Roma – Baptista: il Mondiale è prioritario. Poi si decide

 La Roma tenterà in ogni modo di cedere Julio Baptista al miglior acquirente, sperando che il Mondiale 2010 venga in soccorso dei giallorossi e mostri il lato migliore (calcisticamente parlando) della Bestia. Il cui futuro, ovviamente, verrà deciso solo quando la Coppa del Mondo sarà già stata consegnata. Da Il Romanista:

«Al termine del Mondiale valuteremo la situazione». Così l’agente di Julio Baptista, Alessandro  Lucci, a itasportpress.it sul futuro del suo assistito. Baptista ha esordito dal primo minuto, come sostituto di Kakà, con la maglia della Seleçao nella partita pareggiata contro il Portogallo. Non ha entusiasmato, la Bestia, ma la speranza della Roma è che disputi un buon Mondiale (anche se col Cile non ci sarà per un problema al ginocchio) per cercare di venderlo meglio al suo ritorno.

Roma, la verità di Marco Motta

 Non è più un giocatore della Roma da un giorno: il futuro di Marco Motta, rientrato a Udine con il club friulano che ne ha prelevato l’intero cartellino, sarà probabilmente altrove. Tuttavia, prima di archiviare la parentesi nella Capitale, Motta ha voluto raccontare i fatti per come (versione dell’esterno) si sono sviluppati nei momenti cruciali della trattativa. Da Il Corriere dello Sport:

Divorzio al veleno quel lo tra Roma e Marco Motta. Confermato, ieri, dallo stesso giocatore che dopo aver osservato un rigoroso e ostinato silenzio, al momento dell’apertura delle buste (un milione e quattrocento cinquantamila l’Udinese, cento ventimila euro in meno la Roma) ha risposto, piuttosto piccato, alle parole che il giorno precedente aveva detto il ds Pradè accusandolo di tenere in ostaggio la società giallorossa. Parlando, ovviamente in televisione ai microfoni di Sky, Motta ha anche fatto capire il perché del suo intransigente no alla possibilità di un rinnovo della comproprietà tra le due società che sino a ieri avevano ciascuna il cinquanta per cento del suo cartellino.

Pettinari, Scardina, Sini: tra Lecce e Vicenza, ecco dove li manderà la Roma

 Investire sui giovani talenti significa anche metterli nelle condizioni di maturare facendo esperienza in realtà calcistiche minori: la Roma potrebbe in tal senso decidere di prestarli per un anno a squadre meno pretenziose (il Lecce in serie A, Vicenza e Livorno in B) e mettere i propri campioncini di tornare arricchiti e maturati. Pettinari, Scardina, Sini: ecco quello che li attende. Da Il Romanista:

Giovani, carini e pieni di speranze. Sono questi i ragazzi della meglio gioventù romanista, quella che di anno in anno conferma l’altissimo livello del lavoro di uno dei migliori settori giovanili d’Italia. Archiviata una stagione ricca di emozioni, culminata nella doppia finale nazionale centrata da Allievi e Giovanissimi e relativo tricolore dei ’93, comincia lentamente a delinearsi il futuro prossimo dei giovani romanisti. I tempi, tuttavia, non sono ancora maturi per dire con certezza chi resterà a Trigoria e chi invece andrà a fare esperienza altrove.

De Rossi: tuffo nella Roma per scordare il Sud Africa

 Daniele De Rossi, con gli altri 22 della rosa che hanno rappresentato l’Italia nel corso dei Mondiali del Sud Africa, non vede l’ora di archiviare in fretta l’esperienza africana (conclusasi nel peggiore dei modi): per farlo, ecco all’orizzonte una nuova stagione in maglia giallorossa. Dopo il rifiuto di trasferirsi in qualunque altro club (che pure avrebbe pagato a peso d’oro e la Roma e Capitan Futuro). Da Il Corriere dello Sport:

Daniele De Rossi riparte con la Roma. Il centrocampista di Ostia vuole cancellare la grande delusione mondiale con la maglia giallorossa. Ieri è rientrato con gli azzurri, ha solo voglia di staccare la spina: «Di quello che è successo ne parlo solo in conferenza stampa» , ha detto evitando i giornalisti, prima di lasciare lo scalo di Fiumicino. Non ha ancora una meta per le vacanze: «Mi devo organizzare, non pensavo di rientrare così presto».

Italia, Cassano: “Prandelli, non sono più quello di Roma”

 Antonio Cassano chiede scusa a Cesare Prandelli per le settimane in cui si sono incrociati a Roma: ora, confessa il talento barese della Sampdoria, la maturità è maggiore e gli errori del passato non sono più un biglietto da visita. Con l’augurio che Prandelli sappia mettere da parte quanto accaduto tanti anni fa. Da Il Romanista:

Cassano è pronto a riprendersi la Nazionale. In un’intervista a “Sportweek”, l’ex romanista ha fatto recapitare al neo Ct Cesare Prandelli un messaggio distensivo. E strategicamente fondamentale. «Con lui – racconta il fantasista della Samp – ci fu la solita discussione (ai tempi della Roma, ndr), per colpa mia, che scleravo spesso.

Calciomercato Roma: Andreolli, Faty, Antunes. Si vende per Burdisso

 La strategia di vendita è predisposta: in attesa di piazzare Alexander Doni e Julio Baptista, la Roma si sta muovendo per cedere i cartellini di Antunes, Andreolli e Faty. Con i soldi incassati per i tre, entrerebbe denaro utile al riscatto di Nicolas Burdisso. Da Il Corriere dello Sport:

Antunes, Faty, Andreolli, un milione e mezzo incassato per la metà di Motta. Sommando, si spera, dovrebbe essere messo insieme il tot che servirà per riscattare Nicolas Burdisso che ieri, al Mondiale, è stato pub­blicamente elogiato dal ct Diego Armando Marado­na che lo ha definito « uno straordinario uomo spo­gliatoio » e dopo ne ha confermato la presenza in campo dal primo minuto oggi nell’ottavo di finale contro il Messico al posto del non ancora recuperato Samuel.

Montali: “Sono un manager, non un traghettatore”

 Dal Corriere dello Sport:

Nei giorni scorsi, a più riprese, aveva detto, sicuro, «per un po’ di tempo non credo che avrò voglia di parlare » lui che, peraltro, in questi mesi romani, aveva sempre dimostrato un’ap­prezzabile predisposizione al confronto dialettico. E infatti, bu­gia. Perché ieri, nel tardo pome­riggio, attraverso un lancio del­l’agenzia Ansa è tornato a far sentire la sua voce Gian Paolo Montali.

Rosi: “Roma, non sbaglierò”

 L’intervista concessa da Aleandro Rosi alla Gazzetta dello Sport:

Se la Roma avesse vinto lo scudetto, alla Garbatella avrebbe trovato una statua.
«Non è andata come volevo. E’ chiaro che io e Gianluca (Curci, ndr) avevamo qualcosa in più da mettere in campo, ma il Siena ha dato il massimo».
Come è stata l’attesa?
«Con trepidazione. Sapevo che la cosa era quasi fatta, ma finché non c’è la firma non si può stare tranquilli. Ringrazio sia il Siena che la Roma».

L’Italia riparte da De Rossi: sarà lui il prossimo capitano?

 Dal Romanista:

E adesso? La vergognosa eliminazione dell’Italia dal mondiale sudafricano ha rappresentato un colpo durissimo per tutto il movimento calcio, che si è risvegliato bruscamente dopo essersi cullato per quattro anni sulla vittoria di Berlino. E adesso? La parola d’ordine, almeno a sentire le dichiarazioni di tutti quelli che hanno avuto il coraggio di parlare in queste ore, è “ripartire”.

Roma, rinnovi: tutti i contratti da rifare

 Dalla Repubblica:

Chiamarli precari sarebbeesagerato. A Trigoria, però, cresce un esercito di giocatori legati contrattualmente alla Roma ma con poche, pochissime certezze per il futuro. Tra settantadue ore inizierà l’ultimo anno di contratto per sette giallorossi: oltre ad Andreolli, Antunes e Faty, che il club vorrebbe salutare già entro l’estate, il 30 giugno 2011 saranno liberi anche Mexes, Perrotta, Cassetti e Cerci. Liberi, soprattutto, di firmare accordi con altre squadre già tra sei mesi, creando una voragine nel mosaico romanista.

Rodriguez – Roma: se Barusso parte…

 Dal Tempo:

Avanti, ci può essere posto. I 100mila euro investiti per riscattare Barusso hanno chiuso la porta di una comproprietà e spalancato un portone di possibilità. Il rientro del ghanese dà alla Roma l’opportunità di potersi guadare attorno adocchiando anche il mercato degli extracomunitari. Se Barusso verrà smistato all’estero, automaticamente si liberebbe un posto. Il qualcun altro che hanno in mente a Trigoria non è Roberto Carlos (come scrivono in Brasile) ma l’argentino Clemente Rodriguez, un terzino sinistro che avrebbe tutte le carte in regola per ricoprire il ruolo di vice-Riise (e non solo).

Mercato Roma: futuro fatto di dubbi

 Mercato Roma, tante incognite. Secondo Repubblica.it la più grande riguarda il futuro societario del club, spettatore nella questione in corso tra la controllante indiretta Italpetroli e UniCredit:

Poi, un mercato da portare avanti senza fondi nelle casse societarie. Anche per questo, oggi, la Roma ha assistito all’inevitabile addio (con polemica) a Motta, perso alle buste per 1,45 milioni di euro (minusvalenza di 1,2 milioni). Notizia di ieri, invece, il ritorno part-time di Barusso, che ceduto all’estero diventerebbe chiave strategica per liberare un posto da extracomunitario a Rodriguez, esterno in arrivo a costo zero.
ESTIMATORI –  Le ultime tre stagioni sono iniziate con una cessione. Da Chivu ad Aquilani passando per Mancini, la Roma ha attinto alle proprie risorse tecniche per disporre di risorse economiche da reinvestire. Oltre a Doni e Cicinho, il primo nome scelto per il sacrificio di quest’anno è quello di Baptista. “Dopo il mondiale si decide il futuro di Julio”, assicura l’agente di Baptista, Lucci. Acquirenti ancora non se ne sono manifestati, però: “Ha tanti estimatori  –  la garanzia del manager  –  ma ad oggi nessuna squadra ha parlato con noi e con la Roma”.

Pradè deluso dal comportamento di Motta

Si è conclusa nel peggiore dei modi l’esperienza romanista di Marco Motta. Da ‘Il Romanista’:

Sono andati a vuoto tutti i tentativi di conciliazione. Il destino di Marco Motta sarà deciso dalle buste, che saranno aperte questa mattine alle 11 a Milano. La Roma e l’Udinese

La Francia riparte da Jeremy Menez

La Francia, grande delusa del Mondiale sudafricano insieme all’Italia, potrebbe partire dal romanista Jeremy Menez per ricostruire il proprio futuro. Da ‘Il Romanista’:

In Francia sono convinti: la prossima Nazionale sarà anche un po’ giallorossa. Non che ai francesi, con tutto quello che sta succedendo in queste ore interessi più di tanto, ma a Trigoria

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.