Sensi, Fioranelli, Italpetroli, Mediobanca, Unicredit e chi più ne ha più ne metta

di Redazione Commenta


In attesa di conoscere il futuro legato a Spalletti, la Roma prosegue la sua estenuante lotta contro il tempo per la vendita della società. Non c’è chiarezza, ogni ora si sviluppano situazioni nuove, che poi l’Italpetroli attraverso i comunicati puntualmente smentisce.

Sembrava in dirittura d’arrivo la situazione legata alla cordata Fioranelli, che ieri si è rivisto dalle parti della Capitale con il chiaro interesse di voler chiudere la trattativa, ma è subito arrivato l’ennesimo bollettino di smentita della Italpetroli che nega di aver chiuso ogni trattativa, addirittura senza citare l’agente Fifa.

E’ quindi una lotta contro il tempo, l’ultimatutm di Unicredit che vanta un credito di 280 milioni di euro nei confronti della Italpetroli sta per scadere, dopo di che sarà la stessa Mediobanca a trattare direttamente con gli interessati che vorrebbero comprare la Roma, ed ovviamente ad un prezzo inferiore. Il rischio è proprio questo, noi non vogliamo che si debba arrivare all’asta, perchè a quel punto anche Fioranelli potrebbe tirarsi indietro e proporre un’offerta inferiore a quella che finora è stata proposta alla famiglia Sensi.


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