“Con questo modulo di gioco, noi difensori possiamo andare in difficoltà: e prendere gol come ho preso io”. L’ha detto Juan al termine del deludente pareggio fra Roma e Bologna per 1-1. Il difensore brasiliano ha continuato:
“Queste come il Bologna, sono squadre che impediscono di uscire palla al piede. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà. Nel secondo, preso gol e reagito. I tifosi si aspettavano una prestazione più rabbiosa, abbiamo provato a vincere, abbiamo avuto tante occasioni, e lottato fino alla fine, per questo sono sereno. Ora pensiamo a mercoledì. Non è esagerato pensare al terzo posto, ma dobbiamo vedere partita dopo partita cosa succede”.
In 12 partite ha messo tutti d’accordo. Ha creato una rete di consensi che dall’Italia è rimbalzata in Argentina per poi tornarne nel nostro paese. Erik Lamela si è preso la Roma, con l’aiuto dei connazionali, di capitan Totti e dello staff tecnico.
Il contratto di De Rossi, l’infortunio di Osvaldo e il caso Pizarro hanno tolto l’attenzione da Roma-Chievo, in programma domenica prossima alle ore 15 allo stadio Olimpico.
Questa estate era stato il suo elevato ingaggio a metterlo sul mercato. Ora la sua cessione è diventata anche una questione tattica. Potrebbe essere fotografata così questa stagione di Marco Borriello alla Roma.
La Roma sta diventando una squadra. Una squadra vera, una di quelle chi si stringe attorno al suo allenatore e porta a casa il risultato. Allenatore che sempre di più sta capendo il calcio italiano, che non ha contaminato il suo gioco, ma l’ha sicuramente modificato.
“Vittoria che dedichiamo a Luis Enrique. Fare tre gol a Napoli non era affatto semplice, può essere la vittoria della svolta. Il mister ci tiene a fare bella figura, e noi vogliamo fargliela fare”.
La Roma arriverà a Napoli domenica mattina, poche ore prima della partita in programma al San Paolo contro la squadra di Walter Mazzarri.
Nell’emergenza si è vista una della Roma migliori della stagioni. Non perché giudichiamo con occhio benevole una squadra con molte defezioni, ma perché i giocatori hanno combattuto su ogni pallone e non hanno mostrato quell’arrendevolezza, che si è vista in alcune partite.
Il nervosismo di Osvaldo, il quasi accordo per il prolungamento del contratto di De Rossi e molte assenze.
Nel nubifragio di Firenze, la Roma è affondata ancora di più quanto non dicano il 3-0 e le tre espulsioni subite. Nella nave giallorossa che Luis Enrique ha fatto salpare alla volta del capoluogo toscano, Borriello è rimasto al porto di Trigoria, nonostante la sospensione di Osvaldo.
“L’ho trovato bene per Firenze dovrebbe aver recuperato“. Parole di Pier Paolo Mariani. Parole che rassicurano quelle dell’ortopedico, che ieri ha visitato Francesco Totti a Villa Stuart.