Nel corso dell’amichevole della Roma contro l’Alto Adige, Claudio Ranieri ha utilizzato ancora il tridente. Come è andata? Lo riferisce Il Corriere dello Sport:
Siamo al secondo indizio. Nella prima amichevole, quella classica contro boscaioli e soci, tridente più Menez. Nella seconda, ieri, contro l’Alto Adige neopromosso in Prima divisione, ancora tridente, conclusa con un quattro a uno che non sottolinea fino in fondo le inevitabili difficoltà stagionali dei giallorossi. Claudio Ranieri sembra davvero intenzionato a percorrere la strada di una Roma d’attacco, del resto la qualità ce l’ha là davanti. Le risposte, almeno nel tabellino dei marcatori, sembrano legittimare nuovi, futuri, indizi, pure se non compare il nome della punta che sta meglio, Vucinic, per lui due traverse e tante altre cose di qualità ma anche un po’ troppa presunzione, quella di chi sa di essere forte, sarà il caso che il montenegrino la lasci negli spogliatoi, se lo farà, siamo pronti a scommettere su una sua grande stagione. E’ stato un quattro-tre-tre classico quello che ieri ci ha proposto il tecnico giallorosso, stavolta con tre centrocampisti alle spalle delle punte, Barusso al centro che non ha convinto neppure se stesso, Brighi da una parte e Taddei dall’altra a cercare di creare gioco, con tutti gli inevitabili limiti del calcio estivo.