Intervista integrale a Gian Paolo Montali apparsa sulle pagine de Il Corriere dello Sport:
Il nemico numero uno sarà lui. No, non stiamo parlando di Francesco Totti. Ma di Gian Paolo Montali. Per il Panathinaikos è qualcosa di più di un avversario. L’attuale coordinatore tecnico del club giallorosso nella sua lunga e ricca di successi carriera di allenatore di pallavolo, ha vissuto un capitolo importante proprio ad Atene, sponda però Olimpiakos, il grande nemico dei prossimi avversari europei dei giallorossi. Da quelle parti ha vinto uno scudetto e tre coppe. E li ha sempre battuti. Nessuno meglio di lui conosce l’ambiente greco, i nemici. Un ambiente che anche i sassi, come direbbe Ranieri, sanno essere piuttosto turbolenti.
Montali si può dire che l’ostacolo più duro che la Roma dovrà affrontare sarà quello ambientale?
“Prima di tutto noi abbiamo grande rispetto per il Panathinaikos. Poi è vero che lì troveremo una tifoseria caldissima, in curva di solito ci sono 10 mila tifosi a torso nudo che fanno il tifo per 90 minuti. Lo stadio sarà una bolgia ma la Roma ha tutto per non farsi spaventare”.
Come pensa che sarà accolto?