Coppa Italia, Roma-Udinese: Totti e Vucinic ok

 Da Il Romanista:

Due buone notizie per Ranieri in vista della semifinale d’andata di Coppa Italia, in programma giovedì sera all’Olimpico con l’Udinese. Sia Totti che Vucinic, ieri mattina alla ripresa degli allenamenti, sono tornati a lavorare in gruppo. Il Capitano, la cui infiammazione tendinea al ginocchio destro continua a migliorare di giorno in giorno, è sceso in campo intorno alle 11.30. Prima un po’ di corsa, stretching e palleggi controllato a vista da Vito Scala e Silio Musa, poi via ad allenarsi con i compagni impegnati in una seduta tecnico-tattica. Successivamente il numero 10, che nella partitella in famiglia ha vestito il fratino bianco da playmaker, lanciando com’è consuetudine il gioco dall’una e dall’altra parte, si è anche esercitato con gli altri negli uno contro uno.

Mirko Vucinic riparte da Roma-Siena

Tre anni dopo la prima rete in maglia giallorossa, festeggiata proprio contro il Siena lo scorso 28 gennaio 2007, Mirko Vucinic riparte dalla squadra toscana per trovare la quarta rete stagionale in campionato. In questi tre anni, il montenegrino ha saputo farsi apprezzare dall’ambiente giallorosso per la capacità di sacrificio e per il gran movimento nella metà campo avversaria. Abnegazione e determinazione ne hanno fatto uno dei punti fermi del club capitolino, con l’unico neo di non essere un goleador rapace e costante. Che possa il Siena risvegliare le doti finalizzatrici della punta è l’augurio de Il Romanista:

Roma-Siena: ballottaggio Burdisso-Motta

Roma-Siena offre, a un giorno dalla gara, più di uno spunto di riflessione. Le assenze, Toni e Totti su tutti, si fanno rimpiangere di sicuro ma pare evidente che Claudio Ranieri non abbia alcuna intenzione di pensare a chi manca. Di sicuro, contro i toscani accadrà qualcosa di inedito: non solo l’attacco, infatti, a destare la curiosità dei tifosi che dovrebbero vedere schierata – salvo ripensamenti all’ultimo momento – la coppia Mirko Vucinic-Julio Baptista. Anche la difesa tiene testa al reparto offensivo per la possibilità di incastrare i pezzi in modi differenti: la differenza sta nel fatto che, se da un lato Vucinic e Baptista rappresentano l’unica alternativa possibile con cui disegnare il reparto offensivo, dall’altro pare invece esserci abbondanza e possibilità di scelta in retroguardia. In ballo per un posto da titolare, Nicolas Burdisso e Marco Motta. In lizza anche Marco Cassetti. A suggerirlo, Il Romanista:

Vucinic: “Ranieri mi ha dato subito fiducia”

 Da Il Corriere dello Sport:

Per tanto tempo, da quando è arrivato alla Roma, il suo nome ha diviso la tifoseria. Mirko Vucinic un campione o un attaccante di seconda fascia? Negli ultimi tempi sembra aver messo tutti d’accordo. Non segnerà quanto un bomber di razza, non sarà in corsa per il titolo di capocannoniere, ma in questa Roma si è ritagliato uno spazio importante. Al punto che anche con l’arrivo di Toni ( che comunque ora è infortunato e ne avrà per un mese) il montenegrino non rischia il posto. Anzi, pur di non rinunciare a lui, Ranieri potrebbe anche prendere in considerazione più avanti l’idea di schierare il tridente.
Mirko Vucinic, la Roma adesso vo­la. Ha raggiunto il terzo posto in campionato, è in piena corsa in Eu­ropa League, ha conquistato la se­mifinale in Coppa Italia. Dove può arrivare?
«Il più avanti possibile, senza pre­cluderci nessun traguardo. Speria­mo di continuare così».
Ma se dovesse scegliere?
«Non saprei. Sono tre obiettivi im­portanti e quando si vince un trofeo è bellissimo, qualsiasi esso sia. In campionato il nostro traguardo è tornare in Champions League. Ci so­no tante squadre che ci puntano. Per questo dobbiamo continuare a gio­care con una certa grinta e con la vo­glia di lottare e sacrificarsi».

Roma-Siena, Ranieri e il problema attacco

 Da Il Messaggero:

Ranieri può essere fiero del suo lavoro: la Roma, grazie ai sedici risultati utili tra campionato e coppe, è ancora in piena corsa su tre fronti. Ma al tempo stesso deve fare i conti con l’attuale emergenza in attacco che, con gli impegni ravvicinati delle prossime settimane, potrebbe incidere sul rendimento della squadra che si sta affidando ai gol di terzini e centrocampisti (basta pensare al gol di Riise a Torino e a quelli di De Rossi con il Chievo e il Catania). In attesa del Siena, il punto della situazione è allarmante: Toni e Totti sono out, Vucinic e Baptista dovrebbero tornare oggi in gruppo. Quindi le punte sicuramente disponibili sono quelle di scorta: Cerci, Okaka e Menez, solo il primo sufficiente nella gara di martedì sera contro il Catania.

Roma-Catania, Ranieri si cautela. Toni: “Tornerò presto”

 Da La Repubblica:

Non vuole rischiare, Ranieri, troppo importante la corsa in campionato per comprometterla stasera contro il Catania, nel gelo dell´Olimpico. È importante la coppa Italia, ancor più lo sarebbe il raggiungimento della semifinale, ma non a costo di frenare la corsa verso il ritorno in Champions. «La Roma sta prendendo velocità – l´ammissione del tecnico – nella fatidica curva di cui avevo già parlato, ma, a questo punto, dobbiamo essere bravi a non sbandare».
In considerazione di ciò, restano a riposo Totti e Vucinic (Baptista è infortunato).

Juventus-Roma: Totti pronto al ritorno in campo dal primo minuto. Ranieri: “Con la Juve non cerco rivincite”

 Torino, la città della Mole, del Duomo, di Gianduia e del Lingotto. La Capitale del Regno d’Italia prima che Roma si potesse fregiare di questo titolo e che proprio a Roma, a La Roma evoca ricordi contrastanti, dolci e amari, più amari che dolci. Nella città piemontese la squadra di Trigoria ha raggiunto il successo solamente in sette occasioni e non vince da nove anni: era il 30 settembre 2001 e Assuncao e Batistuta regalarono ai Campioni d’Italia di Capello la prima soddisfazione della stagione. L’erba di Torino – Comunale, Delle Alpi o Olimpico – ha un sapore aspro anche per il capitano, Francesco Totti, che contro la Juventus ha segnato 5 gol ma che quando scende sul terreno piemontese non ha mai esultato. Ma c’è sempre una prima volta. Il numero 10 è lanciato verso il rientro in campo, già dal primo minuto, per sfatare quel tabù. Claudio Ranieri sembrerebbe intenzionato ad affidare al capitano il reparto avanzato e a dargli  una maglia da titolare dopo 35 giorni, cioè da quel Roma-Parma, ultima apparizione di Totti in maglia giallorossa.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.