Bari-Roma, Pizarro prende i giallorossi per mano

 Bari-Roma: la vittoria passa per il centrocampo. Ed il centrocampo giallorosso ha un nome: David Pizarro. Ecco l’articolo de Il Corriere dello Sport sul cileno romanista:

Insostituibile. Così lo ha defi­nito Claudio Ranieri. Se uno non sapes­se chi è, potrebbe pensare svariati no­mi della rosa giallorossa. Solo dopo qualcuno si arriverebbe al giusto de­stinatario. Perché è David Marcelo Pi­zarro, l’uomo del Cile che gioca con la testa e con il cuore. Il metronomo del gioco romanista, l’uomo per il quale il tecnico ha spostato la zona di campo per un certo Daniele De Rossi, perché lì in mezzo nel cuore del gioco nella zona di campo dove si vincono quasi sempre le partite, Ranie­ri ha voluto Pizarro, nella convinzione, fin qui assolutamente ripagata, che piedi e pensieri del giocatore sarebbe­ro stati la possibile chiave della stra­ordinaria risalita della squadra giallo­rossa.

Bari-Roma, Totti-Toni-Vucinic per sognare

 Bari-Roma: è l’ora di Totti-Toni. Il bomber di Pavullo ed il capitano giallorosso giocheranno per la prima volta insieme, dopo i dieci minuti effettuati nella gara dell’Olimpico contro l’Inter. Ecco l’articolo de Il Corriere dello Sport:

Francesco Totti l’ultima volta che si era messo in viaggio con la squadra per una trasferta era il 6 febbraio, alla vigilia del­la partita contro la Fiorentina. Sono passati due mesi e la situa­zione è cambiata per la Roma, arrivata a un punto dall’Inter, a forza di mettere insieme vittorie. Francesco Totti una situazione del genere già l’ha vissuta: « Mi sembra ci sia lo stesso clima del 2001, l’anno dello scudetto. Anche quella volta gio­cammo a Bari con mezzo stadio giallo­rosso. Me lo ricordo bene, fu una bella esperienza anche perché finì bene… » .

Ranieri: “Roma, lottiamo fino alla fine senza rimpianti”

 Claudio Ranieri, uscito dal curvone ad alta velocità grazie alla vittoria sull’Inter, si prepara ad affrontare il rettilineo finale, lungo 44 giorni. Ecco l’articolo de Il Giornale sulla lotta scudetto:

Ranieri manda un messaggio al rivale Mourinho, che agita spettri extra calcistici sulla volata scudetto. «Capisco la sua tensione, ma stia calmo, non c’è assolutamente nulla di strano – così Ranieri -. Non so se si riferiva agli arbitri, io posso ricollegarmi all’ultima squalifica ricevuta quando ha fatto il gesto delle manette. Ricordo che contro di noi hanno segnato un gol che doveva essere annullato, ma penso anche al calcio di Chivu a Toni e il rumeno non è stato espulso, oltre che al fallaccio di Lucio su Vucinic. Anche Mourinho dovrebbe accettare le decisioni dell’arbitro, alla Roma negli ultimi tempi sono stati fischiati contro 3-4 rigori e non ci siamo mai lamentati. Gli arbitri sbagliano con tutti e come tutti. Con noi l’Inter ha perso, ma è stata anche sfortunata perché ha preso tre pali».

Bari-Roma, Totti: “C’è profumo di scudetto”

 Bari-Roma: la prima volta del To-To. Ad accendere gli entusiasmi dei tifosi giallorossi ci ha pensato la notizia che Claudio Ranieri schiererà la coppia Totti-Toni – più Vucinic – dal primo minuto per la prima volta in questa stagione. Ecco l’articolo de La Gazzetta dello Sport:

Ma ad anabolizzare la fiducia c’è di più. Innanzitutto la presenza— per la prima volta dall’inizio — proprio del tandem Toni-Totti, rafforzato da Vucinic e dalla carica dei diecimila (tifosi giallorossi) attesi oggi in Puglia. «È tutto proprio come nel 2001— dice appunto Totti, che torna titolare dopo quasi due mesi — sento la stessa aria. C’è profumo di scudetto. Era ora che io e Luca riuscissimo a giocare insieme dall’inizio. In questi mesi abbiamo avuto problemi fisici tutti e due, finalmente sono finiti. Senza contare che il Bari mi porta sempre bene. Quando al d.s. Perinetti (romano, ndr) gli prometto i gol, glieli faccio». Ed il promemoria dell’andata è chiaro: tripletta.

Bari-Roma, Masiello: “Li davanti sono dei fenomeni”

 Bari-Roma: toccherà a Masiello tentare di difendere la porta pugliese dagli attacchi di Totti-Toni-Vucinic. E proprio il difensore biancorosso è stato accostato alla società giallorossa per il prossimo anno, come ricorda La Gazzetta dello Sport:

“Metterò qualcosa più del solito». Andrea Masiello ha un validissimo motivo per giocarsela alla grande. Arriva la Roma, lanciata verso lo scudetto, e Andrea Masiello sa che può essere la sua partita. E non solo perché contro Toni, Totti e Vucinic gli straordinari sono garantiti per ogni difensore avversario. C’è che la Roma è sulle sue tracce da un po’ di tempo. Un corteggiamento tutt’altro che sotto traccia. «Ho letto anch’io – tenta il dribbling -, ma non so altro di preciso. Certo, è una bella soddisfazione essere accostati ad una grande squadra. Segno che ho fatto qualcosa di buono. Ma il mio rendimento è frutto del lavoro di tutto il Bari».

Bari-Roma: Ranieri schiera il tridente da 344 gol

 Bari-Roma: il ritorno di Totti. Ecco l’articolo de Il Corriere della Sera su rientro in campo del capitano giallorosso:

«Sento profumo di scudetto. È presto per dire se lo vinceremo, ma è già esaltante essere in corsa, a un solo punto dall’Inter. A Perinetti (il d.s. del Bari, ndr) l’ho detto: contro di te faccio sempre gol. Oggi spero di mantenere la tradizione». All’andata, per esempio, è stata tripletta: Roma-Bari 3-1 del 22 novembre 2009. Era da un po’ di tempo che Francesco Totti non sconvolgeva l’aeroporto di Fiumicino, tra richieste di foto e di autografi. Non volava in trasferta con la Roma dalla vigilia della gara con la Juve (22 gennaio). Contro i bianconeri andarono in campo Toni e Vucinic, con il capitano in panchina, perché non ancora al top. Toni si fece male dopo 4’ e Totti entrò a freddo, complicando la situazione del suo ginocchio infiammato.

Bari-Roma, tra cabala e miracoli

Bari-Roma: un esodo giallorosso. I tifosi romanisti questa mattina sono partiti alla volta di Bari dove, alle 15,00, la  Roma di Ranieri affronterà il Bari di Ventura, per continuare il sogno scudetto proprio come avvenuto nel 2001. Il tecnico romano, però, ha rifiutato gli accostamenti con quella squadra, come riporta La Gazzetta dello Sport:

Claudio Ranieri da San Saba (dove venne a festeggiare l’ultimo scudetto Nino Manfredi) rifiuta l’accostamento con la Roma del 2001. «Quella era più forte e più pagata». Questa è più improvvisata, in effetti, ma ha fatto dell’arte di arrangiarsi una virtù e del ruolo di outsider un’arma micidiale. Già, chi se l’aspettava? Dal Fatto di ieri, una bellissima definizione del mitico Gianfranco Zigoni: «Ranieri non si è corrotto, è rimasto serio come era da ragazzino».

Bari-Roma: Ranieri, per stupire. Totti, Toni e Vucinic dal 1′

 Tridente mascherato da 4-4-2. I pensieri di Claudio Ranieri vanno tutti in questa direzione. A conti fatti, Francesco Totti e Luca Toni esordiranno, insieme dal primo minuto. Bari-Roma è un angolo di cielo, una frazione del minuto, una fatta della torta, uno spicchio dell’agrume. Eppure, il cielo e il minuto, la torta e l’agrume hanno assunto fattezze speciali. C’è di mezzo il fatto che siamo a sette giornate dal termine, uno scudetto da provare a vincere, la “prima” ufficiale dei due fuoriclasse e l’esodo verso Bari di 10 mila tifosi capitolini. “Aspetto la sera per decidere“, dice Ranieri. E la sera, come ogni giorno da una settimana a ‘sta parte, è arrivata già.
TOTTI, TONI, VUCINIC. Il tempo di un allenamento, di una conferenza, di un pronostico, di una scommessa. E, anche stavolta il testaccino ha detto quel che andava enunciato. Totti, Toni, Vucinic: “A livello di equilibri, si può fare. Se tutta la squadra corre e riesce a restare compatta, si può fare“. E si farà. Non sarà tridente puro perchè – benedette analogie col 2001 – Mirko il montenegrino (news di giornata: l’interesse del Bayern Monaco proprio per Vucinic) ricorda tanto l’uomo del sacrificio. Marco Delvecchio. Ranieri: “Marco fisicamente era più portato ad essere tra virgolette un centrocampista, Mirko ha una diversa conformazione più da scattista. Però lo spirito di sacrifico che aveva Delvecchio ce l’ha anche Mirko“. Allora, lo userà: perchè per Vucinic si prospetta una posizione defilata verso destra. Il quarto di centrocampo con mansioni di offendere e colpire. Il tatticismo, con Vucinic, serve a poco: “Mirko è un purosangue, bigona lasciarlo correre nelle praterie come vuole lui e ogni tanto bisogna tirargli le redini“. Il compromesso raggiunto da Ranieri e Vucinic è proprio questo. Io non t’imbriglio ma ricordati di dare una mano. Là davanti, Totti e Toni.Sono campioni del mondo, hanno giocato insieme per cui sono un’arma importantissima per questa Roma“: non vedono l’ora di far vedere di cosa sono capaci. Sarà uno spettacolo (il tridente mascherato) nello spettacolo (un San Nicola tinto di giallorosso). Verso il sogno.

Bari-Roma: info per chi parte

 Bari-Roma è anche un forte spiegamento di forze dell’ordine, impegnate in numero massiccio ad assicurare la quiete pubblica. Di seguito, una serie di informazioni utili soprattutto per i giallorossi in partenza con direzione Bari. Da Puglialive.net:

In occasione dell’incontro di calcio Bari – Roma, che si disputerà allo stadio San Nicola sabato 3 aprile, con inizio alle 15.00, è prevista una affluenza straordinaria di automobili di tifosi provenienti da Roma, a causa della chiusura della linea ferroviaria. Per ridurre rischi e disagi alla circolazione, l’Amministrazione Comunale di Bari invita i baresi a utilizzare i mezzi pubblici per recarsi allo stadio. “A causa dell’interruzione della linea ferroviaria Roma-Bari – dichiara l’assessore alla Mobilità Antonio Decaro – migliaia di tifosi romanisti raggiungeranno lo stadio San Nicola in auto o in autobus. Per questa ragione il Comitato per l’ordine pubblico ha deciso di riservare al pubblico in trasferta tutto il “parcheggio ospiti” (lato Sud, il primo indicato per chi arriva dall’autostrada A14), area abitualmente condivisa tra le tifoserie.

Avv. Conte: “Bari-Roma, festa del tifo. Siate responsabili”

 Bari-Roma per l’avvocato Antonio Conte è stato un momento di enorme senso pratico da parte del Casms che ha consentito ai tifosi giallorossi di poter seguire in massa la squadra nel capoluogo pugliese. Ecco le parole di Conte a Centro Suono Sport:
CASMS.Segnale importante e di grande apertura. Dopo la vittoria di sabato contro l’Inter, la società e la Dottoressa Sensi hanno chiesto alle istituzioni che non fosse privato ai tifosi di seguire la propria squadra in un momento così delicato. L’osservatorio delle manifestazioni sportive ha dimostrato disponibilità e senso pratico, consentendo che non ci fossero restrizioni. I tifosi hanno un senso di responsabilità, sarà una grande festa di pubblico come sabato scorso, confidiamo che sia una trasferta dove i tifosi possano manifestare il loro tifo in maniera civile.

Ventura: “Roma con Totti e Toni? Tanta roba”

 Conferenza stampa della vigilia non ancora effettuata ma anche per Giampiero Ventura è arrivata la possibilità di parlare del match. L’allenatore, in vista di Bari-Roma ha diversi grattacapi da risolvere. Il primo: il fatto che si trova ad affrontare una squadra in spelndida condizione di forma e ella quale rientra anche Francesco Totti. Il secondo: quello legato all’emergenza di centrocampo con cui l’allenatore deve fare i conti. Le parole di Ventura a Radio Incontro:
SCUDETTO.Ho sempre detto che l’Inter aveva maggiori opportunità di vincerlo perché ha l’organico migliore ed è abituata a vincere e quando uno ci è abituato, continua vincere. Ma devo essere sincero, in questo particolare momento sono costretto a rivedere le mie considerazioni per due motivi. Innanzitutto perché la Roma sotto l’aspetto psicologico è carica a mille e in più non ha le coppe cosa che invece su l’Inter vanno a pesare tantissimo. Sotto questo aspetto credo che un sorpasso, seppur lieve, della Roma ci possa stare“.

Ranieri: “Mourinho stia sereno. Totti con Toni e Vucinic? Perchè no. Grazie ai tifosi”

 Claudio Ranieri motivato. Determinato. Deciso. Fosse così anche la sua Roma, nella trasferta di sabato al San Nicola, è meglio che il Bari cominci a tremare. Di fronte ai microfoni, nella consueta conferenza della vigilia al Fulvio Bernardini, il testaccino sa già cosa gli verrà chiesto. Tutti hanno voglia di vederli assieme, quei due. Francesco Totti e Luca Toni.
TOTTI. Sta bene. Si è allenato molto bene. Gli manca il minutaggio, ma sono contento di lui. Già sta meglio della sfida contro l’Inter. Parlerò con i ragazzi e vediamo di organizzare una squadra equilibrata. Abbiamo fatto tanto senza il nostro capitano, il nostro condottiero. Ora torna. E lo fa per fare bene. Dobbiamo far sognare i nostri tifosi, ma noi dobbiamo pensare ai fatti“.
TOTTI E TONI.Li stiamo aspettando – tutti, mi ci mett anche io – da gennaio. Sono due ragazzi che hanno intesa anche fuori dallo spogliatoio. L’abbiamo visto pure in nazionale. Sono campioni del mondo, hanno giocato insieme per cui sono un’arma importantissima per questa Roma. Mi auguro che sia un rafforzamento ulteriore e che ci possano far andare ancora meglio di quello che stiamo già facendo“.
TOTTI, TONI E VUCINIC.A livello di equilibri, si può fare. Se tutta la squadra corre e riesce a restare compatta, si può fare“.
MARCO E MIRKO. Mirko è un purosangue, bigona lasciarlo correre nelle praterie come vuole lui e ogni tanto bisogna tirargli le redini e riportarlo in carreggiata, però è un bellissimo purosangue. Potrebbe giocare alla Delvecchio? Marco fisicamente era più portato ad essere tra virgolette un centrocampista, Mirko ha una diversa conformazione più da scattista. Però lo spirito di sacrifico che aveva Delvecchio ce l’ha anche Mirko“.

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