Lazio-Roma: Curva Nord senza leader, il problema sicurezza parte da lì

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 Da Il Messaggero:

La Curva Nord senza leader. I contatti tra opposte tifoserie in Tribuna Tevere. E gli agguati nel prepartita. Sono i tre fattori di rischio del superderby di domani pomeriggio. Per questo la questura di Roma sta mettendo a punto tutte le strategie per garantire l’ordine pubblico e assicurare il regolare svolgimento dell’avvenimento sportivo più atteso dell’anno. Massiccio lo spiegamento di forze dell’ordine: circa 1.500 gli uomini in campo molti dei quali in borghese sia dentro che fuori lo stadio. Oltre 500 gli steward assicurati dalle due società sportive per gestire gli spalti. Almeno 300 vigili urbani per garantire la viabilità. Cancelli aperti in anticipo.

Considerato il grande afflusso (previsti 65mila spettatori) e le operazioni di controllo e perquisizione degli spettatori la Questura di Roma ha deciso di permettere l’accesso allo stadio in anticipo. Invece che due ore prima i cancelli dello stadio Olimpico saranno spalancati già alle 15,30 ovvero tre ore prima del fischio d’inizio della stracittadina. «Il filtraggio e prefiltraggio sarà molto accusato – spiega il capo di Gabinetto della Questura, Filippo Santarelli – Per questo invitiamo il pubblico a recarsi allo stadio con largo anticipo in maniera tale da non rischiare di perdere l’inizio della gara». Curva pericolosa. La geografia della Curva Nord è cambiata. C’è fermento nel settore dove siedono i tifosi più caldi ed estremi della Lazio. E nelle ultime settimane bastava leggere i volantini che venivano distribuiti fuori dallo stadio oppure dare un’occhiata alla disposizione degli striscioni per rendersene conto. Gli Irriducibili, lo storico gruppo che guidava la Curva, ha ormai perso la leadership. E alcuni gruppi più giovani si agitano per prenderne il posto. E chi conosce le dinamiche degli ultras sa quanto questo scenario possa portare ad azioni eclatanti per cercare di accreditarsi all’interno della Curva. Gli investigatori della Questura lo sanno benissimo e per questo già da diverso tempo stanno monitorando con la massima attenzione la situazione. Duemila posti in meno. Se la Curva Nord preoccupa, la Tribuna Tevere non è da meno. E’ lì che c’è il principale rischio che le due opposte tifoserie possano entrare in contatto.


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