Mercato Roma: Baptista nega il giallorosso a Behrami

 Mercato Roma: Valon Behrami vuole vestire giallorosso. Secondo il Romanista, però, la trattativa è frenata dalla rinuncia di Julio Baptista:

Baptista non rientra nei piani tecnici e se accettasse di partire la società giallorossa potrebbe centrare altri importanti obiettivi di mercato, a cominciare da Valon Behrami.
Non solo non è più un mistero che lo svizzero voglia venire a giocare a tutti i costi in giallorosso, ma è scoperto e quasi dichiarato. Lui non parla, ma di fatto per lui ieri lo ha fatto il presidente del West Ham dichiarando che «Valon vuole andare via da Londra per andare a giocare la Champions League».  Il nome della Roma non è uscito, ma si potrebbe tranquillamente aggiungere.

Baptista rifiuta il Galatasaray, Cerci non vuole rinnovare

 Mercato Roma: secondo Il Messaggero Julio Baptista avrebbe ribadito il suo rifiuto al Galatasaray anche al tecnico Rijkaard:

Alla fine il tecnico del Galatasaray, Frank Rijkaard è riuscito a mettersi in contatto con J.Baptista. Il brasiliano finalmente ha risposto al telefono dalla Grecia e ha risposto no. Secondo Montali, invece, potrebbe decidere di accettare l’Olympiacos. Ma uno dei suoi manager sostiene che Julio preferisca tornare in Inghilterra, perché vuole un calcio di livello superiore. Situazione confusa.
Tutto ancora fermo per Cicinho e Doni (specialmente dopo ieri sera).  Così come per Cerci. Ranieri lo ha punito, lasciandolo a Roma mentre la squadra giocava ad Atene. Lui ha chiuso ogni porta alla sua attuale società, non vuole trattare il rinnovo.

Mercato Roma: Baptista rifiuta il Galatasaray

 Mercato Roma, l’articolo di Repubblica.it:

Mentre nella serata di ieri a Trigoria arrivava il fax con i documenti firmati dal presidente del Rosario Central, Norberto Speciale, che sancivano il passaggio di Guillermo Burdisso in giallorosso, Julio Baptista chiudeva per sempre la porta al Galatasaray. Un no deciso e definitivo che blocca, almeno per il momento, il mercato romanista. Senza la cessione della Bestia, il ds Daniele Pradè non può sbloccare la trattativa, già avviatissima, per Behrami (che aspetterà la Roma fino a fine mese).

Baptista rifiuta l’Olympiacos. Ranieri e Montali lo chiamano a rapporto

 Dal Corriere dello Sport:

La bestia ha detto no. Lo aveva già detto per il Galatasary, ieri, al suo rientro a Trigoria, qualche giorno di vacanza in più causa viaggio di nozze, il brasiliano ha bissato il no anche per la destinazione Ate­ne, maglia Olympiacos. Cosa che non ha fatto per niente piacere alla Roma che sul­la cessione di Julio Baptista conta per ave­re in cassa il cash per completare il suo mercato, cioè Valon Behrami, dando ovvia­mente per scontato l’arrivo dei Burdisso brothers.
TENTATIVO -La cosa però non è finita qui. Almeno questa è l’intenzione della Roma. Che si è pure un po’ stufata dei tanti no che i giocatori cedibili continuano a dire di fronte alla possibilità di an­dare a giocare da qualche altra parte.

Julio Baptista, la Bestia graffierà lontano da Roma

 Le dichiarazioni di Julio Baptista dal ritiro della nazionale brasiliana in SudAfrica vanno ad alimentare le voci che lo vorrebbero lontano da Roma. Il club capitolino cercherà di fare cassa attraverso la sua cessione e il brasiliano, direttamente dal ritiro carioca, non ha nascosto di vedersi già con un’altra casacca.
IL RUGGITO DELLA BESTIA – Nel corso della conferenza stampa di ieri, la Bestia ha parlato, tra le altre cose verdeoro, del suo futuro romano e del suo feeling con Claudio Ranieri: “Non so se rimarrò alla Roma, vedremo. Il primo anno ho fatto molto bene e ho segnato anche parecchi gol. Poi è arrivato un nuovo allenatore che ha una nuova filosofia di gioco e non mi ritiene adatto per il suo sistema di gioco. È una cosa che nei campionati europei capita spesso. Ma tutto questo non toglie valore al lavoro che io faccio, tanto è vero che sono qui a giocarmi una Coppa del Mondo e a lavorare per avere una chance di essere in campo”.

Mercato Roma: la Juve su Taddei, il Tottenham su Baptista

 Mercato Roma, dopo Adriano la società giallorossa ha tre priorità per completare la rosa della prossima stagione, secondo Repubblica.it: il riscatto di Burdisso, l’acquisto di tre esterni ed alcune cessioni che consentano di arricchire il budget a disposizione per il mercato.

Dal 30 giugno Burdisso, arrivato lo scorso agosto in prestito dall’Inter, tornerà di fatto ad essere un giocatore nerazzurro. Rinnovo del contratto con i giallorossi e prezzo del cartellino i due nodi sciogliere. Anche se, nelle ultime ore, la Roma e il giocatore si sono avvicinati moltissimo. “Ho avuto dieci minuti di contatto con Pradè – spiega Hidalgo, manager che cura gli interessi del giocatore  – abbiamo fatto molti passi avanti. Con la società avevamo avuto una riunione a gennaio che non mi era piaciuta. Nell’ultima chiacchierata invece è cambiato molto”. Per l’incontro con l’Inter, bisognerà attendere che venga scelto il nuovo tecnico. Potendo contare, però, sulla voglia di Nicolas. “Per lui non conta un soldo in più o in meno –  continua l’agente del difensore  –  ma il suo desiderio di restare e la stima di Ranieri, che ha mostrato di puntare con convinzione su di lui. È il momento di fare un lungo contratto con la Roma”.

Roma aspetta Adriano. Chelsea e Arsenal vogliono Vucinic

 Rio de Janeiro, Londra, Torino, Milano. E ovviamente Roma. Cinque città legate da un filo conduttore: il mercato giallorosso. Che quest’anno è entrato nel vivo prima del solito. Il direttore sportivo Daniele Pradè vuole accontentare Ranieri nel minor tempo possibile. Un attaccante e un terzino sinistro rappresentano le priorità. Poi si cercherà di risolvere il nodo legato agli esterni e al portiere. Il tutto in attesa di conoscere il destino di Burdisso, con il quale potrebbe intrecciarsi quello di Philippe Mexes.

Le statistiche di Roma-Genoa: i rossoblu non espugnano l’Olimpico da vent’anni

 Domenica 17 gennaio, alle ore 15,00, lo Stadio Olimpico sarà il teatro della gara tra la Roma di Ranieri ed il Genoa di Gasperini, primo incontro del girone di ritorno di serie A. La formazione ligure non espugna l’impianto che sorge all’interno del Foro Italico da 20 anni: era proprio il 17 gennaio (del 1990) quando Aguilera, al 15esimo minuto del primo tempo, chiuse l’incontro sullo 0-1. Risale allo scorso campionato, invece, l’ultimo successo giallorosso sul terreno amico: l’8 febbraio 2009 Cicinho, Vucinic e Baptista sancirono il risultato di 3-0 con tre reti di rara bellezza. Ma il primo incontro in assoluto tra le due formazioni risale alla stagione 1929/1930, all’esordio del campionato di serie A con il girone unico. Benatti, al decimo del secondo tempo, permise alla Roma del capitano Fulvio Bernardini di aprire le marcature nella prima storica sfida tra i due club. Chini Ludueña, 25 minuti più tardi, chiuse l’incontro sul 2-0. Roma-Genoa è anche una sfida ricca di gol: il 10 gennaio 1932 una doppietta di Fasanelli ed una di Volk – più le reti di Costantino e Bodini II – permisero alla squadra allenata da Herbet Burgess di superare il Genoa per 6-0.

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