“Squadra capace di tutto”

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Per chi crede nell’immedesimazione, soprattutto nel calcio. Questa rimonta è vita, è speranza, è così bella. Tutti e cinquantamila, qui allo stadio, sono saliti su quel pallone, e ci hanno vissuto accanto. Fino al tiro dal dischetto. Quel rigore, che ha fatto abbassare l’età a chiunque. Big Roma, dicono qui sotto, fuori dagli spogliatoi, quando i tedeschi fanno gli inchini ai calciatori giallorossi.

Una notte da lupi

 Dal Corriere dello Sport:

Francescoooo, Tottiii. Francescoooo, Tottiii. Francescoooo, Tottiii. Tre volte, tre urli, tre gol, lo speaker infiam ma l’Olimpico, l’Olimpico grida più forte di quanto un tifoso tedesco abbia mai visto in vita sua, la Roma mette la mandibola avanti. E’ fatta, è andata, è vinta. E improvvisa­mente quello che sem brava minaccioso e terribile diventa soave e liberatorio come solo certi arcobaleni che arrivano dopo un nubifragio. Chissà cosa può succedere in uno spogliatoio dopo che il Bayern Monaco, che è una squadra formidabile, ti ha preso a pallonate per un tempo.

Champions League: Roma, qualificazione vicina

 Dalla Gazzetta dello Sport:

È la storia di una impresa. Dall’umiliazione di una sconfitta senza attenuanti al trionfo che proietta la Roma a un passo dagli ottavi di Champions League. A Cluj, tra due settimane, basterà un pareggio, o forse nemmeno quello. Un 3-2 incredibile, col Bayern Monaco avanti di due gol e padrone di un primo tempo terribile, e la Roma capace di cambiare pelle nell’intervallo. Metamorfosi difficile da spiegare, perché in questa partita da infarto, bella, emozionante ma giocata da due squadre assai presto lunghissime, c’entrano poco schemi e diavolerie tattiche.

Roma-Bayern Monaco: tutte le interviste dei protagonisti. Totti: “Ma quant’è bello?”. Sensi: “Questa partita non la dimenticheremo”. Ranieri: “Adesso ci crediamo”. De Rossi: “Le quattro punte? Vanno sostenute”. Burdisso: “Grande ripresa”. Borriello: “Pubblico mai visto”. Montali: “Claudio ha saputo rimetterci in corsa”. Mexes. “La nostra forza è il gruppo”. Pradè: “Ho visto la Roma dello scorso anno”

 Roma-Bayern Monaco: le dichiarazioni dei protagonisti dell’incontro dell’Olimpico:
Totti a Mediaset Premium:
“Era difficilissimo vincere oggi contro una grande squadra come il Bayern Monaco. Abbiamo in ogni caso dimostrato di volere questa vittoria con determinazione e voglia. Arrivati a questo punto, non possiamo più nasconderci. Siamo una squadra che deve stare ai vertici, dobbiamo essere competitivi su tutti i fronti.
Il gol decisivo? Così è bellissimo. Era da tanto  tempo chenon facevo gol in Champions entrando nella ripresa”.
 Rosella Sensi in zona mista:
“Questa partita, ne sono sicura, rappresenterà un pezzo di storia della Roma, perchè aver fatto 3 gol al Bayern in rimonta nella ripresa è un momento che ricorderemo. Non è da tutte le squadre. Totti? Ho un dubbio su chi lo critica… Francesco è sempre importante come nessun altro in questa squadra. Ma gioca anche con grandi campioni, il grazie va a tutti. La rimonta? Ci ho continuato a sperare. Dopo il 3-2 ho gioito in maniera particolare. Uscire dallo stadio con una vittoria, facendo tre gol: c’è da essere molto contenti. Da domani piedi per terra e si pensa a domenica, per la gara contro il Palermo. Credo che il mister faccia scelte oculate. Abbiamo dimostrato di poter giocare con le 4 punte.”
 Ranieri a Mediaset Premium, Sky Sport e Rai:
“Può essere vero che è stata una partita storica. I ragazzi sono stati magnifici, anche aiutati dal pubblico, e hanno fatto una splendida rimonta. Hanno avuto grande soddisfazione. Volevo sentire i commenti sulle mie scelte alla fine del primo tempo. Totti? Veniva da due partite ravvicinate e l’ho fatto recuperare, è un atleta stupendo e sa che ogni cosa che faccio è per il bene della squadra. Ho letto bene la partita, quando li fai allungare diventano deboli. Il Bayern ti fa correre tanto e noi li abbiamo punti sulle fasce.La squadra sta vivendo un buon momento. Abbiamo preparato bene la partita a livello tattico. Vogliamo entrare negli ottavi ma non è ancora matematico, mancano 90 minuti e dobbiamo rimanere concentrati. Una reazione così qualche tempo fa non l’avremmo fatta. Stavamo pensando allo scorso campionato. Ora è tutto diverso. Dopo Brescia abbiamo cominciato a credere nella risalita. “Avevamo studiato bene questa gara, dovevamo restare corti e pressare alti.

Candela: “Menez è insostituibile”

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Passa il tempo e il suo accento francese s’intende sempre più a malapena. A Vincent Candela riesce quasi meglio parlare il romano. Che venga da Oltralpe lo si capisce quando pronuncia un nome: «Jeremy». Da un francese a un francese: «Tutti hanno capito che ora Menez è un giocatore insostituibile».

Mazzone: “Milan – Roma per lo scudetto, Pastore sembra Platini”

 Carlo Mazzone si è già pronunciato in merito alla prossima sfida di campionato tra Palermo-Roma: intervenuto ai microfoni di reterete24.it, l’ex giallorosso ha anticipato i contenuti – affascinanti – della sfida a distanza tra Francesco Totti e Javier Pastore:
PALERMO-ROMA. “Sarà sicuramente una bella partita sul piano tecnico. Sono due squadre che applicano un bel calcio, molto manovrato e con una bellissima organizzazione di gioco. Alla base di tutto hanno giocatori di notevole qualità tecnica, mentre perdono un po’ dal punto di vista tattico e in termini di fisicità. Sarà decisiva qualche giocata da parte dei tanti campioni che hanno entrambe le formazioni. Quanto potrà influire l’impegno della Roma domani in Champions? I giallorossi sono una squadra organizzata da questo punto di vista, hanno una bella rosa, con molti giocatori importanti. Fin dall’inizio del campionato sia la società che Ranieri si sono organizzati in tal proposito. Non credo che gli sforzi di Coppa potranno influire particolarmente, Infortuni permettendo. Un pronostico? Posso solo dire che sarà una partita aperta piena di gol”.

Quando Ribery disse: “Totti il vero fenomeno”

 Dal Romanista:

Lo sarebbe stato comunque, ma senza il capitano van Bommel (per lui problema al ginocchio), Badstuber, Olic, Robben, Klose e Schweinsteiger, sarà Franck Ribery il volto del Bayern Monaco. Nei suoi tratti non belli ma pieni di talento è racchiusa l’immagine dei vice campioni d’Europa, costretti a fare a meno del loro giocatore più fantasioso per questo primo scorcio di stagione. Rientrato da poco dopo l’infortunio alla caviglia, ha giocato in campionato 20 minuti contro il Norimberga e dieci in più contro il Leverkusen.

Totti: “Rispetto allo scorso anno i valori delle squadre di vertice si sono livellati verso il basso”

 Ecco l’articolo di Francesco Totti sulle colonne del Corriere dello Sport:

Dopo una falsa partenza e un avvio stentato abbiamo ripreso la giusta andatura, quella che ci compete per qualità e valore della rosa e per espressione di calcio giocato. Siamo partiti sulla falsariga dello scorso anno, quando magari, dopo i risultati ottenuti, in tanti anche giustamente si aspettavano qualcosa in più. Invece ancora una volta questo gruppo di lavoro, composto da calciatori vecchi e nuovi, ha dimostrato di avere qualità tecniche elevate e attaccamento alla maglia. E’ un campionato difficile perché rispetto allo scorso anno non ci sono squadre con valori assoluti. Anche al l’Inter sta capitando un periodo buio, sfortunato, ma l’organico dei Campioni d’Europa e d’Italia è composto da fuoriclasse di livello assoluto e sono sicuro che presto torneranno ad essere protagonisti sia in campionato che in Champions.

Voeller: “Roma-Bayern? I tedeschi ci credono fino al 90′”

 Dal Corriere dello Sport:

«L’errore più imperdonabile che potrebbe commettere in que sto momento un avversario del Bayern sarebbe quello di giudicare il valore del la squadra di Luis Van Gaal guardando la sua classifica in Bundesliga». All’in­domani dello stop del Bayern a Leverkusen (1-1) Rudi Voeller mette in guardia i cuori giallorossi. Ieri aveva ancora impresso nella mente il brivido dell’incornata di Mario Gomez che, a tempo scaduto, ha spolverato la traversa di Adler. «Il Bayern ce l’ha nel sangue, fino all’ultimo ci prova sempre a vincere, e ha i campioni che possono metterla dentro quando meno te l’aspetti». Voeller è convinto che sarà una partita di forte intensità. Se la vedrà in tv a casa con la moglie romanista Sabrina.

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