Coppa Italia: Per Roma-Catania pochi tifosi

 Dal Romanista:

Dalla vittoria nella Torino bianconera fino alla Coppa Italia. La Roma, intesa come squadra, non conosce soste. I tifosi, invece, si riposano un po’. La prevendita per la sfida di stasera col Catania, nonostante la grande euforia del momento, viaggia a ritmi molto blandi.
Salvo sorprese, verrà confermato il trend del turno precedente: poco più di settemila paganti. Pioggia, freddo, orario e diretta Rai sono deterrenti forti. Non bisogna poi dimenticare le limitazioni decise dal Casms: chiusura del settore ospiti e vendita dei tagliandi consentita ai soli residenti nella Regione Lazio. In pratica, chi vive in Umbria e tifa giallorosso, non potrà andare all’Olimpico.

Intercettazione Baldini-Mazzini: “Farò il ribaltone”

 Da Giornalettismo.com:

Al processo di Napoli tirerò fuori un’intercettazione tra Baldini e Mazzini, in cui l’ex dirigente della Roma dice a Mazzini che riuscirà a far cacciare dal calcio Moggi, Giraudo e Galliani ma a lui lo salverà in cambio di una sistemazione per il suo amico Renzo Castagnini (oggi alla Juve…)”. Così Luciano Moggi dagli studi di Studio Stadio annunciava al mondo domenica scorsa l’esistenza di una telefonata tra Franco Baldini, il suo grande e storico accusatore nel mondo nel calcio, ed uno dei protagonisti poi di Calciopoli, Innocenzo Mazzini, vicepresidente della FIGC. Un’intercettazione di cui si è parlato tantissimo, sia perché sembrerebbe la punta di un iceberg delle notizie che stanno per uscire al processo di Napoli, sia perché riguarda personaggi molto discussi negli ultimi tempi. Sette giorni dopo, eccovela.

Under 20, Scardina: “Non finirò mai di ringraziare Perrotta”

 Da La Gazzetta dello Sport:

«È andata bene. Sono contento della partitella, e credo di aver capito quello che vuole Rocca dai suoi giocatori». Sudore e sacrificio: 24 convocati per uno stage dell’under 20, 9 tesserati per società di serie A, uno solo a segno con la prima squadra, Filippo Scardina.
«Spero che il fisico regga, di non trovarmi a pezzi nei prossimi giorni, perché non avevo mai fatto un allenamento così duro. Ma voglio farcela, la fatica non mi spaventa». Prima squadra lavoro, umiltà e convinzione nei propri mezzi: così ha ormai scalzato un giocatore più grande di due anni come Zamblera, imponendosi come numero nove della Roma Primavera. Con un occhio alla prima squadra, specialmente dopo la notte magica di Sofia.

Roma-Catania, Ranieri si cautela. Toni: “Tornerò presto”

 Da La Repubblica:

Non vuole rischiare, Ranieri, troppo importante la corsa in campionato per comprometterla stasera contro il Catania, nel gelo dell´Olimpico. È importante la coppa Italia, ancor più lo sarebbe il raggiungimento della semifinale, ma non a costo di frenare la corsa verso il ritorno in Champions. «La Roma sta prendendo velocità – l´ammissione del tecnico – nella fatidica curva di cui avevo già parlato, ma, a questo punto, dobbiamo essere bravi a non sbandare».
In considerazione di ciò, restano a riposo Totti e Vucinic (Baptista è infortunato).

Roma-Ranieri, quando il cambio di panchina fa bene

 Da Il Messaggero:

Recita il proverbio che «chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che perde ma non sa quel che trova». Sarà. Provate, ad esempio, a raccontarlo ai tifosi di quattro squadre, Roma, Napoli, Palermo e Catania che una volta mollato il vecchio ora si stanno godendo alla grandissima il nuovo.
Cambiato l’allenatore, queste quattro squadre hanno cominciato a volare: la Roma di Claudio Ranieri con la vittoria di sabato scorso in casa della Juventus, si è stabilizzata al terzo posto, con quattro punti più della quinta; il Napoli di Walter Mazzarri con i tre punti di Livorno ha staccato il napoletano Ferrara ed è ancora quarto, a un punto dalla Roma; il Palermo di Delio Rossi strapazzando la Fiorentina si è portato alle spalle del Napoli, cioè davanti alla Juventus e a un punto dalla zona Champions; il Catania, che stasera sarà di scena all’Olimpico contro la Roma in Coppa Italia, con Sinisa Mihajlovic in panchina da sei turni ha cominciato a vedere la salvezza.

Motta-Manchester City, ci siamo. Okaka verso il Fulham

 Da Il Romanista:

Tre esterni di destra sono troppi, è una questione numerica“. Ha risposto così Claudio Ranieri a chi gli chiedeva della possibile cessione di Marco Motta al Manchester City. Uno quindi partirà e visto che il titolare inamovibile sembra essere diventato Marco Cassetti, la scelta deve per forza cadere su uno tra Marco Motta (uno dei più penalizzati nel passaggio da Spalletti a Ranieri) e Cicinho.
La logica (e l’ingaggio di circa due milioni netti a stagione) vorrebbe che a partire fosse il brasiliano, ma nei giorni scorsi il City di Mancini si è fatto sotto proponendo per il prestito di Motta fino al termine della stagione duecentocinquantamila euro. Il giocatore non ha nessun problema ad accettare la nuova destinazione e l’Udinese, che detiene ancora la metà del cartellino, nemmeno. Ieri il ds Gasparin ha dato il via libera: «Non abbiamo ancora affrontato il discorso, ma i rapporti con la Roma sono talmente buoni…».

Coppa Italia, Roma-Catania: largo a Menez

 «La Roma sta entrando in piena velocità, nella curva fatidica, a questo punto non dobbiamo sbandare”. Parola di Ranieri. Il tecnico di San Saba, nella conferenza stampa di presentazione della sfida di Coppa Italia di domani sera, valida per i quarti di finale – contro il Catania – ha fatto il punto sulla situazione in casa giallorossa, sulla squadra, la sua, che corre come una macchina di Formula Uno ed è diretta verso traguardi insperati qualche mese fa. “L’organico che ho a disposizione è idoneo per combattere su ogni fronte” ha spiegato il tecnico trasteverino. La Roma, conquistato il terzo posto in campionato ed i sedicesimi di Europa League, cercherà di dire la sua anche in Coppa Italia. E proprio contro il Catania si cercherà di dare continuità ad un momento felice arricchendolo con il diciassettesimo risultato utile consecutivo fra campionato e coppe. “Domani potrebbe esserci spazio per il turn-over». Turn over sì, ma non oltremisura. Senza Totti, Vucinic e Julio Sergio, Ranieri non vorrebbe rischiare ulteriormente. Per questo, in difesa, l’unica novità dovrebbe essere rappresentata dal ritorno di Mexes, che con Cassetti, Burdisso e Riise formerà la linea a quattro.

Coppa Italia, Roma-Catania (diretta Rai 2): Ranieri insegue la Stella d’Argento

 Domani sera all’Olimpico ritorna la Coppa Italia con fischio d’inizio alle ore 21,00 (diretta televisiva su Rai 2). La Roma affronterà il Catania di Sinisa Mihajlovic per continuare il percorso verso la finale del 5 maggio. Da anni è la coppa più denigrata, ma per i colori giallorossi ha un sapore particolare; la Roma ha conquistato, fino ad ora, 9 titoli, il decimo vale la Stella D’Argento. Il simbolo, similmente a quello dorato previsto per le vittorie in campionato, sarebbe il coronamento di una tradizione iniziata nel 1964, anno della prima Coppa vinta dai giallorossi. Una soddisfazione che gli uomini di Ranieri non dovranno farsi sfuggire, considerando che la finale si disputerà, per il terzo anno consecutivo, allo Stadio Olimpico di Roma. Inoltre negli ultimi 7 anni la formazione capitolina ha disputato ben 5 finali (1 con il Milan e 4 con l’Inter), riuscendo però ad alzare il trofeo solamente nelle ultime due disputate, che hanno fatto salire la formazione di Trigoria sul gradino più alto dell’albo, per quanto riguarda il maggior numero di Coppe Italia vinte, insieme alla Juventus. “Vogliamo andare in finale” ha dichiarato Claudio Ranieri nella conferenza stampa odierna alla vigilia della sfida contro i siciliani. Per farlo bisognerà vincere le 4 partite che rimangono verso la finalissima dell’Olimpico, ottenendo il diciassettesimo risultato utile consecutivo tra campionato e coppe.

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