“Giggirriva”, lo chiamavano i tifosi sardi. Arrotando quelle due “erre”, come fanno quelli giallorossi quando scandiscono “Borriello”, in risposta allo speaker dello stadio che ne invoca il nome dopo un suo gol. Due attaccanti di razza, Marco e Gigi, con non poche caratteristiche in comune, anche se li separano trentotto anni d’età e due mondi del calcio completamente diversi. Marco Borriello e Gigi Riva: l’uno centravanti, l’altro ala sinistra, ma la stessa ostinata capacità di farsi largo nelle difese avversarie, la stessa voglia di strappare, centimetro dopo centimetro, lo spazio che serve – quanto basta – per anticipare il difensore e metterla dentro. Perché si è nati per far gol.
Rassegna stampa
Ranieri rimonta Van Gaal: è già successo
Van Gaal lo sapeva. Lo doveva sapere. Era già successo, dodici anni fa nella Liga, e di quella rimonta (la più grande remontada spagnola dell’ultimo ventennio), ancora se ne parla a Barcellona e soprattutto a Valencia. Louis Van Gaal sulla panchina del Barça, Claudio Ranieri su quella del Valencia, sfida al Camp Nou nel posticipo del lunedì sera del 19 gennaio 1998.
Borriello-tifosi: conquista reciproca
Dal Corriere dello Sport: Nove gol da quando è arrivato
Palermo-Roma: Mexes torna titolare anche in campionato
C’è poco da fare, di questi tempi godersi un’intera giornata di riposo è come cercare una fontanella nel deserto. Fra Champions e campionato, anticipi e posticipi, coppa Italia che verrà, l’agenda romanista è, e sarà piena, fino a ridosso del Natale. Martedì il Bayern Monaco, domenica sera, nel posticipo della quattordicesima giornata, bisognerà andare a Palermo. Ranieri, salvo colpi di scena, potrà contare su quasi tutta la rosa al completo. Quasi, perché gli unici sicuri di non far parte della spedizione siciliana saranno Nico Burdisso, a cui il giudice sportivo ha comminato un turno di squalifica per l’espulsione di sabato scorso con l’Udinese e Taddei, ancora convalescente per la lesione muscolare subita al polpaccio nella fase di riscaldamento che ha preceduto il calcio d’inizio del match col Parma, praticamente un mese fa.
Totti: “Il rigore? bisogna avere sempre il coraggio di prendersi le responsabilità”
Ecco l’articolo di Francesco Totti sulle colonne del Corriere dello Sport:
Martedì abbiamo vissuto una serata da Roma, una di quelle serate magiche che ti restano dentro, che quando sarà grande racconterò a Cristian. E’ stata una serata che rispecchia il carattere della nostra squadra. Non abbiamo mollato mai, dall’inizio alla fine. Nel primo tempo non abbiamo giocato all’altezza delle nostre possibilità, siamo andati sotto di due gol, ma soprattutto non abbiamo giocato da Roma. Siamo stati troppo timorosi contro una grande squadra che nel la scorsa stagione è stata finalista di Champions League.
Ranieri: dall’esonero al rinnovo
Dalle voci di esonero al trionfo. Dall’ombra di Lippi agitata ad arte a un contratto che a Ranieri era stato promesso cinque mesi fa ed è ancora chiuso in un cassetto. Il tecnico si è ri preso la Roma, dopo essere finito sotto processo per il difficile inizio di stagione della squadra. Il presidente Rosella Sensi aveva assunto l’impegno morale di prolungare il contratto. Una stretta di mano che per le consuetudini della sua fa miglia vale più di una firma.
Palermo-Roma: Vucinic rischia, torna Pizarro
Un pizzico di euforia non guasta. A Trigoria, un po’ di tifosi festeggiano gli eroi di Roma-Bayern. Ranieri ha poco da festeggiare e pensa al Palermo, l’avversaria di domenica sera (stadio Barbera, ore 20.45). Una trasfertaccia. Squadra subito al lavoro, non tutti ovviamente. Chi ha giocato tutta la partita ha svolto un semplice allenamento defatigante, gli altri sono scesi in campo agli ordini di tecnico, collaboratori tecnici e preparatori atletici. Quanto al turnover: la logica dei minuti giocati ci dice che a riposare domenica sarà Borriello.
Totti gol vale 18 milioni di euro
La rete del 3-2 messa a segno da Francesco Totti nella ripresa di Roma-Bayern Monaco potrebbe essere quella decisiva affinchè i giallorossi passino alla fase successiva di Champions League. Così fosse, il rigore del 10 capitolino vale la bellezza di 18 milioni di euro. Da La Repubblica:
Negli occhi i lampi di una rimonta insperata ed entusiasmante contro uno dei club più forti d’Europa, che proietta la Roma verso gli ottavi di Champions League. Roma-Bayern, però, ha raccontato anche un primo tempo inguardabile dei giallorossi, tramortiti a centrocampo e nelle ripartenze dai tedeschi – peraltro privi di fuoriclasse come Schweinsteiger, Klose, Robben e Olic, solo per citare i più noti – e in svantaggio di due reti all’intervallo. Un campanello d’allarme per Ranieri che non devono far passare inascoltato i rumori della festa generale per una vittoria che tutti, dal tecnico al presidente Rosella Sensi, non faticano a definire “storica”. Una festa che, in caso di qualificazione – basta un punto in casa del Cluj, tra due settimane – darebbe una grossa mano anche ai numeri di un bilancio chiuso in profondo rosso.
Palermo news: Pinilla e Hernandez fanno differenziato
In vista della prossima gara di campionato, che vedrà opposte
Cessione Roma: spunta Longarini
Cinque manifestazioni ufficiali di interesse rispetto all’acquisizione della Roma: tra
“Squadra capace di tutto”
Per chi crede nell’immedesimazione, soprattutto nel calcio. Questa rimonta è vita, è speranza, è così bella. Tutti e cinquantamila, qui allo stadio, sono saliti su quel pallone, e ci hanno vissuto accanto. Fino al tiro dal dischetto. Quel rigore, che ha fatto abbassare l’età a chiunque. Big Roma, dicono qui sotto, fuori dagli spogliatoi, quando i tedeschi fanno gli inchini ai calciatori giallorossi.
Dall’incubo al sogno in 45 minuti
Ai tempi dell’oratorio capitava che, con un solo biglietto, ti facessero vedere due film. Di solito, uno era a sfondo religioso e uno di avventura. Per esempio, «Marcellino pane e vino» prima e «Viaggio al centro della Terra» poi. Lo stesso è capitato ieri sera ai tifosi della Roma, impazziti di gioia alla fine di una partita che, nel primo tempo, aveva fatto venire i peggiori pensieri possibili. Rimontare da 0-2 a 3-2, in Champions League, è comunque un’impresa.
Cessione Roma, Unicredit vuole stringere i tempi
Unicredit vuole stringere i tempi per chiudere la pratica-Roma entro la fine del 2010. Per questo ha chiesto agli imprenditori che hanno presentato le offerte non vincolanti di passare a quelle definitive entro la fine del mese. I tempi sono evidentemente troppo stretti, manca una settimana, si andrà a finire intorno al dieci dicembre. Ci sono state cinque manifestazioni di interesse.
Taddei e Perrotta sulla via del recupero
Ranieri dovrà attendere ancora qualche giorno prima di doversi con frontare con l’abbondanza anche a centrocampo. Ha appena recuperato De Rossi e Pizarro, ancora un po’ di pazienza e poi tornerà ad avere tra le scelte pure i nomi di Rodrigo Taddei e Simone Perrotta. TADDEI – Forse il primo potrebbe far parte della lista dei convocati anche per la prossima stida di campionato, domenica sera a Palermo contro la squadra allenata da Delio Rossi. La lesione muscolare al polpaccio è ormai guarita, il brasiliano ha bisogno soltanto di ritrovare una sufficiente condizione fisica.







