Francescoooo, Tottiii. Francescoooo, Tottiii. Francescoooo, Tottiii. Tre volte, tre urli, tre gol, lo speaker infiam ma l’Olimpico, l’Olimpico grida più forte di quanto un tifoso tedesco abbia mai visto in vita sua, la Roma mette la mandibola avanti. E’ fatta, è andata, è vinta. E improvvisamente quello che sem brava minaccioso e terribile diventa soave e liberatorio come solo certi arcobaleni che arrivano dopo un nubifragio. Chissà cosa può succedere in uno spogliatoio dopo che il Bayern Monaco, che è una squadra formidabile, ti ha preso a pallonate per un tempo.
Mourinho-Burdisso: il mea culpa dello Special One
Coccole per Nicolas Burdisso. Non ci sarebbe nulla di strano, in casa della Roma, considerando quanto è stato difficile strapparlo all’Inter (e alla Juventus). E’ un po’ curioso, invece, se le belle parole arrivano da Josè Mourinho, ieri vinci tutto a Milano, oggi padrone al Real Madrid. Intervistato da France Football, la rivista che ha inventato il Pallone d’Oro, Mourinho ha ricordato Burdisso come uno dei migliori giocatori mai allenati: «Quando arri vai all’Inter (era l’estate del 2008, ndr) gli dissi che era meglio che andasse via perché non ci sarebbe stato spazio per lui.
Champions League: Roma, qualificazione vicina
È la storia di una impresa. Dall’umiliazione di una sconfitta senza attenuanti al trionfo che proietta la Roma a un passo dagli ottavi di Champions League. A Cluj, tra due settimane, basterà un pareggio, o forse nemmeno quello. Un 3-2 incredibile, col Bayern Monaco avanti di due gol e padrone di un primo tempo terribile, e la Roma capace di cambiare pelle nell’intervallo. Metamorfosi difficile da spiegare, perché in questa partita da infarto, bella, emozionante ma giocata da due squadre assai presto lunghissime, c’entrano poco schemi e diavolerie tattiche.
Roma-Bayern Monaco, Ranieri (conferenza stampa): “Spero non sia una sbornia”
La conferenza stampa di Claudio Ranieri, dopo la vittoria con
Roma-Bayern Monaco 3-2, De Rossi: “Qui sto da Dio, Totti è un genio”
Daniele De Rossi, autore della rete del pareggio momentaneo tra
Roma-Bayern Monaco 3-2, Ranieri: “Splendidi, abbiamo lottato con il sostegno di una grande tifoseria”
Le dichiarazioni di un raggiante ma stremato Claudio Ranieri a
Le pagelle di Roma-Bayern Monaco. Menez, Borriello e Totti: la scintilla, l’esplosione e la conquista
Le pagelle di Roma-Bayern Monaco:
Julio Sergio 6: La girata di Gomez è lenta, ma velenosissima. Il brasiliano non riesce nel guizzo. Anche sul raddoppio può fare poco.
Cassetti 6: Fino al momento del vantaggio del Bayern si era fatto apprezzare per un paio di chiusure preziose. Una volta subita la beffa è costretto ad aggredire l’out di sua competenza. La costanza dei tedeschi, però, non gli permette di spingere troppo. Così torna ad alzare la guardia, con apprezzabili risultati.
Mexes 5,5: Ingaggia il duello con il terminale tedesco. Il giallo è testimonianza della necessità di ricorrere alle maniere dure. Si fa tagliare fuori dalle azioni che portano ai gol. Ma non è certo l’unico responsabile.
Burdisso 5,5: La difesa gli sfugge di mano. Va in barca assieme ai suoi colleghi, a tratti sembra in balia degli avversari. Le smorfie dell’argentino rivelano ancora una volta che non ci sta ad abbassare la testa. Anche se la sua rabbia, questa volta, non si traduce in energia postitiva.
Riise 6: Per ottanta minuti gira male, il norvegese. Impalpabile quando c’è da spingere, inconsistente quando c’è da contenere. Poi la sgroppata e il traversone che valgono il pari. Così, una notte da cancellare, si trasforma in un ricordo da immortalare.
Brighi 6: Dei centrocampisti è quello che si prodiga di più in fase di contrasto. I rimpalli non lo premiano, la spinta degli avversari lo costringe costantemente sulle sue. Dal 30′ st Totti 7,5: L’allenatore si aggrappa al Capitano per l’arrembaggio finale. L’impatto del “10” è devastante. Lancia Borriello alla conquista del rigore, che poi trasforma con la freddezza del campione. Lo Stadio è ai suoi piedi. A questo punto, Ranieri anche.
Roma-Bayern Monaco: tutte le interviste dei protagonisti. Totti: “Ma quant’è bello?”. Sensi: “Questa partita non la dimenticheremo”. Ranieri: “Adesso ci crediamo”. De Rossi: “Le quattro punte? Vanno sostenute”. Burdisso: “Grande ripresa”. Borriello: “Pubblico mai visto”. Montali: “Claudio ha saputo rimetterci in corsa”. Mexes. “La nostra forza è il gruppo”. Pradè: “Ho visto la Roma dello scorso anno”
Roma-Bayern Monaco: le dichiarazioni dei protagonisti dell’incontro dell’Olimpico:
Totti a Mediaset Premium:
“Era difficilissimo vincere oggi contro una grande squadra come il Bayern Monaco. Abbiamo in ogni caso dimostrato di volere questa vittoria con determinazione e voglia. Arrivati a questo punto, non possiamo più nasconderci. Siamo una squadra che deve stare ai vertici, dobbiamo essere competitivi su tutti i fronti.
Il gol decisivo? Così è bellissimo. Era da tanto tempo chenon facevo gol in Champions entrando nella ripresa”.
Rosella Sensi in zona mista:
“Questa partita, ne sono sicura, rappresenterà un pezzo di storia della Roma, perchè aver fatto 3 gol al Bayern in rimonta nella ripresa è un momento che ricorderemo. Non è da tutte le squadre. Totti? Ho un dubbio su chi lo critica… Francesco è sempre importante come nessun altro in questa squadra. Ma gioca anche con grandi campioni, il grazie va a tutti. La rimonta? Ci ho continuato a sperare. Dopo il 3-2 ho gioito in maniera particolare. Uscire dallo stadio con una vittoria, facendo tre gol: c’è da essere molto contenti. Da domani piedi per terra e si pensa a domenica, per la gara contro il Palermo. Credo che il mister faccia scelte oculate. Abbiamo dimostrato di poter giocare con le 4 punte.”
Ranieri a Mediaset Premium, Sky Sport e Rai:
“Può essere vero che è stata una partita storica. I ragazzi sono stati magnifici, anche aiutati dal pubblico, e hanno fatto una splendida rimonta. Hanno avuto grande soddisfazione. Volevo sentire i commenti sulle mie scelte alla fine del primo tempo. Totti? Veniva da due partite ravvicinate e l’ho fatto recuperare, è un atleta stupendo e sa che ogni cosa che faccio è per il bene della squadra. Ho letto bene la partita, quando li fai allungare diventano deboli. Il Bayern ti fa correre tanto e noi li abbiamo punti sulle fasce.La squadra sta vivendo un buon momento. Abbiamo preparato bene la partita a livello tattico. Vogliamo entrare negli ottavi ma non è ancora matematico, mancano 90 minuti e dobbiamo rimanere concentrati. Una reazione così qualche tempo fa non l’avremmo fatta. Stavamo pensando allo scorso campionato. Ora è tutto diverso. Dopo Brescia abbiamo cominciato a credere nella risalita. “Avevamo studiato bene questa gara, dovevamo restare corti e pressare alti.
Roma-Bayern Monaco: risultato finale 3-2
Roma-Bayern Monaco, la diretta: risultato finale 3-2 ROMA: Julio Sergio;
FOTO: le immagini Roma-Bayern Monaco
Roma-Bayern Monaco, nelle foto di AsRomaLive.com
Roma-Bayern Monaco, le formazioni ufficiali: Mexes e Greco in campo, Totti e Pizarro in panchina
Roma-Bayern Monaco: le formazioni ufficiali ROMA: Julio Sergio; Cassetti, Burdisso,
Roma-Bayern Monaco, probabili formazioni: De Rossi e Vucinic titolari
Il girone E di Champions League è giunto alle fasi
Roma short list fatta, restano in tre per l’acquisto
Unicredit e Rothschild hanno preparato la short-list di pretendenti per la As Roma. Da adesso in poi, dunque, si fa sul serio e si entra nella fase decisiva per la vendita del club giallorosso. Quello che era un interesse non vincolante ora si dovrà trasformare in un’offerta vera e propria. Secondo quanto riferiscono fonti accreditate a MfDowJones delle sei offerte non vincolanti sarebbero rimaste sul tavolo della banca di Piazza Cordusio e dell’advisor scelto per la cessione tre pretendenti.
Caloro (marketing As Roma): “Adriano rimane a Roma”
Dopo la smentita del presidente del Corinthians Sanchez, su un presunto interessamento per Adriano arrivano nuove dichiarazioni a negare un ritorno dell’Imperatore in Brasile.
Il procuratore di Adriano, Gilmar Rinaldi è stato avvistato nella sede del club paulista ma ha smentito si trovasse lì per il numero 8 giallorosso: “La mia era una visita di cortesia. Ho parlato di Danilo, che è felice di restare al club un altro anno.




