Roma-Palermo: Ranieri e Rossi per la Champions League

 Roma-Palermo è stata decantata dai protagonisti come una sfida da Champions League: la classifica, dati alla mano, non fa che confermare. Per entrambii tecnici, Claudio Ranieri e Delio Rossi, più di una le insidie che si celano dietro l’avversario di turno. Ce ne parla La Gazzetta dello Sport in edicola oggi:
Perché la squadra giallorossa spera nella rimonta sull’Inter, mentre quella rosanero insegue un posto in Champions League
RANIERI STUDIA Certo, dinanzi alla disponibilità di Totti a mettersi in gioco, anche Claudio Ranieri barcolla, ma con molto realismo. «Domani (oggi, ndr) vedremo, lo gestirò come potrò. Francesco vuole sempre giocare, e questi sono i giocatori più a rischio, devi starci attento. Altri sanno dirti “sto bene, sto male”. Lui mette sempre il cuore sopra a tutto e questo non va bene. Quindi dovrò essere io a decidere». Sembrerebbe una porta chiusa (anche in vista di giovedì ad Atene), ma l’ultima parola non è ancora detta.

Roma, prendi il Milan e scorda l’Inter (per ora)

 Con l’anticipo della 24a giornata tra Milan-Udinese risolto in favore dei rossoneri da uno scatenato reparto offensivo (Huntelaar doppietta, Pato gol), alla Roma tocca oggi rimettere ogni cosa al proprio posto e andarsi a riprendere il secondo posto in classifica, momentaneamente occupato dalla formazione di Leonardo (45 a 44). Meglio fare un passo alla volta, lasciando perdere l’Inter di Josè Mourinho: è questo l’invito rivolto ai capitolini attraverso le pagine de Il Messaggero:
Adesso che la Roma ha preso il via, che la corsa è diventata rapida e fluida, bisogna stare più attenti di prima. Prima di tutto non si deve commettere l’errore di pensare all’Inter. I nerazzurri di Mourinho hanno avuto finora un altro passo. Hanno altri mezzi. Dell’Inter parleremo prima e dopo lo scontro diretto, al quale non manca molto.

Roma stile Sud America: Juan-Burdisso, vietato ballare

La formazione nella testa di Claudio Ranieri sembra fatta: Roma-Palermo vedrà i giallorossi scendere in campo con parecchie novità difensive. Marco Motta sulla fascia, Philippe Mexes in panchina e in mezzo i due titolari sono Nicolas Burdisso e Juan. Solito, inamovibile John Arne Riise. La bella notizia per Ranieri è quella di aver potuto, prima volta da quando allena la Roma, contare sull’apporto di tutti e quattro i centrali in rosa: Juan, Mexes, Burdisso e Andreolli. L’intenzione pare essere quella di concedere un turno a Mexes in vista della gara di Europa League di giovedì. Marchio sudamericano sulla difesa giallorossa, quindi, con tanto di dovere tassativo: vietato ballare. Da Il Romanista in edicola stamane.
Presenza di Capitan Totti a parte, gli altri dubbi di Ranieri quanto alla formazione da opporre al Palermo riguardano il quartetto difensivo. Nella lista dei 20 calciatori convocati per il match odierno, figurano infatti i nomi di tutti e quattro i centrali di ruolo a disposizione: Juan, Mexes, Burdisso e Andreolli. Giovedì pomeriggio il mister ha provato a lungo l’ex interista, squalificato a Firenze, al fianco di Phil. Ipotesi praticabile, sicuramente. Ma è difficile che in una partita di grande valore per la classifica come quella con i rosanero, Claudio Martello si privi dall’inizio di un elemento come il capitano della Seleçao. Anzi è probabile che proprio il brasiliano sia il punto fermo e vicino avrà uno degli altri P due.

Roma-Palermo, l’attacco giallorosso si chiama Vucinic

 Mirko Vucinic per scardinare la difesa del Palermo: Francesco Totti non ce la fa e Claudio Ranieri non può che fare riferimento al montenegrino che, oltre ad essere stato determinante nella vittoria estrena di Firenze si candida per ricoprire un ruolo di primaria importanza anche oggi pomeriggio. L’articolo de Il Romanista:
Sarà ancora una volta lui, Mirko Vucinic, il punto fermo dell’attacco giallorosso nella sfida di stasera contro il Palermo. E’ vero, Totti è tra i convocati, ma non è detto che Ranieri decida di schierarlo fin dall’inizio. Come sempre, infatti, dipenderà da come si sarà messa la gara e dall’eventuale assoluta necessità di fare ricorso anche a lui per venire a capo dell’incontro. Il Totti visto nel primo tempo di Firenze non è purtroppo quello di qualche settimana fa. L’impossibilità di allenarsi in maniera continuativa e completa (tante le giornate andate via tra “differenziati” e lavoro in palestra) gli ha fatto perdere quella brillantezza ritrovata nel girone di andata e unanimemente riconosciutagli. Il tecnico lo sa e, a meno di non trovarsi costretto a farlo – come ha più volte ripetuto – preferisce gestire il recupero fisico di Francesco, e della sua condizione di forma, in maniera prudente e graduale, senza forzarne tempi e modalità.

Roma-Palermo: Totti verso la panchina, Motta titolare

 Stavolta ci stavamo per giocare l’1X2. Non di certo per Roma-Palermo, non potremmo farlo per deformazione sentimentale. Piuttosto, mai come oggi Francesco Totti e Claudio Ranieri sono sembrati indecifrabili. Il Capitano per aver dato l’impressione, nel corso della settimana, di non farcela a rispondere alla convocazione del tecnico rispetto alla sfida contro i rosanero di Delio Rossi. Il testaccino, per quella chiamata inattesa e giunta come un fulmine a ciel sereno (per giunta con Roma imbiancata dopo anni). Nella lista dei 20 diramata in mattinata, il Pupone c’è. Avremmo piazzato la tripla alla domanda: “Totti gioca?” anche per le ultime dichiarazioni note di Ranieri: “Francesco vuole sempre giocare. E questi sono i giocatori più a rischio per un allenatore. Lui mette sempre il suo cuore, il suo essere capitano sopra ad ogni cosa. Quindi dovrà essere l’allenatore a capire come e quando farlo giocare“. Il cuore del Capitano: lo stesso che ci ha portato ad attendere fino agli sgoccioli di un venerdì che somiglia tanto a un sabato sera – quello delle vigilie – prima di azzardare un’ipotesi verosimile. In giornata Totti ha svolto esercizi di potenziamento muscolare e lavoro in piscina. Eppure, noi ci si era illusi. Ma il venticello che spira sulla Capitale non sembra, in tal senso, benaugurante. Ancora Ranieri: “Totti domani lo vedremo, lo gestirò come potrò, parlando con lui stasera“. E in una sera come queste, col freddo che arrossa mani e guance, la neve vista da casa Totti è bella come certe immagini da copertina ma pure malinconica. Perchè domani Francesco si appresta ad accomodarsi in panchina. Non è certezza, eppure quella tripla di cui sopra non la giocheremmo più. Il Capitano fuori dall’11 non è, tuttavia, l’unica indiscrezione dell’ultimo momento.

Roma-Catania: info biglietti

Il sito della A.S. Roma ha reso note le modalità e i prezzi per la gara di campionato Roma-Catania, in programma domenica 21 febbraio alle 15.
E’ obbligatorio presentare un valido documento di identità per ogni intestatario di ciascun titolo.

Zamparini: “Liverani è il nostro De Rossi”

 Per Delio Rossi non è un derby, per Maurizio Zamparini è come se lo fosse. Roma-Palermo raccontata dal Presidente rosanero ai microfoni di Radio Radio si presenta come una gara difficile al pari di una stracittadina. L’incipit dell’intervento di Zamparini è tuttavia polemico nei confronti di una radio romana che aveva azzardato uno scherzo allo stesso patron palermitano: quello di fargli credere che fosse in collegamento insieme a Julio Baptista e al suo agente. In realtà, due attori.

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