Reti Totti: la Gazzetta ne conta 249

 Da La Gazzetta dello Sport:

«Tristezza, per favore vai via…» . Più che altro, Totti le dà un calcio con tutta la forza che ha. Un rigore alla Di Bartolomei. Il dito in bocca e uno sguardo al cielo. Totti non segnava in campionato dal 13 novembre e all´Olimpico, in casa sua, non gli era ancora capitato in questo torneo. Suonava male, pareva una bestemmia. Da ieri, 195 reti in Serie A, distanza tonda (-10) dai 205 di Roberto Baggio, la sua ossessione. Con le coppe di ogni genere, sono 249 gol tutti giallorossi («Le reti più belle? Alla Lazio» ), ma qui le statistiche dissentono, per qualcuno sono già 250, e allora tanti auguri.

Standing ovation per Francesco Totti

 Da Il Romanista:

Bene così. Seconda vittoria consecutiva in campionato, terza in meno di una settimana considerando anche il derby: la Roma liquida 3-0 il Cagliari all´Olimpico, grazie ai gol di Totti, Perrotta e Menez. E continua, senza freni, la sua rincorsa. E´ il Capitano il grande protagonista della fredda notte romanista: un gol (e sono 250 con la maglia della Roma), lanci di prima, colpi di tacco, rincorse agli avversari anche ben oltre il 90´ e la sensazione che, adesso che è tornato anche a segnare, la Roma possa davvero tornare a sognare. E a far sognare. Ranieri in avvio sorprende tutti, lasciando in panchina sia Vucinic sia Menez e rinforzando il centrocampo, con Taddei e il rientrante Perrotta a dar man forte a De Rossi e Simplicio. Il primo tiro in porta al 4´ porta la firma di Totti, che dal limite dell´area riceve da Borriello e tira di destro, ma Agazzi blocca con facilità. Al 6´ gli applausi dell´Olimpico sono per Julio Sergio, bravo a respingere in angolo un gran tiro di Cossu. Al 16´ è anco a il Cagliari a farsi avanti, con una punizione battuta improvvisamente e Acquafresca che, in posizione defilata, prova a sorprendere Julio Sergio.

Se Totti vede i Galletti, si scatena: dieci reti al Bari

 Nell’arco della carriera, i numeri dicono che Francesco Totti, contro il Bari, diventa un cecchino. Dieci reti in carriera finite nella porta dei Galletti e parecchia voglia di continuare a segnare. Da Il Romanista:

Otto gennaio 1995, quasi 16 anni fa. All´Olimpico c´è Roma-Bari, come oggi. Minuto 85, triangolo con Balbo, stop a seguire, tocco sotto, 2-0 e tutti a casa. Fu quello il primo gol di Francesco Totti all´avversaria contro la quale i giallorossi tenteranno di mettere alle spalle la tripla frenata con Palermo, Chievo e Cluj. Quello del ´95 fu un gol importante (il suo secondo in A), un gol alla Totti, l´esordio assoluto del suo pezzo forte: il cucchiaio. E da lì il capitano non si fermò praticamente più, perché ai galletti pugliesi ha segnato già dieci volte in carriera. Una squadra che gli porta fortuna, che lo ispira. L´anno successivo a quello ´scavetto´, infatti, Francesco concesse il bis. Anzi il tris, perché andò a bersaglio sia all´andata, sia al ritorno (gli unici due gol di quel campionato). Ma il bello doveva ancora arrivare, perché nella stagione 97-98 la Roma targata Zeman si impose al San Nicola per 3-1 e Totti in quella occasione segnò la sua prima doppietta. E che doppietta!

Totti punta quota 250. Una caterva di gol, la maglia è una sola

 A noi non resta che attendere che, tanto, prima o poi arriverà. Francesco Totti ha voglia di rimpolpare il bottino personale di reti per imprimere nella storia dei marcatori il proprio nome. Davanti, solo Roberto Baggio. Da Il Romanista:

Rigore, rigore, rigore. Sono tre i gol stagionali  di Francesco Totti. Tutti realizzati dagli 11 metri, e tutti e tre decisivi. Quello di Basilea (3-2 il risultato finale), quello di Torino  (1-1) e quello di martedì sera contro il Bayern (altro 3-2). «Non è facile segnarne di così importanti» aveva detto Ranieri dopo la partita con la Juve. Vero, ma Francesco non è uno che si tira indietro nei momenti  difficili, nelle occasioni che contano, quando quel pallone pesa un quintale e la porta diventa d’improvviso piccola piccola. «In alcuni momenti la palla scotta ancora di più – ha detto il “diecisivo” martedì sera – .

Roma-Lecce: Totti chiama il gol

 Francesco Totti sa che un digiuno di undici giornate va immediatamente saziato. La fame di gol è tanta, il Lecce potrebbe davvero tornare utile alla causa del giallorosso. Da Leggo:

Voglio ricominciare a segnare. Mi manca il gol”. Undici presenze e zero reti all´attivo: non era mai successo a Francesco Totti che contro il Lecce vuole tornare al gol per raggiungere Baggio (a quota 205, Francesco è fermo a 192) e far ripartire la Roma Ieri al capitano è stata consegnata, dal sito Laroma24.it, una targa per i 300 gol complessivi messi a segno con la maglia giallorossa.

Roma, 450 volte Totti

 Qualcuno ha smesso di contarli solo perchè ha dato per scontato – da parecchio tempo – che Francesco Totti sarà in grado di battere ogni record e riscrivere ciascuna statistica nel corso della sua carriera con la maglia della Roma. Il dovere di cronaca, tuttavia, impone di richiamarli a uno a uno. Stavolta il 10 raggiunge le 450 gare nella massima serie con la maglia capitolina. Grande. Da Il Romanista:

Contro il Lecce Francesco Totti taglierà un altro prestigioso traguardo della sua carriera di calciatore: le 450 partite in serie A, ovviamente tutte con la maglia della Roma. Sono pochi i giocatori italiani che possono vantarsi di aver disputato più di 400 gare del nostro massimo campionato con una sola squadra.

Roma, dov’è finito Totti – gol?

 Solo in un’altra circostanza (era la stagione 1998/99) Francesco Totti è andato peggio di quest’anno: il digiuno di gol dura da 942′ e fa il paio con la crisi di risultati e di gioco manifestata dalla Roma. Da repubblica.it:

Il gol che non arriva, sostituzioni in serie, risultati da cancellare. E la sensazione di non essere più un punto fermo. La stagione amara della Roma si specchia nel momento dell’uomo che ne incarna il volto in campo: Francesco Totti. Nel pranzo domenicale di Parma, il capitano giallorosso ha portato il proprio digiuno sotto rete a 942 minuti: peggio soltanto nella stagione ’98-’99. Ma nonostante il (quasi) record negativo, il nome di Totti torna a fare notizia soprattutto per l’ennesima sostituzione, la quarta in questa stagione dopo quelle contro Bologna, Bayern Monaco e Inter.

Parma-Roma: Totti vuole rompere il ghiaccio

 Parma-Roma: Totti vuole segnare e continuare la tradizione contro la sua vittima preferita. Dal Corriere dello Sport:

Domani è il momento giusto per rompere il ghiaccio. Francesco Totti e il Parma, una storia fatta di gol. Il capitano è a secco dallo scorso campionato. Era il nove maggio quando realizzò una doppietta contro il Cagliari, per chiudere in bellezza il torneo all’Olimpico. Quest’anno non ha ancora segnato e il Parma è la sua “vittima” preferita. Ha messo a segno quindici gol contro gli emiliani, di cui quattordici in campionato e uno in Coppa Italia. Il più importante resta quello del 17 giugno 2001, quando contro il Parma firmò ( con Batistuta e Montella) la vittoria che regalò lo scudetto alla Roma.

Roma, Totti si scatena dopo la sosta

 Le critiche a Francesco Totti, in genere, hanno poco motivo d’essere perchè diventa complicato supportare coi fatti eventuali mancanze additate al Capitano. Tuttavia, il periodo impone che nella Roma venga messo in discussione chiunque. Tradotto, il 10 giallorosso potrebbe anche accomodarsi in panchina qualora Claudio Ranieri decidesse di puntare su altro terminale offensivo: ma siamo sicuri – anche in virtù dei numeri del Pupone al rientro dalla sosta di campionato – che sia meglio tenerlo fuori? Da repubblica.it:

Immenso Francesco Totti: la Roma riparte ancora dal suo Capitano

 Francesco Totti è sereno: la situazione societaria della Roma non preoccupa il Capitano e l’incontro chiarificatore avuto con Rosella Sensi è stato in tal senso un’ulteriore garanzia. Tranquillo e concentrato in vista della partenza verso Riscone di Brunico: altra stagione – la diciannovcesima in A – con la casacca giallorossa e ottimismo rispetto al nuovo partner d’attacco. “Adriano ci darà una grossa mano”, ripeteva giusto ieri, in occasione della presentazione delle nuove maglie capitoline il Pupone. Occhi e orecchi su calciomercato e papabili acquirenti del club ma. Ma, come ogni anno a questa parte dal lontano 1991, viene sempre spontaneo celebrare le virtù del grande campione che è quest’eccellenza a se stante del calcio italiano. Francesco Totti. Pronto a migliorare quanto fatto nella scorsa annata.
La stagione 2009/2010 del Capitano con la maglia della Roma, la diciottesima di fila, non é stata delle più semplici da un punto di vista prettamente fisico. Eppure, la scorsa estate Totti era partito con il piede giusto: alla prima partita ufficiale della stagione infatti, il capitano segnò due reti (la prima su punizione e l’altra su calcio di rigore) contro il Gent in Europa League (gara terminata poi 3-1 per la Roma). Il Pupone segnò anche nella goleada del ritorno: per l’esattezza una tripletta (1-7 il risultato finale). Il momento magico di Francesco Totti prosegue anche in campionato: il numero 10 della Roma va infatti a segno anche a Marassi, alla prima giornata di campionato, contro il Genoa, rete che però si rivelerà poi inutile poiché la Roma uscirà sconfitta per 3-2. Totti sembra una macchina da gol implacabile visto che contro il Košice, avversario dei play-off di Europa League, il capitano va a segno sia nella gara di andata con una doppietta (3-3 finale) che nella gara di ritorno, all’Olimpico, con una tripletta (7-1), arrivando a quota 34 reti nelle coppe europee con la maglia giallorossa.

Francesco Totti: diciannovesimo anno di A con la Roma. Capitano immenso

 Immenso Capitano. Con gli stimoli infiniti di un campione ineguagliabile, Francesco Totti si appresta a cominciare la sua diciannovesima stagione con la maglia della prima squadra della Roma. Obiettivi? Tutti: dalle vittorie ai gol, dal bel gioco alle statistiche. Da La Gazzetta dello Sport:

Domanda: un calciatore che fra una settimana comincerà la sua diciannovesima stagione a disposizione della prima squadra della Roma in serie A, a quasi 34 anni, che stimoli potrà avere? Risposta: tanti. E quasi tutti hanno a che fare col gol.
200 & Baggio Capitan Totti, infatti, sa di essere vicino ad un paio di traguardi storici: le 200 reti in serie A (attualmente è a quota 191) e l’aggancio a Roberto Baggio nella classifica dei cannonieri della storia della serie A. L’ex Pallone d’Oro è insediato al quinto posto della graduatoria con i suoi 205 gol e quindi in una posizione che il numero dieci giallorosso — alla luce delle sue medie in campionato — può attaccare anche in questa stagione. Poi il gioco si farà duro, visto che davanti ci sono Altafini e Meazza (216), quindi Nordahl (225) e infine Piola (274). Come dire che, da qui a fine carriera, solo il primo posto dell’ex laziale sembra virtualmente irraggiungibile.
In Sardegna Per tagliare tutti i traguardi che si è prefisso, comunque, è indispensabile che Totti goda di buona salute fisica.

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