Ultim’ora Italpetroli – Unicredit: accordo firmato a Milano

Sembrava che dovesse slittare tutto, invece Italpetroli e Unicredit hanno risolto gli ultimi problemi di natura tecnica e sottoscritto l’accordo che risolve in maniera definitiva il debito accumulato dalla holding petrolifera nei confronti dell’Istituto di credito. La firma all’intesa sarebbestata siglata dalle parti nel pomeriggio – poco prima delle 18 (17.45) – a Milano. A questo punto, per Cesare Ruperto si tratterebbe solo di prendere atto del lavoro concluso dai referenti delle due aziende e di portare alla fase conclusiva l’arbitrato che interessa la famiglia Sensi e il gruppo presieduto da Alessandro Profumo. Accordo, duunque, raggiunto in extremis visto che si era preannunciato l’ennesimo colpo di scena di una vicenda – arbitrato Italpetroli-Unicredit – che rischiava di farsi sempre più ingarbugliata. La firma dell’accordo tra la holding petrolifera e l’istituto di credito stava per slittare nuovamente: a pesare sul mancato autografo in calce all’intesa, problemi tecnici che non avrebbero consentito prima della fine di agosto il passaggio di Italpetroli sotto il cappello di Piazza Cordusio: questo il motivo per cui Unicredit aveva pensato di lasciare aperto l’arbitrato come garanzia. E questo anche il motivo per cui stavano per venire meno le firme sul documento di intesa. Nella circostanza, messe nero su bianco le deleghe di competenza a Rosella Sensi nel cda di Newco Roma, società presieduta dal professor Zimatore che controllerà As Roma (Unicredit avrà il 49% e i Sensi il 51%) fino a che non verrà individuato l’acquirente del club.