Adriano, ecco la dieta per tornare l’Imperatore

 Adriano: dieci giorni di vacanza e poi subito al lavoro. Secondo la Repubblica l’Imperatore inizierà a lavorare per perdere i 10 chili di troppo e tornare al peso forma di 94:

Mercoledì, giorno della festa di benvenuto, tutti hanno notato quella maglia troppo aderente sul ventre. All´attaccante è già stata consigliata una dieta per i giorni tra Poltu Quatu e Rio. Dal 1° luglio, al rientro a Roma, il brasiliano troverà ad attenderlo una tabella nutrizionale personalizzata in base a massa grassa e consumo energetico. Lo staff medico romanista inizierà a stilarla già dai prossimi giorni. Obiettivo: una perdita di peso importante ma graduale, per evitare di smarrire il tono muscolare.
Una volta valutate le abitudini alimentari del giocatore, carboidrati (40-50%), proteine e grassi (20-30%) verranno distribuiti su 5 pasti. Vietati fritti, salumi, dolci e birra. A colazione toast con spremuta o muesli di cereali con latte. Poi, tra pranzo e cena, pasta, carni bianche o pesce, e della verdura.

Nazionale: allarme De Rossi; intanto a Trigoria si pensa al rinnovo di contratto

 Nazionale, allarme De Rossi. Ieri il centrocampista giallorosso non ha partecipato alla gara di allenamento contro la squadra locale del Gauteng All Stars. Il professore degli azzurri Castellacci, ha parlato di «affaticamento al polpaccio destro». De Rossi è rimasto a ri­poso a scopo precauzionale, ma a due giorni dall’esordio degli azzurri contro il Paraguay c’è una preoccupazione in più per Marcello Lippi, che comunque – secondo il Corriere dello Sport –  conta di recuperarlo:

L’unico romanista in Nazionale sembrava fino a ieri anche l’unico dei centrocampisti sicuro del posto. Pirlo è out, Camoranesi sta cercando di recuperare per la gara di esordio, Montolivo e Marchisio sperano in una maglia, ma il punto fermo doveva essere De Rossi.
De Rossi conta di farcela, stringerà i denti e si avvicina all’esordio contro il Paraguay al termine di una stagione di luci ed ombre. Problemi fisici e inquietudini lo hanno condizionato, ma non si è mai tirato indietro. Questo sarà il suo primo Mondiale da titolare, ma da quando Lippi è tornato sul la panchina dell’Italia è sempre stato uno dei suoi fedelissimi. In Nazionale De Rossi ha sempre avuto un alto rendimento ed è legatissimo alla maglia azzurra.

Roma-Burdisso-Inter: da mercoledì ogni giorno è buono per ricominciare a trattare

 Mercato-Roma, ora la priorità è Burdisso. Dopo aver perfezionato gli acquisti di Adriano e Fabio Simplicio la società giallorossa vorrebbe riportare a Trigoria il difensore argentino. Secondo il Romanista la prossima settimana sarà dedicata alla trattativa con l’Inter:

Il centrale che oggi pomeriggio farà il suo esordio nel mondiale sudafricano con la maglia dell’Argentina contro la Nigeria, aspetta di conoscere il suo futuro che lui vorrebbe colorare di giallorosso. Burdisso la sua preferenza l’ha già dichiarata più volte e nelle ultime ore anche il suo agente, Fernando Hidalgo, l’ha ribadita: «Nicolas ha scelto la Roma. Nella trattativa siamo a buon punto e non credo che ci saranno problemi. Il Manchester City? Ho parlato con Mancini che lo stima, l’interesse c’è ma non so se ci sono state offerte». La cosa certa è che a Milano l’interesse del City fa parecchio comodo, soprattutto perché consentirà ai dirigenti nerazzurri di “tirare” sul prezzo quando si metteranno seduti intorno a un tavolo a trattare con la Roma. Nella giornata di ieri si è sparsa anche la notizia di una presunta offerta di 15 milioni che sarebbe arrivata nella sede dell’Inter da parte del Manchester City.

Roma, la lista dei partenti

 Mercato Roma: la lista dei partenti. La Gazzetta dello Sport espone i nomi dei giallorossi che a fine mercato potrebbero salutare la società giallorossa:

Caduto in disgrazia, depresso in panchina, poco più di un accompagnatore al Mondiale. La cessione di Doni passerà quasi inosservata, ma i vantaggi che ne deriveranno saranno decisivi: soldi (4-5 milioni?) o giocatori (e il Milan potrebbe offrire un difensore). Sarebbe un affare e un’ottima plusvalenza (arrivò a Roma per pochissimi spiccioli).
A Ranieri Motta non va né su né giù. Bravo ragazzo, per carità. E quando è stato chiamato in causa, ripescato dalla tribuna d’onore, nel finale, non si è risparmiato, anzi. Per Ranieri, però, ha troppe lacune nella fase difensiva. È in comproprietà con l’Udinese, la sua metà vale 3 milioni, soldi benedetti. Stava per andare alla Juve, ma Krasic ha rovinato la festa. Vedremo come finisce. Mexes piace, ma più alle ragazzine che all’allenatore. Ranieri è stato chiaro con la società: Burdisso non si tocca, Mexes può partire se pagano bene. Lui, però, ha già puntato i piedi, per due motivi: Roma la sente sua e l’anno prossimo può liberarsi a parametro zero. Il guaio, per il club, è che le offerte latitano per il francese. Al momento, poi non vale più di sette-otto milioni. Andreolli ha lo stesso problema, un contratto in scadenza nel 2011: o parte subito o bisogna rifarglielo. Lui, però, un pò di mercato ce l’ha: bassa serie A e tutt la B. Un paio di milioni li vale tutti. Di Tonetto abbiamo già detto: grazie è stato bello.

La Roma saluta Vucinic solo per 40 milioni

 Mercato Roma: il Manchester City spaventa la società giallorossa. Secondo la Gazzetta dello Sport se arrivasse l’offerta giusta per Mirko Vucinic, un’offerta da 30-40 milioni, il montenegrino potrebbe lasciare Roma:

L’eco delle sirene, la loro malefica attrazione, un momento di debolezza, il timore di non resisterle. Se l’offerta fosse eccezionale, quasi incredibile. «Se arrivassero 30-40 milioni per Mirko Vucinic, se ne potrebbe discutere», fanno sapere da Trigoria. Nel calcio tutto ha un prezzo, tranne le bandiere. Alla Roma ragionano così: Totti ha già fatto anni fa una scelta di vita, il prossimo da sposare per sempre è Daniele De Rossi, con un contrattone fino al 2015, quando avrà 32 anni e al massimo potrà godersi altrove gli ultimi anni prima della pensione, almeno per vedere l’effetto che fa.
In attesa Vucinic è un artista del pallone, non sempre compreso però.

Roma e Kappa ancora insieme: rinnovato il rapporto per altri sette anni

 L’ A.S. Roma, attraverso il proprio sito ufficiale, ha comunicato di aver rinnovato il rapporto con Kappa per la sponsorizzazione tecnica della squadra giallorossa. Il contratto, di durata settennale, prevede un compenso a salire che parte dai 5,1 milioni di euro per la prossima stagione fino ad arrivare ai 8,1 milioni di euro per l’annata 2016/17:

A.S. Roma S.p.A., Soccer SAS di Brand Management Srl e BasicItalia S.p.A. rendono noto, con reciproca soddisfazione, di aver prolungato il rapporto di partnership relativo alla sponsorizzazione tecnica delle squadre dell’A.S. Roma, con effetti a decorrere dalla data odierna, fino al 30 giugno 2017.

La Roma ha scelto: Giuseppe Sculli

 Mercato Roma: l’esterno alto, pronto a dare il ricambio a Taddei, è stato individuato. Secondo il Tempo i giallorossi sarebbero intenzionati ad acquistare Giuseppe Sculli, ala destra del Genoa che all’occorrenza potrebbe essere impegnato anche a sinistra o alle spalle della punta centrale:

Garantisce buone dosi di corsa, duttilità, potenza e anche, il che non guasta mai, un discreto quantitativo di reti (8 e 6 negli ultimi due campionati). Le caratteristiche di Giuseppe Sculli, 29 anni, una delle colonne del Genoa di Gasperini, si sposano quasi alla perfezione con l’identikit dell’esterno (e non solo) che farebbe comodo alla Roma. A Trigoria lo sanno bene e il suo è uno dei nomi in cima agli indici di gradimento. Così in cima che, in tempi abbastanza recenti, la Roma ha chiesto lumi al Genoa.

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