La Francia, grande delusa del Mondiale sudafricano insieme all’Italia, potrebbe partire dal romanista Jeremy Menez per ricostruire il proprio futuro. Da ‘Il Romanista’:
In Francia sono convinti: la prossima Nazionale sarà anche un po’ giallorossa. Non che ai francesi, con tutto quello che sta succedendo in queste ore interessi più di tanto, ma a Trigoria il fatto che sia Philippe Mexes sia Jeremy Menez saranno tra i perni della prossima selezione di Laurent Blanc fa piacere. La Francia è forse l’unica squadra che è uscita dal mondiale sudafricano peggio dell’Italia, e le intenzioni di Sarkozy sono di azzerare completamente la Federazione francese. Blanc avrà quindi il compito di ricostruire una Nazionale che è parsa allo sbando non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto da quello nervoso: un gruppo finito, guidato da un tecnico che era consapevole di essere arrivato al capolinea.
Blanc dovrà ricominciare da capo, e per farlo si affiderà a tanti giovani di belle speranze (ma già affermati a livello internazionale) e ad alcuni giocatori più esperti lasciati a casa da Domenech. Alla prima categoria appartiene sicuramente Jeremy Menez. Il talento parigino è un classe ’87, come Benzema, Nasri e Ben Arfa: erano chiamati i quattro moschettieri ma finora hanno trovato gloria solo con i proprio club e poco con la maglia dei Bleus. Il numero 94 giallorosso, in realtà, solo nell’ultima stagione ha trovato un po’ di continuità con la maglia della Roma: merito di Claudio Ranieri. La “cura” del tecnico di Testaccio, un po’ di bastone e un po’ di carota, lo ha fatto crescere a tal punto che ora in Francia lo indicano come uno dei protagonisti del futuro: con la Nazionale A non ha mai giocato (solo una presenza con la B) e chissà che nell’amichevole dell’11 agosto contro la Norvegia del suo amico Riise non possa esserci spazio anche per lui.
