Dal Romanista:
La media spettatori della Roma allo Stadio Olimpico è passata dai 40.975 dello scorso campionato ai 34.224 della stagione 2010-2011. Un dato in chiaro contrasto con le parole del ministro Maroni che, solo pochi giorni fa, mentre annunciava che in questa settimana avrebbe reso noti i dati della prima stagione della Tessera del Tifoso preannunciando l’idea di introdurla anche in altri sport, aveva sostenuto che le presenze negli stadi non erano scese. «Sono diminuite le partite con incidenti – aveva spiegato il Ministro -, sono diminuiti i feriti, c’è un minore impiego di forze dell’ordine grazie agli steward, tutto ciò senza che siano diminuiti i tifosi». In attesa dei dati ufficiali del Viminale, ci sono quelli elaborati dal sito www.stadiapostcards (che raccoglie le presenze dai tabellini dei giornali), che sembrano dire il contrario di quanto sostenuto da Maroni, per lo meno per ciò che riguarda il numero di spettatori. Che poi è il punto cruciale, quello che fa la differenza. Perché è piuttosto evidente che se la gente non va più allo stadio, non ci saranno più incidenti. Il problema è semmai quello di riempire gli stadi e renderli al tempo stesso sicuri. Bene, i dati forniti da stadiapostcardse riportati dal sito asromaultras.orgdicono che la flessione nelle presenze negli impianti italiani in questa stagione c’è stata, eccome. E per tutte le squadre. Roma ovviamente compresa. Per quanto riguarda i giallorossi i numeri sono impietosi visto che, fatta eccezione per l’anno del Flaminio, quello fatto registrare nel torneo appena terminato è il numero più basso di spettatoridal 1965/66 (in quella occasione furono 28.897).