Stavolta ci stavamo per giocare l’1X2. Non di certo per Roma-Palermo, non potremmo farlo per deformazione sentimentale. Piuttosto, mai come oggi Francesco Totti e Claudio Ranieri sono sembrati indecifrabili. Il Capitano per aver dato l’impressione, nel corso della settimana, di non farcela a rispondere alla convocazione del tecnico rispetto alla sfida contro i rosanero di Delio Rossi. Il testaccino, per quella chiamata inattesa e giunta come un fulmine a ciel sereno (per giunta con Roma imbiancata dopo anni). Nella lista dei 20 diramata in mattinata, il Pupone c’è. Avremmo piazzato la tripla alla domanda: “Totti gioca?” anche per le ultime dichiarazioni note di Ranieri: “Francesco vuole sempre giocare. E questi sono i giocatori più a rischio per un allenatore. Lui mette sempre il suo cuore, il suo essere capitano sopra ad ogni cosa. Quindi dovrà essere l’allenatore a capire come e quando farlo giocare“. Il cuore del Capitano: lo stesso che ci ha portato ad attendere fino agli sgoccioli di un venerdì che somiglia tanto a un sabato sera – quello delle vigilie – prima di azzardare un’ipotesi verosimile. In giornata Totti ha svolto esercizi di potenziamento muscolare e lavoro in piscina. Eppure, noi ci si era illusi. Ma il venticello che spira sulla Capitale non sembra, in tal senso, benaugurante. Ancora Ranieri: “Totti domani lo vedremo, lo gestirò come potrò, parlando con lui stasera“. E in una sera come queste, col freddo che arrossa mani e guance, la neve vista da casa Totti è bella come certe immagini da copertina ma pure malinconica. Perchè domani Francesco si appresta ad accomodarsi in panchina. Non è certezza, eppure quella tripla di cui sopra non la giocheremmo più. Il Capitano fuori dall’11 non è, tuttavia, l’unica indiscrezione dell’ultimo momento.