Arbitrato Italpetroli – Unicredit: bilancio a rischio

 Arbitrato Italpetroli – Unicredit, l’articolo di MF – Dow Jones:

Tutti attorno ad un tavolo, ancora una volta. Per trovare una soluzione, un accordo. Per mettere fine alla battaglia legale. L’ennesimo tentativo, l’ultimo in ordine di tempo, per cercare di evitare che la controversia con Unicredit si trasformi in un fallimento, quello di Compagnia Italpetroli, la holding della famiglia Sensi che controlla la AsRoma.
Ecco perchè venerdì, 4 giugno, quella che sarebbe dovuta essere una semplice udienza arbitrale rischia di diventare un momento chiave nella diatriba tra Unicredit, socio al 49% della holding e creditrice di oltre 325 mln piú interessi, e la famiglia Sensi.

Perrotta: “Roma super con Adriano e Simplicio”

 Le dichiarazioni di Simone Perrotta, a margine di un’iniziativa benefica tenutasi a Cosenza:

SEI FORTE, ROMA – “La base della squadra è già tanto forte. Altri giocatori forti come Simplicio e Adriano che vengono per crescere ben vengano. L’importante è non cedere pezzi importanti della squadra, abbiamo già perso Luca Toni. La sua assenza sarà colmata dall’arrivo di Adriano“.
STAGIONE – “Le annate si vivono anche di fortuna, noi quest’anno ne abbiamo avuto molta nella parte centrale del campionato e poi l’abbiamo pagata a caro prezzo nella partita forse decisiva con la Sampdoria, che senza un tiro in porta, ma solo con due mezzi tiri ha vinto la partita e noi abbiamo perso lo scudetto. Speriamo di vivere un’altra annata come questa -ha concluso- ma con un finale diverso“.

Ranieri: “Voglio una Roma più mia, senza Mourinho il calcio italiano sopravviverà”

 Dalla Gazzetta dello Sport

La prossima sarà la prima vera Roma di Ranieri. Mercato e preparazione con la sua regia: cosa si aspetta dalla società? «Il punto fondamentale è non prendere in giro i tifosi. La nostra gente sa benissimo quali siano le nostre risorse e non bisogna promettere la luna. Mi aspetto una Roma più forte perché quella che si è giocata lo scudetto fino all’ultima mezz’ora di campionato ha fatto cose straordinarie, forse irripetibili. Sappiamo dove intervenire e cercheremo di accontentare chi vuole cambiare aria».
I primi rinforzi sono Adriano e Simplicio: che cosa l’ha spinta a scommettere su Adriano? «Io sono contento dell’arrivo di Adriano. L’operazione è stata condotta da Pradè: sua l’idea, suo il merito di aver chiuso l’affare. Roma può aiutare Adriano a rigenerarsi».
È vero che Ranieri avrebbe detto «io gestisco Adriano in campo, il resto è compito della società»? «Ho sempre gestito i miei giocatori occupandomi della parte tecnica e lasciando totale libertà fuori al campo.

Medico Brasile: “Per Juan nulla di grave”

 Dal Corrieredellosport.it:

Vittoria tranquilla per 3-0 del Brasile sullo Zimbabwe, in un’amichevole preparatoria per i mondiali che alla federcalcio pentacampione del mondo ha fruttato un cachet di 1.800.000 dollari. I gol della partita, arbitrata dal sudafricano Basit Ebrahim, sono stati segnati da Michel Bastos, con una bella punizione dal limite, Robinho ed Elano. Questo test, cominciato con uno ‘scivolone’ da parte della banda incaricata di suonare gli inni e che ha sbagliato molte note di quello brasiliani provocando fastidio ed ilarità fra i giocatori, è servito a Dunga soprattutto per dare ritmo di gioco a Kakà e Luis Fabiano, che venivano entrambi da una lunga inattività.
JULIO CESAR E JUAN KO – La Seleçao, oggi in maglia azzurra, ha giocato in scioltezza ma si è dimostrata ancora una volta, come sempre sotto il ‘comando’ di Dunga, molto pratica e vincente. Il gioco c’è, i campioni anche, e ciò che manca in fantasia abbonda invece in gioco collettivo e intesa. Da notare che Felipe Melo è riuscito a litigare anche in questa amichevole con il Zimbabwe, per un’entrata eccessivamente dura su Nkhata, che l’ha presa male visto il clima festivo generale.

De Rossi: “Roma è la mia vita”

 Dal Romanista:

Musica per le orecchie dei tifosi romanisti. Le parole di De Rossi al sito della Fifa (alla vigilia di Italia-Messico, in programma stasera a Bruxelles) hanno reso felici tutti quelli con il giallorosso nel cuore. «Andare all’estero? Ci ho pensato e mi sono immaginato quello che significherebbe, ma la verità è che la Roma per me è tutto, è la mia vita. Non sento di poter essere felice lontano dalla mia città. Non si sa ovviamente mai quello che può succedere, ma in questo momento non posso pensare a me in un altro club ed in un’altra città». Mourinho quindi, o chi per lui, si metta il cuore in pace.

Toni: “Ringrazio tutti i tifosi della Roma”

 Dal Romanista:

«Ringrazio tutti, anche se non abbiamo raggiunto il sogno». Sono i giorni del congedo dal pubblico romanista, quelli che sta vivendo Luca Toni. La società scegliendo Adriano ha fatto capire chiaramente di non puntare su di lui per il prossimo anno, e lui ora è alla ricerca di una nuova avventura perché al Bayern Monaco non ha nessuna intenzione di tornare. Prima però vuole chiarire alcune, quella più importante è che se fosse dipeso da lui, sarebbe rimasto a Roma. «Sono stati sei mesi intensi, sono arrivato con la Roma quinta e siamo arrivati a un passo dal sogno. Ho visto cose bellissime. Roma è una piazza importante, la Roma ha un grande seguito. Ma sono scelte.

Ag. Pereyra: “La Roma lo sta seguendo”

 Dal Romanista:

«Sì, la Roma lo sta seguendo. Ma per ora sono scaramucce». Antonio Caliendo, il decano dei procuratori sportivi, una ventina d’anni fa scommise su Roberto Baggio. Adesso punta su Mauricio Pereyra. Su un altro cavallo di razza. Su un centrocampista che a soli 20 anni ha già conquistato il cuore dei tifosi del Nacional Montevideo. Caliendo ha la voce stanca. Non ha tanta voglia di affrontare la questione-Pereyra. «Lo conosco bene, certo… È pronto per l’Italia. Ma è inutile parlarne ora. È troppo presto». È lui che ne rappresenta gli interessi nel nostro Paese assieme a una vecchia conoscenza del nostro calcio: Paolo Montero. Non è la prima volta che il nome di Pereyra viene accostato alla Roma.

Aquilani: amore infinito per la Roma

 Dal Romanista:

Per capire quanto Alberto Aquilani sia rimasto legato alla Roma, basti pensare che il 16 maggio, mentre i giallorossi si giocavano lo scudetto col Chievo, lui era insieme alla fidanzata Michela alle Bahamas. E lì, invece di stare sdraiato su un lettino a prendere il sole, era davanti al televisore a vedere «come sarebbe andata a finire». Al gol di Milito il suo stato d’animo era, più o meno, quello di tutti i tifosi della Roma. Per questo, quando dice che «il vostro centrocampo è tra i più forti d’Europa» c’è da credergli.

Roma: a breve il rinnovo con Kappa e Wind

 Dal Romanista:

La cornucopia non smetterà di far piovere oro. La Roma sta per annunciare due fondamentali rinnovi di contratto, che altrimenti scadrebbero il prossimo 30 giugno. Stavolta, però, non con due giocatori di talento, due campioni assoluti o due dirigenti di livello. Ma con gli sponsor sovrani. Con Kappa e Wind. Cioè, con quelli che sono definiti, in gergo, sponsor tecnico e mainsponsor. In realtà, di fatto l’intesa c’è già. E da mesi. A febbraio sembrava imminente la firma con il gruppo Basic Net, la holding che controlla Kappa (ma pure marchi famosi come Robe di Kappa, K-Way, Superga, AnziBesson, Lanzera e Jesus Jeans). Cavilli, migliorie giuridico-finanziarie, hanno rallentato la chiusura di un prolungamento che a Trigoria hanno dato sempre per scontato.

Roma: il centrocampo è super

 Dal Romanista

Pizarro, De Rossi, Perrotta, Taddei, Brighi e, buon ultimo, Fabio Simplicio. Senza considerare che anche Jeremy Menez e Mirko Vucinic sono stati spesso utilizzati da Ranieri in mezzo al campo. Alzi la mano chi non vorrebbe nella propria squadra un centrocampo del genere. Il tecnico di Testaccio può ritenersi fortunato, perché il prossimo anno l’avrà e questo gli consentirà, come ha già fatto in questa stagione, di cambiare assetto tattico a proprio piacimento: in avvio di partita o a gara in corso. Con l’arrivo di Simplicio, infatti, si è messo quel tassello che mancava per completare il reparto giallorosso (manca ancora un esterno in grado di fare il vice-Taddei ma si sta lavorando per prenderlo), che ora diventa davvero uno dei più forti in Europa.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.