Per il derby di domenica sera (ore 20:45) Luis Enrique ha a disposizione tutta la rosa, con il solo dubbio legato alle condizioni Francesco Totti.
Per il resto tutti i giocatori sono agli ordini del tecnico asturiano, che ritrova anche il brasiliano Juan, il quale la settimana scorsa ha fatto sapere tramite il suo procuratore di non gradire altre esclusioni dagli undici titolari.
Brasiliano che per la stracittadina si candida per un posto da titolare, anche se sarà difficile togliere uno fra Burdisso e Heinze, che hanno fornito ottime prestazioni in questo primo scorcio di stagione.
Lui vuole esserci, l’allenatore lo frena anche se la partita è di quelle che contano.
Gli sono basti 21 minuti più 3 di recupero per dimostrare la sua forza. In totale 24 minuti, che hanno conciso con il momento più delicato della partita contro l’Atalanta.
Sembra il termometro della squadra di Luis Enrique. Una crescita lenta, ma costante.
L’infortunio di Perrotta spiana la strada a Pizarro, che nell’anticipo di domani all’Olimpico partirà titolare.
La prima vittoria della gestione Luis Enrique non ha portato solo i tre punti, ma un bagaglio di fiducia e consapevolezza necessario per il proseguo del campionato.
Le convinzioni tattiche di Luis Enrique stanno diventando equivoci. Equivoci che mettono in difficoltà i pur volenterosi giocatori della Roma.
Questa sera all’Olimpico si presenta il Siena di Sannino. La squadra toscana in questo campionato ha collezionato un pareggio in trasferta a Catania e una sconfitta in casa contro la Juventus.
Fra le poche certezze di Luis Enrique per la gara contro l’Inter c’è Daniele De Rossi.
Da esclusi dal progetto a titolari. Potrebbe questa essere la parabola di David Pizarro e Marco Borriello. I due giocatori, anche per l’elevato ingaggio, erano stati messi sul piede di partenza.
Fra i dubbi di formazione che attanagliano Luis Enrique, ce ne è uno in particolare che lo sta facendo riflettere più degli altri. E’ quello relativo all’impiego dal primo minuto di Pjanic.
Se la nuova dirigenza voleva dare un segnale forte, l’ha dato ieri pomeriggio con gli acquisti di Kjaer, Gago, Pjanic più il giovane Borini.