoni e taccuini. Del resto era il primo a sapere che non poteva non farlo.

Roma-Napoli 0-2: Rosi, Riise e Juan peggio degli altri. I voti dei giornali

 I giudizi più severi sono apparsi su Il Messaggero dove – eccezion fatta per Julio Sergio e Cassetto che ricevono un 5,5 che sa di promozione – gli altri titolari giallorossi non vanno oltre il 4,5. I voti dei porincipali quotidiani:

IL MESSAGGERO
ROMA (4-4-2): Julio Sergio 5,5; Rosi 4, Cassetti 5,5, Juan 4,5, Riise 4,5; Taddei 4,5 (1´ st Menez 5), Simplicio 4,5 (33´ st Greco n.g.), De Rossi 4,5, Perrotta 4,5; Borriello 4, Vucinic 4 (33´ st Totti n.g.). In panchina: Doni, Loria, Castellini, Brighi. Allenatore: Ranieri 4.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis 6,5; Campagnaro 6,5, Cannavaro 7,5, Aronicao 6; Maggio 7, Pazienza 6,5, Gargano 6,5, Dossena 6,5 (14´ st Zuniga 6); Hamsik 6,5 (28´ st Yebda 6), Lavezzi 7; Cavani 8 (40´ st Mascara n.g.). In panchina: Iezzo, Santacroce, Cribari, Sosa. Allenatore: Mazzarri 7,5.
Arbitro: Bergonzi 4,5.

Roma-Napoli: Ranieri fra Cassetti e Loria

 Dal Corriere dello Sport:

Ranieri ci sta pensando: Lo­ria titolare contro il Napoli. Non sa­rebbe un premio alla professionalità del giocatore ma una scelta tecnica precisa. Alla prima presenza stagio­nale, Loria ha segnato un gol a San Siro contro l’Inter dimostrando di essere pronto fisicamente e mental­mente. In questo mo­mento, insomma, la sua esperienza si fa preferire alla fre­schezza atletica di Guillermo Burdisso, che il fratello squalifi­cato Nicolas ha “spon­sorizzato” dal ritiro di Ginevra ma che lo staff tecnico della Roma sembra ave­re congelato in attesa di tempi mi­gliori.

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