Chievo-Roma, Vucinic dentro. Menez fuori?

 Dal Romanista:

Stavolta potrebbe toccare a Jeremy Menez rimanere fuori. Nel gioco del turnover, un vero e proprio leit-motiv dell´ultimo periodo romanista, il prescelto stavolta dovrebbe essere proprio Jerry. «Se il turnover può riguardare Jeremy? – le parole di ieri di Ranieri in conferenza stampa – Tutti possono essere coinvolti». Una risposta che da sola non serve a sciogliere il tototridente ma che unita ad altri piccoli segnali può essere un´indicazione.

Menez, innanzitutto, non sta attraversando un gran momento dal punto di vista fisico: ha un dolore costante ad una spalla, e anche domenica a Palermo ha preso una botta, e qualche problema muscolare. Nulla che gli abbia impedito di giocare finora, ma sicuramente non è al top. C´è poi da aggiungere la questione tecnica: contro i rosanero il francese è sembrato in lieve calo rispetto alle ultime uscite, e con gli altri tre attaccanti che scalpitano ci può stare che per una volta possa finire in panchina.

Chievo-Roma, Juan out e Mexes in

 Dal Romanista:

Altro giro altra coppia, si cambia ancora al centro della difesa giallorossa. Oggi pomeriggio a Verona contro il Chievo Ranieri potrà schierare di nuovo Nicolas Burdisso, al rientro dal turno di squalifica rimediato dopo l´espulsione contro l´Udinese, ma dovrà rinunciare al brasiliano Juan. Nessun infortunio stavolta, ma un problema familiare per il numero 4 giallorosso che si era già imbarcato con i compagni di squadra sul volo che ha portato la Roma a Verona ieri pomeriggio. Quando però l´aereo era già in fase di decollo, in “volo chiuso” come si dice in gergo, il brasiliano ha chiesto di poter scendere dopo aver ricevuto una telefonata dalla moglie. Juan è stato fatto scendere dall´aereo ed è stato riaccompagnato a casa da una volante della Polizia: il difensore brasiliano è quindi definitivamente out e non tornerà a Verona.

Al suo posto non è stato convocato nessuno. Ranieri darà quindi spazio alla coppia composta da Nicolas Burdisso e da Mexes. Per il francese si tratta della terza presenza consecutiva da titolare, dopo la gara casalinga col Bayern e la trasferta di Palermo.

Chievo-Roma, la penuria di tifosi

 Dal Romanista:

Il ministro Maroni dice che gli stadi sono pieni? Avrà le sue buone ragioni e fonti.

Tuttavia, quando gli riferiranno che oggi pomeriggio, alle 18, al Bentegodi, nel settore ospiti dello stadio, ci saranno poco meno di 250 romanisti, probabilmente dovrà fare un passo indietro. Pure piccolo, ma utile a dimostrare che i suoi dati non sempre sono infallibili. Chievo-Roma poteva tranquillamente essere una partita senza obblighi, un incontro fra due tifoserie che non hanno alcun tipo di acredine o conto in sospeso. Esattamente come accadde nell’ultima giornata dello scorso campionato quando in 20.000 accarezzarono, in Veneto, il sogno tricolore.

Ranieri: “Domani gioca Pizarro. Infortunio Vucinic? E’ stato casuale. Magari avessi problemi di abbondanza… Clima stupendo al Barbera, dovremo esser forti mentalmente”

 Ecco la conferenza stampa di Claudio Ranieri, tenutasi a Trigoria alle 12.30 in vista del match contro il Palermo in terra siciliana alle 20.45 di domenica.

LA PARTITA – “Pensiamo a questa partita, perché bisogna analizzare tutte le partite singolarmente. Lo stadio sarà strapieno e spingerà i propri beniamini. Il clima sarà fantastico e noi dovremo esser forti mentalmente e controbattere le azioni del Palermo. Mi aspetto una grande partita dal Palermo, i loro attaccanti fanno la differenza”.

DICHIARAZIONI ZAMPARINI – “Non replico ai presidenti”.

DE ROSSI E PIZARRO – “Pizarro non aveva i novanta minuti e non l’ho fatto giocare, contro il Bayern Monaco. Così è stato per De Rossi tempo fa. Adesso Pizarro sta al 100%. Domani gioca Pizarro, siete contenti?”.

VUCINIC E I MALUMORI – “Io commento i fatti, non i rumours. Non credo ci siano questi problemi; noi stiamo creando una rosa di prima scelta. Se c’è qualcuno che è scontento, deve parlare con me”.

MENEZ-PASTORE – “Pastore sembra più prolifico, ora come ora. Jeremy sta lavorando per esser più cattivo sotto porta, però la fantasia è propria di entrambi”.

Chievo-Roma, trasferta vietata

 Dal Romanista:

“Un tifo del genere non l´avevo mai visto”. Di questo passo, Marco Borriello rischia di non vederlo più. Quel tifo che l´altra sera ha spinto tre palloni dentro la porta del Bayern Monaco, regalando un´altra notte da ricordare alla Roma e quindi a se stesso.

Perché poche altre tifoserie come quella romanista sanno unirsi con la squadra fino a diventare la stessa cosa. Chi ha sentito l´urlo della Sud almeno una volta, non può non averlo percepito. E alla Roma non puoi togliere un pezzo, non puoi farlo proprio adesso che la squadra sta risalendo e che ne ha bisogno per cominciare a vincere in trasferta. Se poi lo fai addirittura a Chievo-Roma, allora sembra quasi una provocazione. Già, perché la vendita dei biglietti per la partita di sabato 4 dicembre alle ore 18 è stata vietata ai residenti della regione Lazio. L´ha deciso il Casms (Comitato Analisi Manifestazioni Sportive), l´organo del ministero degli interni che ha considerato la partita ad alto rischio. Non solo quindi il settore ospiti sarà aperto solo per chi ha la tessera del tifoso, ma i tifosi romanisti residenti nel Lazio (quindi la maggioranza) non potranno comprare biglietti per nessun settore.

Palermo-Roma, si deve vincere in trasferta

 Dal Tempo:

La casa dolce casa è meglio dimenticarla per un po´. Per la Roma è tempo di viaggi. E visto quanto è accaduto finora, è legittimo essere preoccupati. In questa stagione […] solo due miseri punti raccolti nelle cinque partite sin qui disputate lontano dalla Capitale. […]

Se la Roma è riuscita a risalire così in alto in classifica lo deve al rendimento casalingo. All´Olimpico non ha mai perso e ha lasciato due punti soltanto nelle prime due partite con Cesena e Bologna. […]domenica si va a Palermo, sabato prossimo a Verona per sfidare il Chievo lì dove la Roma ha centrato il suo ultimo colpo esterno in campionato nella giornata conclusiva dello scorso anno. 

Roma-Udinese, c’è poco pubblico

 Dal Romanista:

C’è poco da fare, la gara di stasera alle 18 con l’Udinese non ha accesso le fantasie dei tifosi. Non si può parlare di completa indifferenza ma aver stampato poco più di 5000 biglietti può rendere l’idea di quale sia l’afflusso per l’incontro coi friulani.

L’orario del calcio d’inizio, le esigenze lavorative, i soliti blocchi istituzionali e la Champions League che bussa alla porta, per certi versi, hanno frenato la spinta al botteghino. A scanso d’equivoci, oggi, i terminali resteranno online fino alle 17 nei Roma Store e fino alle 18 nelle ricevitorie Lis Lottomatica e al Gran Teatro, in viale di Tor di Quinto. I prezzi, interi, partono dai 17 euro per le Curve a si attestano agli 87 per la Monte Mario Top.

Juventus-Roma, a Torino comandano i bianconeri

 Da TuttoJuve.com:

Su 76 incontri di campionato disputati a Torino, la Juventus se n’è aggiudicati ben 48, pareggiando 20 volte e uscendo sconfitta in 8 circostanze. Il successo più frequente ha visto i bianconeri prevalere con il punteggio di 2-0, verificatosi 10 volte.
La serie ha preso inizio nel 1942, marcatori Colaneri e Sentimenti III su rigore. Nel 1959, la vittoria matura tutta a metà ripresa. Nel giro di 4 minuti, prima Charles – che poi avrà una breve militanza in giallorosso – e poi Nicolè decidono la sfida. Il copione si ripete praticamente identico 4 anni dopo: stavolta sono Del Sol – altro futuro romanista – e Miranda a firmare le reti della vittoria.