Se in questi giorni vi capita di andare al ristorante, evitate di ordinare le polpette. Potrebbero essere avvelenate. Girano, di questi tempi, nella capitale, soprattutto per quel che riguarda il futuro assetto societario. La comparsa della cordata americana con tanto di offerta ritenuta credibile e solida da Unicredit, ha provocato più di un turbamento, le conseguenze sono le polpette avvelenate.
Roma, Unicredit: Mr. DiBenedetto, I want you
Se non vedi, ci sono. Ma se vedi, non ci
Damiano: “Menez ha un grande potenziale ed è migliorato anche grazie a Totti e Mexes”
Christian Damiano, vice-allenatore di Claudio Ranieri, a Francefootball ha parlato
Corvino: “Due anni fa avevo venduto Mutu alla Roma”
Pantaleo Corvino, direttore sportivo della Fiorentina, secondo quanto riferito da
Calenda: “Adriano rimarrà in Brasile per la riabilitazione d’accordo con la società. Troppa cattiveria nei suoi confronti ma i tifosi sono con lui”
Roberto Calenda, agente di Adriano, ha parlato del momento attuale del proprio assistito:
“Sto assistendo all’ennessimo e ingiusto attacco mediatico nei confronti di Adriano. Leggo che rimarra’ in Brasile, sento per le radio di una rescissione consensuale del contratto con la Roma e di altre notizie infondate. Non è vero nulla – Ha dichiarato a calciomercato.it – Adriano continuera’ la sua riabilitazione in Brasile in perfetta linea e sintonia con la societa’. Non mi interessa sapere se il giocatore ha bevuto una birra in compagnia dei familiari. So ed è importante ricordare che ci troviamo di fronte ad un professionista serio, ma che è stato sfortunato subendo due infortuni gravi . Noto però con dispiacere che troppo spesso vengono alimentate cattiverie sul suo conto. Nessuno scrive del suo stop importante alla spalla e che, nonostante il dolore, è rimasto in campo nel derby per 40 minuti.
Allenamenti Roma: il programma della settimana
Programma settimanale degli allenamenti dell’As Roma: 9 febbraio ore 11.00
Menez-Manchester City, confermato l’interesse degli inglesi
Da Calciomercato.It: Jeremy Menez è finito nel mirino di Roberto
Deson&Co e Amyga Investments volevano acquistare la Roma
Secondo quanto risulta alle trasmissioni “te la do io Tokyo
Campagnaro: “Giallorossi super ma andremo a Roma per vincere”
Hugo Campagnaro, difensore argentino in forza al Napoli prossimo avversario della Roma, ha parlato ai microfoni di Radio Marte della sfida con i giallorossi:
“Siamo pronti e ci stiamo già proiettando sulla prossima trasferta, sul campo di un avversario di valore. I giallorossi sono una squadra super, con attaccanti temibili. Vucinic sta facendo benissimo e Borriello non lo scopro io. Servirà il Napoli migliore: la nostra intenzione è rispondere colpo su colpo.
Totti e Pizarro non erano il problema della Roma?
Rosella Sensi è davvero saggia. E infatti, dopo Milano, ha detto: «Non dobbiamo mollare». In realtà questa Roma non molla mai. È la stessa da tempo: arriva al punto in cui l’Europa League si può soltanto perdere e la perde (Panathinaikos); Supera in classifica l’Inter dopo una rimonta epica e crolla con la Samp; perde la finale della Coppa Italia, perde la Supercoppa, e ricomincia. Così, disastro e rimonta, rimonta e altro disastrino.
Shakthar Donetsk-Roma: info biglietti e costi
Shakthar Donetsk – A.s. Roma: info biglietti. L’A.s. Roma, tramite il proprio sito ufficiale, comunica le modalità di vendita dei biglietti per la gara Shakthar Donetsk – A.s. Roma, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champion’s League.
FASE 1
PREVENDITA DEI BIGLIETTI CON DIRITTO DI PRELAZIONE PER I PARTECIPANTI ALLE TRASFERTE DELLA PRIMA FASE A GIRONI
A.S. ROMA informa che verrà concesso un diritto di prelazione a tutti coloro che hanno partecipato ad almeno due delle tre precedenti trasferte internazionali della Prima Fase a Gironi (Monaco del 15/09/10; Basilea del 3/11/10; Cluji dell´8/12/10).
Roma, ecco il calcio made in Boston
Se qualcuno qualche mese fa si fosse azzardato a dire che Boston sarebbe diventata una piccola capitale del calcio l’avrebbero preso per matto. Adesso invece è quasi una realtà: il Liverpool e presto quasi sicuramente anche la Roma, entrambe le società “made in Boston”, due proprietà con forti legami, dal momento che Thomas Di-Benedetto è anche un “ minor partner”, socio di minoranza, della New England Sports Ventures, il gruppo che recentemente ha acquistato il club inglese.
Trigoria: la Roma prepara la sfida al Napoli senza i Nazionali, Totti e Perrotta. Pizarro fa differenziato
DA TRIGORIA – La Roma scende in campo sul terreno del centro tecnico Fulvio Bernardini per preparare la sfida di sabato sera contro il Napoli. Alle ore 10,55 il primo a calcare il terreno del campo B è Leandro Greco. Pizarro, Perrotta e Totti per ora non sono nel gruppo. Assenti anche i Nazionali De Rossi e Borriello, oltre quelli stranieri Mexes e Menez, N. Burdisso, Pena (U-21 della Romania), e Riise. Mancherà per qualche settimana anche Adriano, volato in Brasile per recuperare dall’infortunio. Dopo il riscaldamento, svolto sul campo B, la squadra è stata divisa in due gruppi da Ranieri:
Verdi: Rosi, G. Burdisso, Loria, Castellini, Greco, Brighi.
Rossi: Cassetti, Juan, Erba, Simplicio, Taddei, Vucinic.
Menez: “Grazie Ranieri”
«Ho lavorato sodo per tornare. Questa è una grande ricompensa. Spero di far vedere delle belle cose». Adesso o mai più. E’ partita ieri quella che potrebbe essere l’ultima opportunità a disposizione diJeremy Menez per diventare grande anche in nazionale. A cinque mesi dall’ultima convocazione, Laurent Blanc lo ha chiamato per vedere da vicino i progressi messi in mostra con la Roma e per testarlo in un match che si porta dietro la dicitura di “amichevole”, ma che in realtà significa tantissimo. Sì, perché l’avversaria, il Brasile, è il massimo che si possa volere, e il terreno di gioco sul quale si disputerà il match è quello dello Stade de France. Ovvero Parigi, casa di Jeremy. In tribuna ci saranno parenti ed amici e stavolta non ci sarà spazio per l’emozione, come era successo a settembre contro la Bielorussia: brutta prestazione, sconfitta 1-0 e addio nazionale. Almeno per un po’. «Ho pagato per il mio scarso rendimento – ha detto Jeremy –



