Nella giornata in cui la Roma ha ufficializzato il rinnovo del contratto di Daniele De Rossi, c’è stato poco spazio per parlare della roboante vittoria contro l’Inter.
Spazio che inconsapevolmente ci fornisce Ivar Ramiro Cordoba, che ai microfoni Inter Channel ha detto: “È stata una partita dove non abbiamo messo la lotta, la voglia di prendere ogni pallone: quando manca questo è difficile”.
Il difensore colombiano ha fotografato così la partita di ieri all’Olimpico:
“Sembrava che non riuscissimo a capire bene quale fosse il loro modo di giocare, arrivavamo in ritardo da tutte le parti, ma al di là di questo riuscivamo a chiudere bene e se forse avessimo avuto un pizzico di fortuna in più avremmo anche potuto fare male. Poi quando prendi un gol su palla inattiva ti cambia tutto. In generale loro hanno impostato un tipo di gioco che ci ha fatto male”.
Cordoba è entrato all’inizio del secondo tempo e per questo è come se avesse visto due match: uno dalla panchina e uno in campo.
“Perfetta”. Così Luis Enrique ha commentato la giornata di ieri, in cui i suoi giocatori hanno strapazzato l’Inter per 4-0 e la sua dirigenza gli ha regalato il rinnovo di Daniele De Rossi, centrocampista al centro del suo progetto tattico.
Ora bisogna ripartire. Dopo la pesante sconfitta in casa della Juventus in Coppa Italia, la Roma deve reagire domenica prossima all’Olimpico contro il Bologna.
L’infortunio di Perrotta spiana la strada a Pizarro, che nell’anticipo di domani all’Olimpico partirà titolare.
“E’ vero, mi sono incontrato con il direttore per discutere del nuovo contratto di Cicinho. Sono molto fiducioso che tutto possa risolversi in brevissimo tempo“. A parlare è il procuratore del brasiliano, Ricardo Sarti, che, a Forzaroma.info, ha dichiarato:
Concentri sul closing, sul mercato e sulla rivoluzione attuata da Luis Enrique, abbiamo perso di vista un giocatore che per la Roma è fondamentale: Juan. Dall’inizio della preparazione, il difensore brasiliano non si é mai allenato con continuità e spesso il problema al tendine rotuleo l’ha costretto al differenziato.
Il futuro della società Roma è ancora tutto da scoprire. Così come i progressi della squadra di Luis Enrique. È vero i problemi ci sono e sono di diversa natura, ma guardare Trigoria con i soli occhi del pessimismo oltre che non è utile e anche sbagliato.
Quando Claudio Ranieri disse ai giocatori della Roma “si gioca in base a come ci si allena”, lui rispose: “No mister, si gioca come si vive”. Il lui in questione è Nicolas Burdisso, il difensore argentino che oggi è stato intervistato da Roma Channel e come sempre è stato determinato.
Sono entrambi brasiliani. Ed entrambi, ognuno per un motivo diverso, sono stati “dimenticati” dai tifosi giallorossi. Uno è Rodrigo Taddei, che nell’ultima stagione ha perso lo smalto delle annate spallettiane e del primo Ranieri. L’altro Cícero João de Cézare, meglio noto come Cicinho, che nella Capitale non hai mai convinto fino in fondo.
Se ne parla poco. Sembra finito nel dimenticatoio e nell’indifferenza generale. Ma Jeremy Menez è ancora un giocatore della Roma, anche se le ultime voci lo danno sempre più lontano dalla Capitale.