Da La Gazzetta dello Sport:
Non è una Roma nuova, ma una squadra uscita da due settimane in officina. (…) E così, le ruote di Taddei, i consumi di Brighi, i cavalli di Perrotta hanno fatto la differenza, garantendo – finché hanno avuto benzina – prestazioni e affidabilità. Convalescente – Però la Roma si è rimessa in marcia, la serata di ieri non la guarisce completamente, ma almeno la reintroduce nella convalescenza. (…) Certo, la strada è lunga e le macchine migliori sono già lontane. Per riprenderle, pure quest´anno ci vorrà un gran premio veloce, «un altro miracolo – direbbe Ranieri – e i miracoli difficilmente si ripetono a distanza di mesi», ma è già qualcosa aver ritrovato tenuta della macchina e guida dei piloti.